Vita fraterna - anno III - n. 3 - 20 febbraio 1919

im~ntare le ribellioni a.cl un oppressore, quanto a coloro che vogliono giustificare un ingiµsto dominio. E nemmeno J.a lingua è carattere sufficiente a definire la nazionalità di un popolo: essa, scriveva Mazzini, « non è se non uno <(lei caratteri che contrassegnano l'esistenza di una nazionalità: è nullo dove contrastano le .affinità, -.le tradizioni, i costumi, lo svihrpp~ storico, le condizioni geografiche,; Comune è difatti la lingua degli Stati Uniti d'America e dell'InghiLterra, dell'America }atina e della Spagna, ma non comune è la Nazione di questi Paesi. Ecco che allora è necessario definire l'elemento costitutivo- e vitale assoluto delle 11.axionalità. E sono diverse le due concezioni ,di Renan e di Mazzini, l'una ·affingeiite soprattutto dà! passato che -crea una tradizione di sentimenti, di glorie, di sacrifici, da cui 11ascc la volontà della conviv;cnza e di trasmettere integra ai posterì l'eredità avuta; - l'altra più Yasta, più viva, presaga delravvento e delle aspirazioni di nuove nazionalità in formazione mancanti di memorie storiche intorno a cui conglobarsi,· affer1nan-te che Nazione rappresenta unitd di principi, d'intento, di diritto, cosc,iem:a o istinto della propria mjssione. "'-- Il Renan ci dà una definizione metafisica e deficiente della Nazione: dice che la Nazione è un'anima; ma dove e come, si doma_nda il Ghi~leri, si rivela quest'anima? li Renan analizza i fat1:Gri geograiici, ma solo per combattere la dGttrina ch'egli credt -« arbitraria e f~ » dei conjni naturali. Ed aggiunge coll),Ceempio questo sofistico ragionamento: « Se la storia l'avesse voluto, là Loira, la Senna, la Afosa, l'Elba, l'Oder avrebbero, al par.i -del Reno, quel carattere di confine naturale, che ha fatto commet~ tere tante infraziorù al diritto fonda.mente che è la volontà degli -uomini >. Giustamente nota il Ghisleri che « rimane a chiedere e .a spiegare perch~ i Pirenei, le Alpi, jt Reno, e cosi altre catene di -monti ed altri fiumi servirono per molti se<5oli di liniite · alla con- -v.ivenza 1di agglo~raxioni umane, cosi nei tempi preistorici, come neJ-le età stor:iche >. E' vero che al Renan non sfugge l'importanza -del territorio quando nella conclusione nota che la terra fornisce ii substratum della nazione e che l'uomo dà ranima, ma rimane ·sempre la sua una concezione astratta -della Nazione che è « un'anima in genere, senza un organismo concreto operante, senza in- ~lividualità distinta :. come nota il Ghisleri. Il Mazzini ci dà 'invece il concetto in cui la differenza daJ çoncetto di Renan è sostanziale per la nostra que_stione delle isole ~tniche poste fra m&SSe di popolazione diversa e delle zone etnicaBiblioteca Gino Bianco

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