Vita fraterna - anno II - n. 10-11 - 15 giugno 1918

VITA FRATERNA .... Le statistiche sanifarie mo trano che le malattie fisiche e le psicosi. da a,lcool crescono ogni anno, ed ormai ne è colpito ar.- che i-Isesso femminile, E crescono i morti per alcoolismo: sarebbe assai maggiore in realtà la loro percentuale se si tenesse cònto di tante al,tre malattie ed infermità croniche, dove l'alcooJ:· figara come ca.usa indiretta, fra cui qucl•lie dell'afoero circolatorio e· dei ,renu donde lesiopi incurabi1i e letalru del cervello. Non parlfam.o della funesta influenza dell'alcool sulla crimi,na,lità, anche dei mioorenni: piaga tremenda che è in spaventoso ai'.1mento.... - Ma· esiste ~m malan~oi che ognuno r.ico1;0SA:egravissimo, che tutti giustamente paventano, ed è il triste lurido corteo dei mali venerei, con all,a testa la terribile sifilide: necessita che i medi-ci, conscii, del danno irreparabi,!1e che· la lue occasioina al1la stirpe, mettano sempre più in avvi.so i gcwerna11ti. Qui la lotta non si effetl'lla ut,ilmente solo coi Dispensad e colne 'ispezioni sanitarie, e non bastano le regole dv polizia sulla prosti.tuzione. Ma vi è una lotta morale, profittevole a:ll'a salute fisica della popolazione attraverso all'ig1ene dello spirito: v-i so.no invero fattori di ecoi,tamento sensuale e di corruzione contro i quahi abbiamo 1/'o:bli,go dir protestare come medici e come cittadini, ch:edendo che j · .poteri ,pubbLici vi provvedano co11 saggezza e con energia, inquanto u·na soverchia indulgenza rispetto àd essi contribuisce a -lascfare li1 bero l'acces~o alle infezioni individuali e famigliali, con danni .enorm~ per la discendenza e per J.a èollet:tività . .... Noj possiamo essere i taumaturghi del!.o spiri,to, avverte11do tutti che la riduzione e la correzione degli stimoli1 giovano all'equilibrio del carattere e, risparmia·ndq le nostre energie, ci con- ~uconq alrla resistenza morale. Sotto tale aspetto gl.i spett,ac-oli pubb1ici- ha.nno un'influenza fisio1ogi,ca di: primo ordine: nè si cwnpren- ~e come le Au·tprità non lo abbiano veduto per molto tempo. e com.e solo da poco si siano qua e là,' un rpo' a,tasù:amente, indotte a emanare misure per la moralizzazione .dei teatri,, dej cinematografi, ,e finalment~ in qualche città, ad ordinare .la chimura d'i• quei- riBibliotecaGino Bianco

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