300 VlTA FRATERNA « Andi~.imo » - r:sposi. s1:mp'.icem-entc. - Pur m1 1rnrve di1·e, in quel momento, « nel nome d'Italia ». A Trieste, nell'ansia. Aggrappati ne1'1'a:trio della stazi-one i cento prigionieri - italiani · che mi aYcvano seguito dalla prigionia di Lubiana; a -un oenno bre1·•e si a'Jo!inearono in fOJ·mazione per quattro come fossero st_at,Ì in tma piazza d' armi. Laceri, scalzi, coi segn.i del lungo servaggio impre si né, volti in,yecchia-ti, affacciat:tSi per un attimo alla soglia d'e :a loro l'iberazione ritro'\--aYano, .di•fronte a,lla 1'-ealtà, ancora tanta . ert'zza, a.11eo:-ta'llto sentimento socia·le da. attencferè. L' ultima ati•t"sa :ia più atroce._.quella che si deve vivere com[Jri~nendo· la ubbriac- tura. d:i ~oia che sa'.t: come un destino·; quella che·_si deve aneo1"a tenere st,retta nel pugno mentr-e l'essere si sente p!Ulr-cos;i stanco .e così pres-so aJ riposo. La psicologia di qnei so1<ia'ti,era la psiwlogia cE "frieste: e quei ro1dati furono <l-egtr11i di t.l!nro· nome. Essi che avevano i:ri1agi.nato d-i pais.sare a traY•érs,o,la ci::tà. dli corsa pc,· i-aggiungere il molo ed essere accolti finalmente con cure fraterne da un~ siluraùte ncr stra, cer:i, dopo tanto dotlore, d!ei'l'a vita, d,etla Patria. dei loro cari, ·pa•ssa:rono invee-e ·verso :m,e?=zanot.te-ti-a il 1° e il 2. nove,mbre le vi•e di Tries~e aUi111ieati,silenziosi per ritmvaJ·e il pia,,_za:c i;,te-rno cleila Caserma Grande e ri·p1·en.d:ere in mano un fucile là dav·e Oberclan a,reva, lasciato per •essi il tragit:o . esenìr,io. I· prigionie,-,j ita•liani lo ha.11110seguito; essi hanno· dato nel nome d'Italia: n,eì-levie di Tri,este, tutto quanto era in' loro p-o-tffe di abnegazione, di: sacrificio .. di eroismo. I prigioniieri che la Platria credeva perduti p,ei- l'ul-tima battagJ'ia ha111110saputo gettare· il sogno cleBa libertà che li •aryeva tràsumanati. per rifarsi umili d·ella loro ca!'e martoriata e offri-ria ·11,elpiù piéoso 1Siacrificio un'altra vo-lta per l'i(ileale. La Patria bene<lka a Lun che è morto sul molo <li Trieste. · Così l'ansia dell'attesa ha martoriato neli-a lu1~ga vigilia ia città 1 t1'.tll. D\aHa sera d'el 30 chi_ vide il tricolore sul paila:zzo della prefettura, alla sera del' 3 -novembre r.:he po1·tò altri tricolori <hlll'.alto mare a frate·rnizzare col primo aud:acissimo le .ore furono ore -di • ·passione; p-e.rch.ètanto più violenta era la f~bbr.e dlella l'ibèrtà COJ)- quistata·, tant;o più angosciosa era l'ansia 'C'he un ·fato tragico spezzasse, al s110 nascere, la suppl-i'Cata vittoria. Biblioteca Gino Bianco
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