Vita fraterna - anno IV - n. 3-4 - 15-29 febbraio 1920

VITA FRATERNA 5 ominato dott-ore in agraria dalla R. Accademia di Palermo, ricevette !"incarico dii andare a tudia:re nel T apoletano, in T scana, in Lombardia, nel Veneto nelle Fiandre, ,iri Francia e in Inghilterra, i metodi di coltura; ed ebbe acca ione di avvicinare lo Zucchini <li Fìirenze, il Brou onet di Parigi, e di rino-ere cordiale amicizia con Arthur Y-oung d-i Londra. L'Inghilrterra gli diede le più belle e più vive ·mpre ioni. Egli. era partito da la ·cilia con l'anima attri tata per le condizioni JIIÌ- .serevoli in cui giacevano i .contadini e l'agricoltura siciliana, ed ivi l'animo suo si apriva a grandiosità ,ideale. Ecoo come de crive questo suo momento psicolog~co: e: Per i contadini di que te <lue nazioni notabi 1le è Ja differenza, sorprend~n e il contrasto. Vetono i -00ntadinii siciliani di abbracio, il più vii panno che mai i fabbrichi al mondo; gli ingle ~ di panno della più' ,bassa qualiil:à che si fabbrichi nel loro pae e, ma e1llpre decente. Mangiano gli inglesi nella maggior parte delle provincie carne e polenta mmi o-iorno; ed i siciliani mangi·ano il giorno un po' di .cacio e la sera nna minestra <li cavoli o di bietole condite con del ale e dell'olio. In Sicilia i <:ontadini non abitano d"ordinano che in una sola anza, che lor erve da camera da dormire, di cucina, di pollaio, ecc.; in Ino-hilterra e i abitano empre in due o tre tanze pulitamente mobigliate e tenute .con e trema lindura e rurale eleo-anza. In omma, rtutto annunzia nei contadini inoslesi ao-iatezza e comodità; tutbo .al contrario manifesta nei contadini siciliani povertà e m~seria. Che dirò dei borgh i e dei fìttua-ri. Quanta differenza vi passa fra quelli dell"una e quelli dell'a:ltra nazione. ono i fìttua · inglesi a cagione di una superiore comodità ben educati co ti, ed istruiti; ignnranti i sici.ian~ e. pesso analfabeti. Vivono quelli nell'abbondanza e negli agi; que ti .contrastano empre coll'indigenza e col bi 00-110. I primi fanno degli avanzi con iderevolci, e non <li rado •diventano più ricchi <lei proprietari te si; gli al ri guada- . gnano poco, e pesso sono oppressi e sovraccarichi di debiti.> (1). _Oltre a ciò, aveva ammirato in Inghilterra colture razionali, macchine, libertà, çjustizia intelletti aperti, co cienze digrnitose; così l'Inghilterra divenrta per il Bai amo il tipo ideale che biso- .gna conoscere, seguire, imitare. E dal 1791 - anno in cui fece ritorno in patria e riprese -il corso di lezioni di agraria, di economia e di commercio - fino al 1816 - anno in .cui morì in Palermo - .iJ suo pensiero e la ua azione, sia nella scuola ia in (r) PAOLO ~ALSAMO. - Memorie inedite di pubblica economia ed :agricoltura voi. 2. Appendice: • Sullo stato dell'agricoltura_ in Sicilia_. Palermo, 18+5. BibliotecaGino Bianco

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