Vita fraterna - anno III - n. 16-19 - 31 ago.-15 ott. 1919

VITA FRATER."'l'A -tate compiute a danno ia degli alleati più deboli, sia dei pae i ','ID I: c) ad a_sicurarc libertà di emigrazione e porta aperta nelle• coionie. Per quello che riguarda specialmente l'Italia. i candidati ,'imp,-~nano a ostenere la necessità: a) di rifiutare ogni politica di intrigo negli tati Balcanici, '-05tituendola con un'opera sistematica di medi.:zione amichevole e leale: b) di riconoscere francamente la legittimità dello tato -erbo-croato- loveno dando opera ad a tutire gli attriti attuali e preparando un diretto accordo Italo-] uao-Slavo nel problema adriatico. cardini del quale debbono es ere ii riconoscimento del diri to italiano nella Venezia Giulia e nelle città cli Fiume e di Zara. e del diritto slavo nella Dalmazia; c) di rispettare i! carattere nazionale delle minoranze tedesche e s ave incluse nel nuo,·u confine italiano; d) di a tenersi da qualsiasi forma di intervento nelle ques1ioni .interne della Russia e riprender ... immediatamente le relazio11i diplomatiche e commerciali coi Governi di fatto. I candidati di impegnano: a) a propugnare lo scioglimento immed:a o dell'attuale Cnrpo di tato :\Iaggiore. e l'organizzazione della _-azione arma a coi seguenti criteri: affidare gli uffici tecnici ed ammini trativi a- ;endo riguardo solamente alle competenze neces arie cd indipenlentemente dai gradi della chiusa gerarchia militare: ridurre risolu~a;nente i ruoli organici preesistenti alla guerra. degli ufficiali permanenti: introdurre nelle scuole le discipline neces-arie perchè tutti i cittadini. che posseggano determina i titoli di col ura, ervano come ufficiali di' complemento. ai quali _iano acces_ibili tutti i g-radi' della carriera. b) a resistere ad ogni ulteriore estensione delle funzioni Je! Parlamento e delle amministrazioni centrali a -pe e della vita 1oca)e e delle inizia~i\·e private, secondando tutti. gli spontanei tena, ivi di enti loca li. di sindacati professionali e libere a sociazioni,. diretti ad as orbire funzioni dello tato, com_inciando col difendere gelosamente le autonomie delle nuove Provincie Italiane; e) a rifiutare qualsiasi nuoya impo-ta prima che la burocrazia. abbandonando to almente la bardatura di g-uerra ed ir.iziando effettivamente la propria riforma interna. dia la sicurezza di sapere ammini trare con intelligenza ed one tà il pubblico denaro. ' e di aYer compreso che il uo ste o intere-se con si ·te non nella estensione artificio;;a degli organici, ma nell'a -sicurare al paese funzionari pochi, ben retribuiti, re pon abili e soddi fatti: d) a combattere il ,protezioni mo do!!anale. e spec;alrnen e- ·1 protezionismo iderurgico; Biblioteca Gino Bianco

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