La Voce - anno I - n. 6 - 21 gennaio 1909

24 LA VOCE disponibili, h,1 piit volte chiesto di fondare un'L'ni– ver-i1;\ propri il; ma sempre im·.,no, perchè le \ i– genti leggi victauo in I1.:1lia l.1 crtazione di 11110\'e Uni\·ers11;\. Il nuovoS1atolil,erale italiano ha fatto un monopolio delle Università ed Istituti Su1>e– riori, come del(II qpacci di sali e tabacchi. La cit1:'t <.ui mi riferi~o è Dari. Ora 13.iripotrcbhe ospit.tre tulio il Cor(}O inse– gnante e di<;ceute e il 1>crsonnle annesso della dislruttn U11i\•ersi1:'t l\Iessinese, e accogliere fino :i tempi miJtliOri questa prezios,1 reliquia sicula. E ~lcssinn orn distrutta potrd>he se~uitare a vh•ere nelle sue 1rndizio11i, entro la sua Università pel momento emigrnta, la quale potrehbc assumere il titolo di l/11in, Ji/h di /llnsi11a a Ba,-i >. Senonchè 11011 lnnno .n·uto questa idea i pro– fessori su1>ers1i1i, i quali, con quanto buon senso non so, ma con molta retorica certo, hanno chiesto di es..~1e riggre-gati ali' Vniver-.ità cli Palermo, non come indiviclui, ma rorne F11/e! Cosi avremo nei locali dtlla l 'niversi1à di P:tlermo, due rettori, due profe."~ri dì c;tori11,due di filosofia, ecc. ecc. e ciò 1>er!l.'11vareuna i-.1ituzione che era, come le congeneri 1>iC'roleu111\·ers11;\,un vero e proprio danno per tutta l'Italia e !òtpecialmente per la Si- cilia. g. pr. l~iceviamo: Prof. l'ellcc Rt1morlno del R. l111ltulodi Studi Superiori lasciare, l,tvorando tutt.1 l:, vit.1, in un determinato campo, non uscendone m.ti fuori per il desiderio cl' altre ricf'rc.:he e d' ahr,, luce. È uno di quegli uomini, che fr,1 tanti altri simili a lui, può fac:– lissimameute c:ssere sostituuo. Dunque non sento il bisogno di p.'1rlare con lui di filologia. l)i la1ino, for<1;e,o di greco? :-Zo. 11 prof. Kamorino abbonda tro1>1>0 cli punti escla– mativi, e li usn persino appaiati; come nessuno pur mediocre autore lntiuo lm nrni f,,tto, anche in 1111n epistola eia privnto a priv.1to. Non è uomo il prof. R:u11ori110,c:ol quale n me 1>0ssacl.ire qual– che conq>incime11to il parlurc dt:lla lingua, della esattezza e della 1111-.urn. E nemmeno in italiano parlo \'Olenlicri col prof. Ramodno, poichè egli si compiace cou -.J mal garbo di usare ndla lorc, più barbarica :1cceiio11e, e di trattare col loro più scaduto u0icio certi ,·ocalx>li, che io credo do,·ersi usMe da un mae-,tro di !'!Cuoi.,e conduuore di gio\'ani, con più ga1ho e pii1 rio;petto. Ai quali giovani, -.e io fossi mae'ilro ri,·erito e pedante. potrei aprire (r;1 le opere del Ramorino molte P<'· gine, e dir loro: - Cu.lrdate come ha fatto il ,·e• stro maestro: non f,1te \'Oi co~i. - Come quando egli traduss .. un uoto verso O\'idiano dove s1 pari" del Circo, 11011 col nome eh Circo, ma di Circe. E questo si può \'edere in non so più qu.lle pa– gina li' un suo libro (h fresco uscito, 1>er i gio\'arti, anzi per i giovr111ettf .... 1..:può b::1stare. Ci!i'l'lìREl,1,0. Dlffldn. - Alcune settimane fa, prima che i gior– unli trovassero uella rniim sic11lo-c.1fabra un cosi grnu pascolo alla loro infinil,1 facom.lia, l'attenzione di chi s'oct·up;, d'.ute in Italia fu più ,·olle attrntta eh~vnri trafiletti, let11::rce telt>grnmmi nei quali si trat1ava di 1111 fn.-g-iogrnnclioso progtttato dal pi1- tore G. A. S,ulolio ,~r la 11110,·aaula parlamcr.– t:tre e si di<;<'uhtv,1con un certo acanirneuto se bisogna<.~ <'"t'J:.mrlo a buon fresco o all'encau• s10. Cesare ~lacc-,1ri,qut:i,tacalunnia vi,eute e ban– chettante ddla gr 111de 1>1ttura it;11ia11;1, nella sua qualità d' imhr.ttuttore indelebile <li muri n.azio- buirle. Conos ·en{lo, purtroppo, I., f.ilsit:\ sciatta a un tempo e pretenzios.'1 di altre 01~re del Sarto– rio, tome J'M!'rt:st-mpio <1uella Dia,1..1 ti' Efeso e quella {io,go,u e ~li aoi che "l>iacquero tanto ai 111fR' iori otto anni f.1, tr.1vamo, è ,·ero, un po' sospetto"i ; nm perchè il nostro incorreggibile di• fetto è di sper.tre elenrnmt'nle miracoli, cosi I' i\. lusioue 11011 trn spenta del tulio in noi ed aspet– t,1vnmo con molla impazienz.i di vedere almeno mm fotogrnfi,1 del 11110\'0 prodigi(,. L'abbiamo \lista. IO:bbe11e ! - se11zr1mezze mbu, e: il fregio cli Giulio Aristide SMtorio C l.1più \·Olgare blaga che sia dato sLallare, 11d 1111 1>ittore poco scru1>0loso, in un paese che abbin nuche il 111i11imo ri,petto dellit pro1>ria dig11it:\ intellettuale e artistica. Qua– lunque sian per e'i~rne il colore e le m()(lifica– zioni clefinitin•, qut:lla indecente e plateale ma– scherata di figure oo,,e.!>se, quella filastrocca clnlo– metrica di rettoric.:ume e di luoghi comuni~ e sarà. per chiunque s.1ppia, anche alla lont.rna, che C0S.'1 voglia dire arte e J>OCSi,1, un ~inis1ro attenttllo alla bellezza, e non ci patri quindi essere a nostro parere materia c-olor,111tealJbastanu caduca da rassicurarci 1>tr l'anenire e giustificarne l'esecu– zione in un edilicio pubblico per nullo che sia. Sappiamo auche 1roppo c:he tulio ciò non im– pedir:\ in nessun modo la 1)Crpe1ratione di un tale delitto; ma abbiamo creduto nostro do,•ere di dir qui apertamenlè, per i pt imi, la nostra 01>inione e clecl111,1re, 11011 foss'.1hro d1e n sgrn"io clicoscienza, la nostra LOmplidt.\. E 11011 altro. All.UUNG0 S0111,•1c1. Ca11hc ablludlnl cdltorlt1II. guente lelli:rn ti, 1111 ben noto editore italiano: lii.mo .Si,g110,·r. 11/i pr, md/q lm·ì,11lt, di 1111ila allir /ne.refi/e, alami rr1111ibi6liog1 a/ià , ig11a, d,111/i :·11/umi da me , ru11l~mr11/rrd,/i, co11 /11 p, rg hir,a di volerli iuu,i,~ 11r/ dr l~i p,eg,~/o pr,iodico. 0..-r t:lla sa, 1ì l,wl,, i:rnlilr t/11 aaoglie, r la mfo , icltirsl,,, ,~ p, rgo mo/I,~ di a:·r, ~ la co, lrsia di non priva tli pa 1 ecchic lodi e di una conoscenza insolita della matc11, nel mondo editori ile, si di• rebbero scrille dagh autori slt'.ss1. Ora noi osc;er..,iamo che la co1p,, cli queste ipo– crite forme di nnelenameuto inh:llettuale, che ra– sentano dav,•ero la trufl.1 (perchè ton esse si, a,;– coma11d11 "" /i{u o tiri quale 11011 si ; 11epp11r visi,, /a cope, li11a, , itez·tndo,u in m1111da """ somma die ,,a dai 0,50 rrnltsimi alle 5 lu e) 11011 è tanto degli editori, cpmnto di quei periodici che si pre~ st:ino a queste commedie. E 1100 sarebbe male che una volta o \'altr.1 si (aces,e 1111>0' di incliie– sta e ~i s1nb11isse quali Jl11bblic11zioniitaliane si adattano a queste rnllinne, ie. I~ gi:\ pc.co bello l'obbligo che alcune di C.'òsesi assumono di fore 1ece11sione lici libri mand,1ti in dopp,a copia, nrn questo poi è addirittura brut1is– simo. E tanto 1>il1biasimevole ix.i, qu:rndo 1.o si \·ede, come ci è capitato, mes..o in pratica perfino da riviste (ad es. 11 Coe,whmm) che ,,orrebbt:ro collaborare a un ris,eglio spirituale dcli' Europa. anzi dd momlo. J.· p,. Eds:arPoe. In questi giorni sbucano da ogni 1>..1.rte articoli sul disgraziato alcoolista e novelliere americano col prdesto eh' è nato preci'iamenle cento ,umi fa. Pretc:sti cli qu~..,lo ~cnere 11011 ci so11 mai piaciuti. Parlare dei grandi 110111111i seguendo le date delle e0emcridi e i meme111i d1:gli ::1lmr.– uacchi c'è sembrnta sempre una sciocchczz.1. Noi parlereml) sempre di chi ci piace quaudo a\'remo qualcosa d'importante t.la dire, 11011 quauclo scocca l'ora delle <.·ommemontt:ioni cornli. C. P. L'abbouamcuto fcr I' E,·tero costa Lire 7.50. - J , Ù.'01t!ilo11 si ,n. 1 0l– gauo alla L,b, e, ,a Succ. B. eeber, 1. 1 ia To, nabuoni, l·ì·ror:e. coi più vin' , i"Jf' a:iamrnli fu, az·e1 mi sj>rdi/0 C{I/IÌlt dr/la Vo('e, a{!int/u' j>olusi lrggere I' a, /j. rolo ,Id six. • ("'rppr, dio ,. cl,r :-isilando le nosh r ault drtr hli/11/0 .'•1,,p,r as.ri.ttr11do i11momenti d'orio al/e noJI, r lr•iv11i, ha pnl"lo p, omm::ia, r ~iudl::t ctJs)p, r:iosi sulle ammr ttos/re e dei 110. st, I scola, i. (1,4 p, n/011doco1111scilorrd'a11imr 1.·1 si most, n il Ji,:. Crppr, dio! Oh come z:o,, e, u– de, e 1111' l:ni• ~,.,ilà dùr/1., r ifpùala da lui, /><1 ht,rw,ti /,r ,1t·-:J/11:i,111r d, id,-r, di metodi, di 110- ""''i cl,' r_cll t·i appa, lr,r6/u .' Chi sa se Galileo o A"nu/, , it-lt'o,,h,, j>olrrbbr, o fii re allrd/a11/o _, Dfrino.' ! nali p::irteggiav,1 naturnlmentc - e forse non ~llza im·ia, m, mm ropii, dr/ m,mr, o nel qual~ 11cr11110 Poche parole pc:rchè molte non mi pare richieda un commtnto alln pro!'la di un commentatore. secrete ragioni - 1>er il fresco; nlt,1, invece, im- sa1/J i11sr,ilo r àO al,,,,,, i11dbi:zo. È riservata la proprietà artistica e letteraria per tutto ciò che si pubblicn ne LA VOCE. E poi, che rwrei io a dire al 1>rof. Ramorino? p,uienti di mo,;1rnre ,,I mondo <1uelche può an- Sa, h mio dou, e spedi, lr inm1t"(/it1/anu11/e in Di qu,1le argomento vorrei trattare con lui? Di filologin? No, perchè l'opern del R;m1orino non è di 1111 filologo anche solo per .ilcuna piccola pMte eccelleute. Egli di sO la!'cia quello che un uomo "li medio('re inJ::<'J::nO e di mediocre cultura può corn il pennello nostro. p.irevan 1>ronti a rasse- dono il 1.·olume tiri q1wlt il di !ti pr, ,odico n.·rà I aaaosctllll ,, ru1l111l1COU I clii ,.,. le ,,u, , .. ,.11. gnarsi al secondo meuo; indi scissioni, dimissioni /allo anno. ecc. ecc. i\la que'>to 11011 interessa nessuno. Ri11![, a:imu/0111 a11/icij>11/amt11/r della co, le sia, Cì11.:SEl'PE PREZ/.01.INI, /)frdlorc. Quello che interessava, per lo meno noi, era la p, r.1:01:1adll't i miri dislinli ossequi. piuttosto il snpere se dnvvero l'opera di cui si par- La lettern è accomp:1i;nata eia recensioni stam• ANGIOI.0 GiO\'ANNOZZI, 1ro·,•11/t'-n,spo11s1tbilt•. lava a\'csse qm·I ~rnn merito che si \'0leva altri- pate dei volumi, che per la forma cli redazione, Firenze - Slnb. Tip. Aldlno, diretto dn I.. Frn11cc11chlnl. Libreria Internazionale - Succ. B. SEEBER Via Tornabuoni, 20 - FIRENZE - 20, Via Tornabuoni ..- ULTIME NOVITÀ ,_ ~lu .:11t;L.Hlatoire de 1'1r1.T. III. I. Le stylc lhunho):lrlt . . . L. tG.J0 Le Journ1I du Comte Roederer . . tC,- 1),\\"0T. Napolfoa. Alhum in--1 oblong) . . tn.– K1.nu• 10:. Rosa Bonheur. 1:uic et sontoeuHe. A,·ec 300 reproductio1111 . 40,- Hoo~i:.'i Lu chefs-d·muvre de la peinture de 1400 i 1800. . 1:J,- llot•1t1•111. 0rigines de la pein1ure . 11.- l'n1s-c1: 110111:s,.om:. Mémoires, {e, \'0I S, - Juus \'1;11:,.1:.Le pilole du 0anube. Relié . 14,– J1•1.1.11:s Fantin-Latour, &!\ \'io et ses ami- tiés, lllustré. . . 27, - Grand Alias Sth1ler. gdition rcrnc l~)Ò: . Gii,– Le LarouHe pour tous. Voi. (e, rclié. 2a,– A. FUANC'J:.les contea de Tournebroche .. 11, - I A. FRANCE L'ile du Plngoulns . . . . L. 3• .iO H. lt0LLAsu. Je1n Chrislophe. G ,·ol ù 3.J0 ("ot.:u;, A1s. Au cmur de la vie. :1,.;o Bouu.,cT Lea détourt du cteur . :1,.;o Pcuxr,Rt.. Sclence et méthode :J.7,"; AN0L\IU:. Let Troubadours . FL,AT. Noa remmu de lettru. Ot:0IWGS H1z•:T, Leltres Pages oh~lsles de Emerson . Anm:s0AND. Le problème de l'avlation lii l.uc. ;11,\11u;. lnnocent lii Le concilc du Latran .A.lmanaohde GolhR 1909 . . . . . Almanaoh Haohelle, di"uraos éditions flli..lKl\ANN. Atlas dc 1tati1tique 1900. Sum:Bll,\NN. Das hohe Lled F°U/'iTIGiorglone. 111. • . 27.- Grandissima SCEita di tartEPEP natalE di talEndarl a tutti PPEZZi Fabbricanti e egozianti li Mobili Casa fondata nel 1849 o= ÌQ o Deposito della Casa THONET di Vienna .$ $ $ $ ~ e GHIBELLINI di S. Giovanni in Persiceto 51 A lr1 M O61 LIA NO AP PA HTAM EN TI I FIREl\'ZE - Borgo degli Albizi 29e Via de'Giraldi - FIRE1 ZE Telefono l.0-ùu Bibloteca Gino Bianco BIBLIOTECA FILOSOFICA Te!. 15-36 · PIAZZA DONATELLO, 5 · FIRENZE Grandi sale di lettura, di studio e di conferenze. Oltre 5000 volumi di filo ofia, religione, misticismo, psichismo, ecc. Le migliori Riviste filosofiche e re- ligiose italiane e straniere. 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