Vita fraterna - anno II - n. 4 - 28 febbraio 1918

60 VITA FRATERNA • siero di abbandonare la famiglia non avendo nemmeno la forza di rinaraziare. Trieste è visibile è presto vi porremo piede, e se con questa. fortuna mi salverò la vita, sarà vivo in me il desiderio se ella lopermette, di s1 tringergli la mano e potergli dire: Lei è un Italiano. Orgoglioso di appartenere a una brigata tanto onorata vivo fiducioso. Dopo più di due anni i disagi e le privazioni non mi sgomentano e sebbene il pensiero è sempre rivolto alla famiglia: dopoche adempito il 1[1,iOdovere torno· a riposo e trovo ancora i miei vecchi arnici e compagni di sventura, passo giornq,te en1usiaste e care, facendo qualche brindisi comè' nostra abitudine, ma il .più delle volte disgrazia:tamente si troncano alla metà perchè le finanzenon lo permettono. Pazienza; la povertà non è un vizio. Pregalo a voler trasmettere i miei saluti all'amico suo vicinoche come lei ho conosciuto per _una persona degna di riconoscenza. Augurandole salute e felicità con stima la riverisco. Devot.mo F. G. Cose phe restano sopra un tram che corre. Mli il)liace ,quella tramvie.ra c'he Tif:iuta il pagamento 1d.-eJibi- " gJ.ietto da parte di un soldato, ,gforiando.si di Timetter,ci ii due soldi. « per un soldato » •. Mi piace quel s.i.gt11orervecchio, ,ve•cchi&@mo- forsie d.el '48!... - il -quale jpaga antiiicipatamente il ,b.tg'li,ettoa ··un alpino chie è lag-- giù diritto !Presso la ipiattafomnia, ,e la cui sorpresa, visi-bi.J.rrnente p.re.gustata dal signore, .fa o.J. giubilo infinito idi 1qu,es-ti. V,ec,cih.io eg-iovline si -soaTi.ido1ndoi lo.ntwo c,ome ,grandi .a,mhci, ro1Ssi e oonfiUSi tutti due ip~ dl dono .fatto ,e :il d·ono ricevuto. Mi J)iac-e la condiscendenza di uma .tramv.i,er,a e di tutti ii passeggeri verso un -sOlld-ato.francese, ,c,h.eiprega di aspe.ttar:e qual.che· minuto ;a far riprendere la corsa ,al t:vam, z.e:pipodi gente, ip,erchè i~ compagno trov.i gli occ.ni-ali caduti nel.la neve. A'h,i-mè, ,cruesti occhiali francesi 1non si •trovano mai : è l',oil'a ,c-anoni,ca de-lla ic1ena e Ja- frame dei passeg,g-er-i ita1Uani, anzi milanesi, de.ve ess,eir.e !Ì';ab◄ bio,sa: tremo .p,er Jia ù)a:Ura .che il senso dd. os·pitalità inon (l'ìegga... Difatti un Tab-bioso 1drmn (non ideili-a tramviera) !a :ripr:e.ndiereal ·tram la -oor.s.a,pre-c1pi iito.sa. L'autore del drrrin •pil'oc.liamaalto i diritti inv,iolabi1i dei 1>asseg.gerli.,ma, con mi1a ,g.ioia potente, n 1e.ssuno glieli nega..... [)OC rivendicare ,con p,iù ic-0m·odtià iÌ do1Veni. di gentilezza Ahleata ... E l'uomo .a.i pop•olo che è a.iocanto ·a me, non si sazii.a di scuotere la testa, ài ,guardarmi e :gestire ico.n imp,agab-ile .srugnif.i..cato. « Se .sa :ben... .Signor!.... :In ·;sti m-ò11ne·nt :c:hii... Hi.n. 'i Alleàa. .. Bioo,gna .capij ,oerti robb ... ». Eraw11mo, infatti, d.i Novembte. Febbraio L. BibliotecaGino Bianco I

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