Vita fraterna - anno IV - n. 3-4 - 15-29 febbraio 1920

VITA FRATER."A 47 genti le organizzazioni operaie - ocialisti, sindacali ti, repubblicani, cattolici, - la nece ità d-i chiedere calmieri, requi izioni, regolamentazioni, sostituzione della burocrazia a ~i intermediari privati, per _ecuzione contro i piccoli commercianti, il equestro dei prodotti .agrkoli pre o i contadini e i proprietari fondiaTi, e tutto questo i;:J olocausto alla.... socializzazione; apportato della politica della guerra e· del dopo-guerra. Gli studi della scienza economico- ociale i eran ferma 1 ad oziare swlle teorie mercantilistiche, e gli uomini di governo, ritenuta il ne;bo <lella ricchezza, offocando intanto il commerc:o ccn la pretesa di e panderé ed inten ificare l'esportazione, col porre ostacoli all'importazione con forti dazi protettori, e tra curando intanto le indu trie agrarie. Il Balsamo 1fu il primo in icilia a rar conoscere ed apprezzare la ublimità e. !"importanza delle idee dei fi. i atici e di Adamo mith; ad uscire da:lla meta.fisica agraria, dalla precettis ica e ca istica in cui la cienza agraria imbarrnboliva, per affrontare i problemi della -realtà nella mples irt:à dei dati fi "ci politici, socia i, etnogrnfici, giuridici. · <e Fu co a ina: pertata e che colpì gli udi ori, al 'aprir i della· nuova catt"edra (mentre ognuno aspet ava en ire dal nuovo profeç~ore - il BaLamo - come si cO:tiva la vigna in To_cana, co· me si emina in Francia e si ara in 110-hìlterra) en i•re anm.mziar i che il primo mez:w di migliorare ra~icoltura di 11ll paese è quel o di fare in modo che il. coltivatore ia icuro de posses o del suo fondo e der e ue co-e libero nelle sue peculazionì e nel- • l'e ercizio della sua indu tria, libero neffuso e nello merc10 e1 suoi · prodotti. :> (I) Il Ba.I amo è un entu_ia ta o tenitore del liber-o cambio, ma que ta sua convinzione non è il' frutt-o di su ge rione inglese, perch<è eo-li vide beni imo che il liberi mo inglese era la oonse!!1lenza dei progre i di detta nazione, del suo ,·iluppo nel commercio estero, nel non temere la contorrenza; nè di -peculazione eo ·ca. astratta, pre cindente daHe condizioni di natura economica; bensì è la oDscien-te ri ui'.itante dello studio delle conélizioni realistiche, comples e dell'isola. Egli vede con chiarezza gli in onv-enienti <1eleteri del protezionismo; constata 'che questo impedì e Ja -circolaziO'ne dei prodotti, che < ace-orda il più odio o monopolio delle merci protette ai manifattori nazionali con po itivo aggravio di (r) N. PALMER!- - Op. cit . . BibliotecaGino Bianco

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