Vita fraterna - anno III - n. 16-19 - 31 ago.-15 ott. 1919

VITA FlL-\T.!l!! A ·,3i inadeguato. Roba ce n'è. ma in un modo o nell'altro non è <1uasi mai adatta. Vi sono libri per ragazzi in cu: si svolrrono sog- ~eni immorali. in cui si parla d'odio personale e di classe. in cui s: mette in ridicolo il maestro e perfino la madre: ve ne --ono altri 11 cui stile letterario rie ce inintelligibile ai ragazzi. e _enza eccez:one le yolgarizzazioni scientifiche sono noiose. ~fa noio e di core! Che cosa fa il Papà la sera, quando il lavoro è terminato ed a teatro non ci va? O legge il giornale e non bisogna disturbarlo, ,, _.addirittura esce a fa-r la partita coi suoi amici. O Papà. ma di tutto quello che leggi nel giornale nella rivi-• -:a e nel libro. perchè non fai parte ai tuoi figli? oralmente dapprima. e poi, quando sarai pratico. per i critto. e via pei torchi ..... qU2ndo sarai pratico. Ma prima oralmente. e con atct:nta ossnvaz'one dell'effetto ull'uditorio. Esaminiamo ora perchè la volgarizzazione cier.tifica riesca all'estero e non riesca, tra noi. Sapete chi sia l'autore di due volumi cli smagliante storia patria sotto forma di fiabe? Rudyard Kipling! sa,pete. il grande maestro del romanzo inglese odierno. Chi raccontò ai ragazzi norveg-esi la storia d'un fortuno~o viag-gi1> <l'esplorazione fra le terre del Polo? Kan en ste-so. che capitanava la bri- {ata. E chi insegnò la mitologia ai ragazzi degii tati Cniti?. Hawtho;·ne. il più celebre romanziere americano dei suoi tempi. Quest'ul imo libro anzi è stato tradotto dall'Istituto Editoriale. ma vi par pçoprio giusto che le cognizioni della fede ITTeco-romana ci debbano yenir importate dal Kuovo ~fondo? Chi scrive pei bimbi italiani appartiene generalmente ai gradini ,zerarchicamente inferiori della classe magistrale. ono mae tre eh-e si sforzano di colmare la dolorosa lacuna, e fanno opera santa. e qualche voi a fanno opera valida. ~fa una maestra non è ·empn: grande artista. non ha sempre quella coltura va ta e solida che sola può dar consi renza alla genialità. Koi abbiamo pur degli artis,i in I-calia. e- che artisti! ma nessuno scrive per i ragazzi; abbiamo scienziati di grido. ma per i ragazzi nessuno scrive. Eppure, signori grandi uomini, voi soli potete produrre l'opera d'arte e l'opera di scienza, come Kipling- solo ha saputo _crivere 1< Puck of Pook's Hill ll. E specifichiamo addirittura. Tra i nostri ~cienziati. dei p1u ge11 ·ali, dei più attraenti, attrayerso le sue prodezze, è il Duca degli ..\bruzzi. Perchè questo ardito della cienza non troverebbe un orriso ,per gli arditi della vita di domani? Come sarebbe benvenuto un suo libro gaio, pieno di aneddoti, sparso di accenni cientifici minimi e di illustrazioni a profusione, che potesse servire come strenna per le famiglie anche poco agiate! E tante commedie potrebbero uscire dalla penna di scrittori come Br_acco. Lopez, Bene1li, e romanzi e fiabe a iosa. senza nè amori nè ambizioni, nè rancori. nè rimorsi, tutti improntati alla vita ,'era. tornerebbero a onore dei nostri maggiori ingegni. l Biblioteca Gino Bianco

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