La Voce - anno II - n. 13 - 10 marzo 1910

284 LA VOCE tore di manicomio. quanto si può sostenere che uno è immaturo, perchè - che so io ? - per– chè la provincia del lobo frontale possa essere ancora a quel!' e1;\ in fose C\'olutiva o i freni inibitori non agiscano nncora con quella pron– tezza diplomatica che in quegli unici si con,·ie– ne ; e si può sostenere che uno a quella età è troppo maturo, :mzi 111:1.rcio, sia perchè può es– sere già avvinto il processo d'involuzione psi– chica, sia pcrcht: già quegli ;umi si tir:rn dietro i malanni, i catarri (Come <liccva Balzac), i reu– mi alle gambe compromeltcndone I' agilit:\, e a\ln colonna vertebrale compromettendone la flessibilità, I:\ quale in certi uffici fa di molto comodo. In somma psichiatric:unente e neurolo– gicamente e l'una e l'altra cosa si può soste• nere • Idem pote~t esse ac non esse. • Cosi parlò Zarathustra. Rispondevano i dolenti : • Zarathustra, tu di' vero di questo: ma ricorderai che tre anni fa il collega Petrazzani di Reggio, che come sai ha pochi peli su la lingu", pubblicò contro que• ste limitazioni di età una serie di eccellenti ra• gioni; e diceva che questo metodo « oltre che urtare contro lo spirito se non contro la lettera della legge .... ò degenerato rapidamente e aper– tamente in un mcao di oppressione usato a pro' di qualche favorito cle){li Dei». E diceva che « nei concorsi al posto di direttore è più nagrante l' ,tbuso che se ne w1 facendo a scopi tortuosi». lo soggiunsi: Ben detto quel che l'amico Pc– traz;rnni ha detto. I)a dieci anni a questa parte la fiumana torbida dei concorsi mena una tait piena di cose poco pulite che i cani ne avreb– bero nausea. E allora perchè voi altri che testè avete fatta una società n Firenze non sollecitate il vostro Presidente a moversi e non gli dite come Guglielmo dc' Pazzi: Soff"mt, oanor •off"tirt? alno co11sirlio Dare,, o padrt, non .a,? E al dottor Amaldi che tempo fa per certi mo• tivi suoi faceva invito a' suoi colleghi direttori di rifiutarsi alla 1>arte cli giudici perchè non dite che ripeta a questo proposito il suo boicottag• gio? Perchè non sollecitntc il giovane deputato ono• rcvolc Vincenzo Bianchi, che pure è tra i con• correnti di Aversa, a dire in Parlamento la sua opinione su c1uesti metodi direui a pietosamente dispensare dalle fatiche cli certi uft'ici elevati poveri dementi senili cli 36 e 41 anni? Cosi parlò AUERTO \"EORANI, Ecce homoI - La c1uerela annuntiata dall'on. mazziere giolittiano Dc Bcllis non è ancora ar• ri,·ata a destinazione. L':mnuncio era buono la sera elci 22 febbraio nlla vigilia della discus• sione parlan1.entarc; ma passata la fest.1, gab– bato il santo. Sccuro il fulmine non terrà dietro ,11baleno. l'n giolittiano, clopo a,·ere promesso, non è obbliiato a mantenere. Per un gioHltianO le que1elc sono come le cambiali: queste si firmano e 11011 ~i pal;'ano, e quelle si annuntiano e non si d:\11110. Mentre l'on. Mazziere giolitti:rno uon citi que• rela, pubblica sul Jllcssng,rcro cli Roma questa lettera, in cui ç' è tullo l'uomo col suo ci:·ismo sfrontato e <1ua,i eroico. }!,.ì:n'J:ius,:,r11ortlinllo,·e. Se il mnrcht·st· Oe l~utn•Nesla at•esse o;,.111/0 piu tlomt·stirhe::a ro11 l'l11t11rco rhe co11 i suoi t111rd cro11isli, a:•nb/R• appn·so che i para.1[011i posso110essere odiosi per i vincitori e mm per i ;,•i11ti,e rht• Solo,u pr1•po11er.•a Creso uomini scmpliri e pop olari rome 'lei/o, C'leoM e· Bitone. ,1/n il ma,·rl ,r.rc , sollo il bruciore dei guida– lesrl,i deflorali, s' f rriln e dinnla i11so/e11te ro"lro di me, 111e11lre avrebbe dm•uto sfogare il ;•_.. ;rillimo risenlimt'lllO ro11lro coloro rht• gli /,omio fallo perdere tempo r d,wa,·o. liti ,:trii 11011 polrd mai ra11cel/are il co11fro11/o slabitilo fra me e lui da.i[li e/e/lori in questi lcnuini: Vito De l]dlis resta iu Par!amenlo e il manhese .... Ntsln con ,m palmo di 11aso. lòmr vcdt•, egregio si1r11or tlù-cllorr, ho 110/11/0 /n·1·11den-la ,·cttijira prr il marchese rome meri– lm•a: a/le1rrame11/e. Arrolga i sensi di mia stima r mi cn·da Dt-i•.mo \'itu De Bellis. Da gente di questa fatta è costituito il grosso della clientela gioliltiana. G. S. Il moado del 1c1lslat;rl è in subbuglio. Un ono– revole afferma gravi cose sul conto cl' un gene– rale ; il governo pudico abbassa le guancie in• vermigliate sul grembo, e - per protestare - tace ; offese in parlamento di quelle che gli ono• revoli chiamano non parlamentari ; schiam e pu– gni e unghiate nei corridoi ; padrini : infiniti padrini : conservatori, moderati, repubblicani, socialisti (anche socialisti : morte al medioe\'O del militarismo e dei preti ! \'ogliamo il sole nuO\'O !) ; una, due, tre, quattro, cinque .... tante sfide che un bimbo 1>uò impararci a contare; arbitri, giuri d'onore, ~enatori, ex deputati, gior– nalisti francesi ; giornalisti nostrani in vetture, automobili, biciclette, con macchine fotografiche, con taccuini su e giù di con,;i per l'eterna urbs; quattro cinque colonne cli prima pagina in tuui i cotidiani: cluelli. IJuelli, rorse. In qualche poe– tastro biondeggiano n madonna petrarchesca, an– cora, i capelli sulla pelle alabastrina del collo: e tutti ridono. In certo mondo, dove le limpide corrcntic giornalistiche si fondono con le limpi– dissime lcgislati,•e - e all'ombra di qualche fesso troncone intarlato, 1Jobilissimo: del te1~ FRANCESCO PERRELLA, Ediiore · NAPOLI Novità FELICE TOCCO - La quistione della povertà nel secolo XIV secondo nuovi documenti. (\'olume \' della 1\'110,,a /Jibliotcca di Lellera/u,a, Storia, cd .A,le, diretta da Francesco Torraca) volume cli pagine 3so L. 5.- MATILDE SERAO Sterminator Vesevo (Diario clcll'ernzionc i\prilc 1906) · Nuova edizione con 12 illusLrazioni fuori testo e copcrLina in tricromia L. 3.- EMANUELE MIRABELLA Mala Vita • 1,crgo, Camorra e co- stumi degli affiliati con ,450 voci della lingua furbesca in ordine alfabetico. - Prefazione cli CESAl<ELo,rn1<0so. \'olume d, 408 pagine con un ritrnllo del!' autore L. 3.50 Editori - GIUS. LA TERZA & FIGLI - Bari BENEDETTO CROCE PROBLEMI DI ESTETICA Il CONTAIBUT I ALLA STORIA DELL'ESTETICA ITALIANA CONTIENE: I. L' inluitione pura e il carattere lirico dell'Arte - Il. Intorno alta teoria della Crhlca e Storia Letteraria. - lii. Retlorica, Grammatica e F1losof1a del linguaggio. - IV. Intorno all'uni à delle arti - V. Conceui p1eudoes1et1ci. - VI, Per la storia dell'E11et1ca Italiane. - VII. Per la storia della Crhlca letteraria italiana. - VIII. Scharmaglle. Un volume in carta a mano di pagine Vlll-516 - LRE SETTE J. AOYCE LoSpirito ~ella Filosofia Mo~em Parte prima: PENSATORIE PROBLEMI Volume di pt1lne XUl-396 - LIRE QUATTRO A. AENlaA SVAGHI CRITICI Volume di pt1lne Vlll-564 - LIAE CINQUE F. NtCOLINI Gli studi sopra Orazio dell'Abate Ferdinando Galiani Volume In•·• 1rande di paslneXVl-160 - LIRE CINQUE R. RACCIOPPI STORIADEI MOTI01 BASILICATA e delle Provincie contermininel 1860 con Prefazione d1 Pietro Lacava Volume di paJlna ..Xl-<07 - LIRE QUATTf:0 Bibloteca Gino Bianco ' delle crociate, il laghetto esala soavissin_1i pro– fumi - si rianimano i para~ratì del codice ca. ,·alleresco a for;.a di an~imarc di giuri~tici pol• moni. E c' ~. chissù, nlmcno <1ualcuno che ride. ~la stavolla nel mondo suddetto capitò un sorvissuto, di quclli - 1111.'llOII ri-.peuo e pietil - che credono a,·t'r ancora a fronte la realtà che non è più, çon cui combaucre a armi pari. 1 lan mani esercit,ttc iu san~ue caldo: le buttano avanti : afferrano bi-;cie. Se il mondo suddetto avesse una coscie11.1,a, !->C ros~e un mondo reale, certo di sè, ris1>0ndercbbe: - \"cela, signore. La vita offre di\Cn,t: pro\'C cli corng~io, anche a tempi nos1ri. C'è 1111:1 cmallcria nuche tra noi. Lei 11011 può capire, ma tenti : oggi il dut:llo non potrebbe vivere che nell'app:irenzn. E nùi \'Ogliamo cht: I n nm ,vn realth non si n;isconda in \'Uole lnr·:e. I.ci forse comprende che questa stessa nostra si nccri t:\ è 1111 equi\•alente del loro duello. Invece .... - Pi,;tole? 1 Ma per dio al• lora si fa sul serio! Giuri d'onore! 11 qunle vuol dire: climo3trnre al !<Orvissutoche il nostro tempo t.· cavalle:oesco come il suo, c che gli riconosce il diritto di voler la pi<,tola; ma nello stes~o tempo (cioè dopo che la mente ha ~111arrito cotesta affermazione tra il d: :a.I[ di molti e con– siderando »l dare al figlio <.lelmondo suddetto la pus')ibilità cli mancl::lr a Kambe ;tll'aria l'effettua– zione del diritto. Pio;,tola !-.Ì, ma ~ :,e11/i metri, un solo colpo, senza mira. E in tali tcrribilme11lc serie. occupazioni dan senno e opera I legislatori nostri. E da temere anzi che la cliscussiont: Ml fotti noio.,i come la com·:ilidazione d' 1111 De llellis, l'emigrazione in Argentina, il demanio forestale, e - domani - le con\'enzioni marittime, 1>os<;ano sturbarli un poco dalla consider:u:ione dinicilissima cieli<.: « molteplici \'Crtc11.1,c » cl' un onorevole collega Sarebbe proprio peccato: pcrchè se domani un attore invece cli recitnr com' C suo obbligo la parte di arlecchino e cli pulcinelln, si sognasse di pensare, pro1>rio sulle tavole del p:tlcoscenico. di sua madre che ~ta male e cli altre simili stu– pidaggini familiari. chi ci terr~bb<: allor:1 allegri? Gift: siamo all'operetta. E g1unt;i anche a Roma una rapprt:scntan✓.a di eh:ttori dell'ono– revole Chiesa del collegio di i\l:iss:i Carrara Tutto ò completo. Soltanto a noi cli-.piacc vera• men1e che tra i parlnmcntari ci siano ::incora delle persone serie, per colpa delle <1uali 1>a– recchi e anche noi - poveri illusi ! - ci sforzinmo ;mcorn a credere in 1111:1 possibile funzione utile del Pnrlamento. E ciò mette nella nostra risata un'amarezza intollerabile. Ci sarà ifogo, presto o tardi. anche per essa, speriamo. S. S. La spcdiziom: del volume Salvcmini co11/i1111a 'i-,ia •;,t{J r!,e riceviamo le copie dal tipografo. Jlfa i com111itle11/1 son molti. Perciò prcgl,ia1110r/11.' 11011 I' l,n.antlo au• coro di 110n im/'a:iCntirsi e 11011 tr111J;e• sfarci di lei/ere e carloli11c•mcmcuto. GruSEPPE PREZZOUNr, Direi/ore. ANGIOLO CIOVANNOZZI, g-e,•en/e.,•csponsahile. Firenze - Stab. Tip. Aldlao, Via dc' Renai, Il • Tcl. S-85 BIBLIOTECA FILOSOFICA Te!. 15-36 - PIAZZA DONATELLO, 5 - FIRENZE -----~----- Domenlca 13 1'/1:a.rzo o ore l _ '/.,, Conferenza di CARLO FORMICHI " RE LEAR " Il Biglietto d'ingresso costa Lire 0,50 Ciiiabbonati alla Bibliotecahanno libero accesso alle Conferenze I bigli,tti sono in vendita presso la BIBLIOTECA FILOSOFICA, e presso lo LibrerieSEEBER e LUMACHI Libreria Internazionale - Succ. B. SEEBER Via Tornabuoni, 20 - FIRENZE • 20, Via Tomabuoni Ultime No--vltà.1 TlXAYRE, J\(, L'OMBRE DE L'AMOUR. . :\IARCEL P., Essai politique sur A. de Tocqueville XANS0XTY,Actualités scientifiques VI. . EY~IIAN, Governen1ent de soi-méme, Voi. Il BURNICIION, Le Brésil d' aujourd' hui . CHAILLl!:V, L' Inde Britannique (avec 2 cartcs, CHOPIN, Vatses, Nocturnes ecc. 128 pages dc musiquc · L. 3.75 · • 7.75 • 3.75 • 3.75 • 3.75 » 11.– . • 4.5o FAXC[G1\'Y, RACHEL ET SON TEMPS. . . .. P];:LADAN, LA PHILOSOPHIE DE L.i,,ONARD DA VINCI. . . . PELADAN, LES MANUSCRITS DE L'INSTITUT DE FRANCE DE • 3.75 • 2 •75 LEONARD DA VINCI. FAGUIIT,Le culte de l'incompétence. . lllARVA'ND, Question sociale en Espagne A VENEL. Découvertes d' histoire sociale . . . \\'E1L, Joachim Murat: Dernière année du règne, V ROSTAND, CHANTECLER . . . . . . • 3.75 • 2.25 • 7.75 • 3.75 > JJ.- • 3.5o PICA RD E., Manuel du Tarot, illustr. . . . MORN. RÉVEILLE-TOI ET COMBATS ! (l'art de reno.uveler l'ame • 5.50 et le corps) . .. RICERCHE01 LIBRI RARI.ESAURITI,DISSERTAZIONI <le. IN TUTTELE LINOUE Casa Editrice R. CARABBA - LANCIANO Si è pubblicato: Capitano Comandante LEFEBURE del Reg1imenlo dei Granatieri del Belgio Direttore delta Scuola mili.tare di Ginnastica e dì Scherma ., 3.75 L'educazione fisicain lsvezia Traduzione italiana di Igino Massimi Insegnante di ginnastica nel R. Istituto Tecnico di Aquila CON 114 ILLUSTRAZIONI EI2gunte volume di pugine 24.8 • Lcire 3,00 IN VENDITA PRESSO I PRINCIPALI LIBRAI D'ITALIA

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