Vita fraterna - anno IV - n. 7-8 - 15-30 aprile 1920

VITA F:RAT"l:ltNA tale filosofia è a fondo <lel suo ucce so. -Ora il Percy trova che la -ca'tlsa ma ima ,çlel carattere insoddi facente della Pace él 1919 è ,che es a è un comprome so tra la filosofia del emancipazione e .quella del.la sintesi po1itica. Da un lat-o gl'i, uomini di Stato · glesi, ,gulidati rlal 10110 istinto pratico e torico, erano tinti=amente avversi alla moiltipLicazione di •nuovi statere1li mdii/pendenti d'i popoli a cui gli Imperi europei sfa3ciati rendevano a1meno vantaggi economi1e,i ingenti, ass'icnmi,n<fo ampia. libertà <li traffici più che n'On 1a po ibile tna i ,pi-eco· Stati; per di r,iù e si vedevano benissimo il pericolo di crear nuove fonti. -di guerre col crear staterelli economicamen!te non :ahbatsanza lbastevoli a sè tes i; essi sarebbero piutto to tati favorevoli a conservare 'O a creare nuove grandi compaginlr plurina?Jiona1'.i . ba e federale. ·Ma dall altro lato 1a filo ofia -politica deùl'emancipazione e ddla disintegrazione non solo era troppo prevalent,c ul Con mente ~ in America nonostante Lirrllooln!), ma era stata troppo ·rreflessivamentè adot ata _pur dagJ>i uomini -cli Stat-0 ilng1e i, da Gla<futone a L oyd George e prev'ale t'Uttora fra i liberalfi ,ed è una ,causa della 1oro ,cri i. Essi 110n ebbero i11èl',intulito nè il cona,ggno di es er fed''eli a1l'i into deUa loro tradiziooe st-0rica che è tradi,zione di smtesi politica, e .si I.a ciarono impigliare mille ··ormole del' liberali mo nazionalistioo del secolo XIX id'or.igme ,continentale, ate <la un pr-0cesso secolare di cLisrintegrazi0111eper ,effetto del fallii.mento :imperiale romano, -cui ora 'aggirum e il fallimento ,de.i tre imperi europei, a ·,drvieniire re compagini fooera,li plurinazionali. Il Per<:y trova che è una vera cata rrofe che l'Inghilterra abbia avuto un Lloyd George mveoe d. '1.lI1 Liincoln. D'altra par.te, 'Ilella misura 'in cui la filosofia :P<>1'iticaintetica che imconsci:aimente presiedette fin qui al .succes o anglo-sa sone, riuscì a farsi accettare, e a portò alila Leo-a delle ~ azioni, che riesce ostica sul Continente precisamente perchè esprime una tendenza in .antitesi co'i nazional mi nati .dalla <ilis.i.ntegrazione d-ell'Irrnpeiro Romano e di quell" che cercarono sostituirglisi, <:Ìa'- scuno dei ,quali na:zi!Onalismi trova .ne11a .perpetuazione de11a mo1tipliaità sùatale l'opportun'hl:à di prosperare applicando 1a mas ima romana del « divide et impera>. Il Percy si chiede: Vorrà l'Jn,- ghilterr.a, saprà eSISa continua'Ile questo sforzo costruttivo, facilitando ogmi sforzo d'union'e ul1 Continente? O, come nel passato, dopo gittato più d'UJI buon germe, albdicherà alla funzione torica -che l'ora le adld!ita, 1a funzione d,i applicare il suo istinto sintetico a favorirne lo sviluppo lin Eumpa, ove onvi gruppi etnici affini <la amalgamare? Vorrà essa ripre'Ildere - 1m1tatis 111utandis - il Biblioteca Gino Bianco

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