Vita fraterna - anno III - n. 14-15 - 30 lug.-15 ago. 1919

·256 VITA FltATEJtNA Le • • ~plici g101e IY. Trieste, 25 dicembre 1918. 'Ora, chi di.rà la giioia di sentirsi integrato da una donna? Qli uomini non ne conoscono che la ,superfocie; hanno nell'animo una no,staJlgia v,enuta dai giorni Iontani e non si curaino di affinar.Ja; anzi con l'accidia la deturpano, anche nei valori più elementari. Ma se tu hai varcata la soglia dietlla vo·lgarità., se ti sei affacciato con d~side,rio profondo a 1tl'oggetto del1 la tua ansia rinnovata, a,J'iora tu ihi ca4irai nel silenzio; e aiJle pa•role impari sostituirai -un'intuizione caipaicè di trairre da_ esse l'essenza deDla vita: chè i1ldire è impossibiile. Chi dirà la gioia di sentirsi integrato da una donna? Orn .i- nostri bisogni sono vari a seconda deille no-· stre esigenze; e l-a gioia di uri bisogno soddisfatto è scalata nei vailori umani da uno a i·n:frnito. Se ila tua necessità sarà a·lta e ti avrà oostato uno s.tutdio da. cenobita per sceverare dalle,..molte la più preziosa, per identificare il metaiUo fra la scoria, così come da una tonnel1J.ata cli materia pr-ima ·si ri,escono a -strappa.ire pochi miUigrammiÌ di radio, tu aJllora troverai, ne i1a gioia di essere compiuto, i'1 premio a:liJ.avita stessa. · E' senza limite il logorìo di chi si spoglia, in una .analisi crudel-e, da ogni desiderio volgare, di chi si fa una -coscienza sociale alta così da sentirsi sempre i'l1 armonia con le più sottili libertà altrui. Il corpo trema e si contorce sotto questa v1vrsezione, si :tra:sumana, e assurge a'lla visione d~lle più sottiJi raffinatezze che avvolgono anima e ,conpo i.n un sollo impeto; così che ttr non saprai più se it tuo è un patimento od up.a gioia, un a-tto di sem.- sibi1Età fisi:ca, od una _astratta 1percezione moraJle. Tu ·sei forte, .sei net diritto; hai la volontà d'acciaio e il discernimento che non ti _tradisce; ma la donna è buona e ·l'an'imo tuo davanti alfa bontà si stt~pisce e si consola. Ecco ciò che tu hai perèluto per essere giusto; ecco ciò che hai sa-cricato ail'la necessità di giudicane fatti ed· uomini onde orien- . tarti, .socondo coscie!1'za, nel gran mondo. Per sorgere daiJ ,comune e portarsi al lar,go dove si è soli e ·BibliotecaGinoBianco

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