Vita fraterna - anno II - n. 5 - 15 marzo 1918

VITA FRATERNA 77 ~ « Agir bene e parlar male >. - Da due anni e mezzo il nostro paese è afflitto da un nuovo microbo nazionale: la persona che opera bene e parla male. E' la signora elegante, la quale; perchè l}a due bravi figliuoli al fronte, si crede in diritto di tenere discorsi germanofili al tea-room; il senatore, che tiene in treno çonf erenze pessimiste, sotto il manto di aver votato a favore della guerra; il ricco industriale, che tuona al caffè contro la Francia e l'Inghilterra, ma ha contribuito largamente alla sottoscrizione per i richiamati; l'infermiera diligente, che ai soldati mesce insieme medicine efficaci e consigli disfattisti; il titolato, che fa il patriotta in Consiglio comunale ed il neutralista convinto al circolo; il prete, che unisce subdole teorie .pacifiste ai soccqrsi ~eramente evangelici; l'ufficiale, che porta sul petto il nastrino dell'anno, di guerra e magari de_llamedaglia àl valore, e. ne approfitta per far discorsi pauristi nei crocchi degli amici, recriminare sui piani dello Stat~ Maggiore, vilipendere i giornali interventisti, ecc. In molti casi si tratta di leggerezza intellettuale, di. scilinguagnolo troppo sciolto, della vanità di mostr~re di saperla lunga, cli quello strano piacere che si prova a tagliare i panni addosso al « Governo ladro>> _in UJ) paese, dove la libertà~ politica è intesa da tutti in questo modo: che i cittadini devono disprezzare ad alta voce il Governo, e il Governo deve lasciarsi disprezzare e fare a modo _suo p·roprio, maltrattando· a suo beneplaci_to i cittadini. · Ma in parecchi altri casi; _·si tratta di vera e pr,opria malvagità consapevole, che cerca nelle buone azioni un alibi morale, che consenta di sfogare impunemente le cattive parole; le quali cattive parole, poi, sono oggi cattive e pericolosissime azio_ni, perchè tèndono a _demolire quella resistenza morale che è la base di ogni resistenza materiale. ·Questa gente compie alcuni atti buoni, unicamente per acquistare una tessera, -cp.eapra libero transito alla loro azione dtsfattista. negli abienti nazionali. Razzola bene per poter predicare maie. Copre con la bandiera delle opere italiane la merce avariata del pensiero e della pr,opaganda germanica. Queste mascherine pseudo-patriottiche bisogna saperle riconoscere? e saperle disprezzare. (Da L'Unità, 2 febbraio '19-18)·. Biblioteca Gino Bianco

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