Vita fraterna - anno II - n. 16-17-18 - 15 set.-15 ott. 1918

Milano- AnnoIl. 15 Settembre- lq Ottobre1918• N.16-17 • 18 VITA FRATERNA RIVISTA QUINDICINALE DI STUDIO E DI AZIONE Abbon. annuo ordinario L. 6 Abbon. annuo sostenitore L. 10 La meta • Sì, o,ra sì, diciamocelo con esultainza: la mreitiain cui abbiaim creduto con fermezza assoluta, quando a,ncora nqn la si vedeva a;ffatto - anzi si v•edlevano difficoltà e ostacoli fra noi e lei che pare vano dimostraf'la inaccessibile - ; la meta chle ,abbiamo voluta con decisione iuwinleibile qua'ndo pure abbi,amo sentito, abbiamo visto ch:e poteva cos1:arci tutte le n'Ostre lagrime, tutto ii nostro sa!ngue - ; la meta grande e sacra per cùi· tanti sou10 morti (- e tanti ancora morran·no .... -) la meta appa.re onnai, si scorge luminosa e s1cura_. •si rivela - a tutt'Ì. L"i11~•esad~i popoli opip.ressi dall' Aus,t,ria per la lotta comune contro la tirannica mona-rchia, - e il ri1Conoscime111todei ·loro diritti na,zio~mli; - la resistenza eroica e ag;gressi,·,a del nostro Piave; - le vi-ttoa·i,einc-essanti e incalza,nti ·di Fra.'llieia e d>ei Balcani; - l'inizio bu;lga,ro di sg1·etolamento diell'mfame aJ,Jeanz1adi sopraffazione; - e il prnposi•to e il piano altamente an1 nlunciato da Wilson, il' g.rande 4: Pontefi.ce dell'Urrmnità », dle1li Lega deHe Nazioni; - le nuove proposte e donmndie d,e!la Germania e dei suoi aH1 eati inisid'io-sissime e i'n!fidle, certo, ma così significative, così rivelatt,ici delle muta,te co~1 1 d'izioni interne - : ecco i segni riV'elatori della meta ormai visibiJ.e. Sì, questa v:isione oi ,ri·en1q:iiedi esulitanza; ma di una esultanza raccolta e direi religiQISa - piena deUa memoria dei sacrifici e delle vittime di cui il c,ammi,1110 è stato e ancora· sarà segnato passo per pais,so; - d accende di nuovo ardore a pro• seguire, a raggiungwla, a serbar.çi fedeli ad ·essa - più ohe ma:ì ora, se le siamo ,sta-ti fed'eH quando era tanto più -liontana, e invisibile! - Ma non deve illudterci s,ulla nostra vicinanza ad essa. Il grànde mutamento, il gra-nde progresso che ci all'arga il cuo1·e sta in questo: -che la via per giungerv-i, contorta, aiccideni~ tata e oscura fino a poc'anzi, si ,stende ora ,davanti a noi diritta sì da lasciarne scorgere la fine, la meta. Diritta: che 11011 vuol dire Biblioteca Gino Bianco

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