Vita fraterna - anno II - n. 1 - 15 gennaio 1918

8 VITA FRATERNA Parlano i Morti.- ~emoria vergata sette giorni prima della caduta intrepida. (Gli avevano Mtto: Lasciate, dottore I siete in pericolo I .Non volle lasciare il sito posto. Continuò l'operazione chiriirgica iìell'ospedaletto 1n·eso dt '!)ira dal bonibardamento. E cadde, con i s·uoi feriti. Lo t1·ovarono colla pinza ancora nella mano. À casa, aveva tre creature, l'ultima: nata pochi gionii pt·ima. Volontario, et·a pa1·tito). 23-5-916 - S. M. 11 mio de:bito ve:rso la Pr,01vvidenza è ingroJ&saito enormen1ent3 in que,s.ti u1t'.irrnigio,rni, vale a diil'e1dal 15 a o,ggi. Riconosco con ,tultta l'anima d'aiV•er ri,cevuito, da Lei te1 s,ori inie,stimabili : -l'esser scam,pato, illeso dagli ,innum,erevol'i 'Peri1c0Jidel bon1barda,mcnto nelle ~ndim,etiirucabilil giornate -del 15 e d-el 16 a M.: l'aver potuto tra1rre di là a salvamento, i 1 mi,e1ifer1U e .]',intero re,par;t.o: la forza di resta.re in .m,ezzo, a .sì gra:ve frang,ente, oonza paura e .senza eiccitaz'ione, otltenenJdo .anche -di tranquilla-re i com•pa•gn,i: la fortuna di cono1scere ed amare penson,e nuove, che vissero an,e•c:o,quelle ore, ,e ,d1edero p:r:01vadi vdrtù mirabili: H poter confermare nel mfo cuore, co111gioia grandi....1sima, la g-razia che 1ni fu concessa n,ello ,sposare la n1ia aunata .... , daHa quale rkevo,, non segni di scornfo-rto, , ma .parole c:he di1oono il più forte a1nor•e e la più nobile fenmezza: H poiter viv,e.re quas•sù, nell'adem•pimein.to del mi,o dovere, con la certezza a-sso1u:tadi apere la ·mia faJnig1ia al sicuro: •il sentirmi tanito pieno deH'affotto dei m'i;ei cari, ,e di a.vere da. e,ssi la prova di .altPettanto amore. P.er tutta questa soanma di grazi,e•, tes.tè rkevrnte, con f.ed-e e ,ciconosc,enza, il mio spiri.to srule, più f,ran•co -di ,pri,ma, veIBo Ja Pro;vvtdeinza. Biblioteca Gino Bianco

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