Vita fraterna - anno IV - n. 7-8 - 15-30 aprile 1920

ISO VITA Fit..\.TEltNA Lavori, e dia se vuole il provento del suo lavoro a quell'opera che più crede atta a realizzare i suoi ideali. In ur11sano contatto col. mondo a traverso i,l lavoro, svilupperà in sè. più fattiva, più effi.ca-ce,più reale, la capacità di aiutare anche con !,aiparola e con -la penna. Soltanto- un sano, attivo lavoro retribuito può darci la 110zi·one della realtà, e vera digJ1ità di vita - togliendoci a sentimerrtalismi1 noiosi, e al divagare ~n semplici aspira-ziorui. Specialmente chi così lavora con intelletto d'amore, trova tempo per· ,le più svariate ed utili occupazioni. Con fervore' d'amica Bordighera, 23 marzo 920. * * * Betty Jung. Lina Caico accennarnclo ne1 n. 5-6 di quest'anno di Vfta Fraterna a·cllttna mia di,fesa clell"uomo che affrancato claille pastoie ciel mondo vive con francescana fe!.icità non negli uffici di una .azienda cittadina, m1 a nel pieno sole cli uoo casa perduta ne11a campagna, annota che-: se I idea è buona• non -è però per tutti. Chè l'ùnpiegato è tm non abbiente; il francescano campagnolo ha bi•sogno d'essere un: modesto capital'ista. Nego. E oggi, dopo la guerra, con maggiore convinzione di quel1la che m'era necessaria aLlora, quando lo scrissi; quando il pane quotidiano non era così prezioso quanto. lo è oggi· sul trono della tessera annonaria. L'impiegato, un ragi,oniere ad e.s., tiene immobil•izzato un capitale assai maggiore di quello che serve a tanti ortolani che vivono della terra .tra' la foce del Po e quella del Brenta. Studi fatti - wi mo<l'estissimo .impianto cli casa a Milano - u;1a «serva» - un vestito cli Picamibio ~ polsini. coHetti - due paia di scarpe -. E poi la p·r-opria percentuale del capitale immobilizzato per il decoro cittadino. Strade - tramvie - luce nat- . turna - giardini pubblici - vigili - ·e via via di questo passo. Sommiamo gli addendi tradotti in denaro e confrontiamo con: due vanghe - un ipai•odi zoccoli, una decina cli cesti di vimini - un pugno di sementi - due o tre barche di immondizie per coi1cime ! Ma poi vi ·,è un ma che risolve. Un lavoro a sè senza un corrispettÌlvo ca-pita)e impiegato oggi non •è più poss,ibi,Je, BibliotecaGino Bianco

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