Vita fraterna - anno III - n. 22-24 - 30 nov.-15 dic. 1919

c.ise. I VITA FRATERNA I rJvesdo de, la medaglia I. I bimbi. La visita di Sua Eccellenza. D 1 rriiinn .... La Direttrice corre al telefono. Per le undici? s:ss'gnore. issignore. Non dubiti. Tu to all'ordine per le undici preD rriiinn .... ' La comunicazione è tolta. La Direttrice rimane· •perple sa un attimo: Proprio oggi, neppure u a s·gnor~na di turno. Ossia, una si: la ifalvasì. Quella che no manca mai - che ha tutti i fratelli in guerra - e compie qui i suo dovere di guerra con idealismo ed abnegazione. La l\Ialvas ..... va bene; ma cì vorrebbe qualcuna de le altre, la signor,n Bqnora, la conte s;na Arduin ...... La direttrice si riaaacca al telefono: Venaano ubito, per l' amor di Dio! Il ministro sarà qui a le undici con tutte Ie autorità Senza di loro l' asi o non è rappresen ato. on manchi . on m nch:no· >. « ·, contes ina, comiuca pure anche ua sorella; le metteremo una ct·vi-a qualm que. Ma subito, contessina. o-razie. E la Direttrice esce nel vestibolo, dove una inser ·iente · occupa,a a riappendere in ordine i mantelli ed i erretti che 1 bambin hanno avventato .. arrivando. come vien viene sul loro µiuolo .11..merato. " < 1 aria, a le undici arriva Sua Eccellenza. Pu ite appertutto. appertutto. Sono o-ià e nove. Che fa G ovanna? >. Gi va.nna, I' a tra in erviente, si affaccia da refettorio a hocca f iena: « Qui». < u prepara la tavola - lava i bicchieri ustra le posate - metti i fiori nei va i. Ile undici sarà qui il mmi ro >. Gi vanna à ingollato: « ignora Direttrice - fa io dc o u- ·.:ire p r le mere de. Se no. mi chiudono i • egoz: >. « 1 0, no, no, Niente merende. Ora pensiamo a a. vi ita del ministr . Andato via lui ci occuperemo de le merende; e e i negozi sa anno ch:usi, ci arrang-er mo. Ma pulite dapper utto; non Biblioteca Gi o Bianco

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