Vita fraterna - anno III - n. 6-7 - 30 mar.-15 apr. 1919

VITA P'JtATEllNA III: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . · .... ·. •' ........ · ... . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ..... ·. •' ........ · ... . Mio D-io, la guerra ha sconvolto, ha distriitto, ha disperso, ha ,-innovato ma vi sono ancora tìel mondo glì uomini di malafede. Vi sono - come la gramigna - in tutti i campi dell' attività mnana, e se rimangono più o meno, oggi, ttell' ombra, eia è doviito · al buon vento gp,glfordo che spira in Europa e nel mondo dall'istante divinamente bello in cui ha trionfato dovunqtu il più morale ed alto priticipio : la _giustizia! / Ma bisogna che ·questo soffio divino porti i semi del rinnovamento durevole e disperda per sempre le male erbe. çzi iiomini di mala/ ede sono dove .ri ostacoli}, e si i1:t,tralc·ia ~ . si differisce L'applicazione e la presentazione delle leggi che mirano al miglioramento economico e morale della grande maggioranza dei nostri fra~elli, sia p!lre a scapito del benessere dei pochi. Gli uomini di mala/ ede sorio là dove .ri tenta ingannare le leggi e le. norme di Stato e di qualunqite anclie piccola istitHzione, per il proprio egoistico tornaconto. Gli uomini di mala/ ede sono dovimque ancora si è ta,ito ciechi da non riconoscere qwonto mutati sono i tempi e come i piti grandi principi dell'evoluzione sociale che ancora ieri si potevano disc1itere, oggi si rivelano gli unici veramente stabili e giusti. Gli uomini di mala/ ede sono ·gli imbroglioni, i furbi di mestie1-e, i disfattisti di ogni genere, coloro che pensa,io oggi come- durante questi lunghi a1ini dolorosi, a null'altro che a riempire- il portafoglio e che si credono perciò i più intelligenti, i più a:stuti! E non solo qi,elli che ingannano gli altri, m_aancora quelli che vogliono ingannare sè stessi e che,· in piena rivolwtione, affermano che certi malanni umani non potranno guarire! Oh! come riplendono di pitra foce nei cieli i grandi uomini di fede, appresso a questi vili! Oh ·come la figura del 1iostro Mazzi'tii rifulge circondata dell'aureola di infinita purissima gloria sùUa Patria compiuta e assisa al cçngresso delle Nazioni libere e affratellate dall'idea comune! · .... • • • i· ..... · ..... Biblioteca Gino Bianco

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