Vita fraterna - anno II - n. 4 - 28 febbraio 1918

62 VITA FRATERNA E poi ... bisogna che amiche ed ·amici ,oonti·nuino e tntensli!.ichino J.a prO[)agand.a 1per la diiffusi,one die:11a,nositra r.i:vista. Perché tpossa vivere - 1im tutti i .sensi d,ella :p,aro1a - o.ccorr,oinomolt.i-ss!imsi .nuov-i abbonati. Gercatene, trovatene, ,al if1r.o:ntea, lJ':interno, all'estero - 1 f•ra -com-pagn'Ì di laNor-0 - rfra Asso.ciaziioni e. Comà..tati, inte- - -nessanidoli .a prendere ie ·dif.f-0n.d-er,emolte COJYi,dei « Besi-sitenza! » -e • Vitto:nia! » e .m-olti abbona,menti .8tlla ,rlivis:ta. Farei SaJlgono in tr:am due :donne del· l)oipoLoe un bambino di s,e.tt,e o otto anni, eh-e esse subi,to ri(P.arano .aocuratamente co,n unia g.rossa. cop:erta. E' un, c,airo vi.sietto che .sporge ,appen_a da un fl?assamontagn-a ben ,chiuso. . · · R-itorna d.aJJ.'ospedalie, dove invano la mwmma ,e 1-a zi.a ihanne> ce:noato r.icov,erarlo. Il d.ottor,e n,e ha .riconosciuto il bisogno; ma il grande l{)Spedale rigur.gii 1ta d.i sowdati ·f.eriti, -e il ri.parto lasciato ai civili è piccol,o oram-ai. E questa g.ente aNieiv-asp,e.s-o·Ùna so.mma, la mattina, ·P·eà iJ traspo;rto in ,car.rozz-a dal borgo lontano, nè tl)ò.teva ,spe.ndefili d:i nuovo. Iil .ma1.atino torna a casa, .alla peg.gi-o, in tram. L'argomento è p.erf.etto 11}ergrid.ar,e ,e,o,ntro il-a guerra, che bra turbato tutto l'ordine :d-e1pa:es,e1eha ,f-aito!barbari tgli uo·mirni e ,gl';isti- . tuti. Intanto chi ne va dii mezz,o: e,cco li... Il -bimbetto suscita H fir,emito -d-e.llagente. Ohi' non 'fa col'io? Specialmente fa cor,o, da un angol-0, una ·-g,.rassasignora ir-avvol.ta tn un p-aiLetotipesante ed elegante, rispondendo a,d una signorina ohie; dalJ'ang-olo o:pposto, si è perm-essa v,er.sar subito ·dell',aoqua sul fuoco, :af/f-aciciandoqualrche ragi·one.vo:lce:rag.iom,ea scusa de.l fatto. Ma, certo, H com'PitO suo n-on· è fa-ci!le. La zia d·el l>irnlbo,·..la iPd.ù -amara, una igiovain;e 1Piaoente ,e spigliata, ,aggiungie, oon J'im:peto idel1a v,e.rrità, i(lllle,s,ten:otizJie, ·a cornic,e 1deil.q,uadro: ,che il ,papà d-eJ.ibimbo « è stato amm,a.zzat<Yi.n guerra » :fiin dal 915, che, 1n .guerra, ci sono a.il.tiri quattro lfr,at,elli d-eililaV:edova: uno ,è i1 ma,I"i tio idiell,atdon.na· che 1P,arla, e.d hanno duefigli a,nooe 101·0: una f.i:g11ietta ,dli 12 anni, col1ocata 'in un tubeT,colosario ... ed un.a a.i tr-e anI1Ji,a c.asa; un altro ·frrate:llo è rim-asto vedo,vo e ha aff.idato le sue c.reiatur-e Ml-a ,stessa sorella vedova, 1a macmma del malatino e di due fratelli minor,i - e la II),ensi·on.e.. è quel~o dhe è - ; un ,a.Uro, ammogliato anc.h,e lui, è prigiioni-ero, ed uno d.nfjp.e, di soli v-e.nt'annli qua,nid,oandò via per la guerra dii Libi.a, è ancora pr.ig,i'Oni,e,ro dei turchi, ,e Le letter-e •eh.esi ricev,o.no non sono ne,p,pure· _ nel suo ,oar-atte-Pe,ma tras.rne.sse in « stam:pa »·. E H padre noni ,se ne contenta, non~ se ne perisuade, ... La testa si curva penso-sia.-.. E \ H vocìo rioomincia. Ma, ment!'le La ,signora, i·m,mobile nel suo anigoao, conti·nua a .far coro ,contro ~a ,guell'ra, la signorina si Leva e· si accosta. · Viene ,a.Ua parte ip-r,atica: ,c'è fors-e mezzo di a11-eviafte quest,e, peno,s,e1oo-nc1i.zio,ni.Hanno_ 'Prov:ato a do.ma,ndare -aume'Ilto di ,sussidio, magari :aid ,enti 1privati benelf-id? -Ci rsono, questi :enti. Vied:iamo._ La p:i,cc-olamaa.:rie,una donna di ,campagna, timida e qu.ieia, dall'occhio ingenuo - quello :del bambino! - è iJ.eiohe s'apip-r-es,sae, -p,o;rg-e• BibliotecaGino Bianco

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