Vita fraterna - anno I - n. 7 - 10 luglio 1917

'' VITTORIA! ,, PAGINE PER I SOLDATI Luglio z9z7 Vittoria! - e la Pace? Stavolta, ragazzi, queste poche pagine di giornalino le fate più voi che noi: o meglio le f accia1110insienie. Ecco conie: abbianio sentito dei brani di conversazioni avvenute in ospedale tra alcuni Soldati convalescenti dalle loro ferite, e alcune Infermiere volontarie; - e siccome ce1/te cose le abbiamo sentite dire e ripetere molte volte dai nostri Soldati, così facciamo come se le diceste 1 voi Soldati a cui capiteranno in niano queste paginette, e come se si chiacchierasse con voi, riportiamo qui quelle conversa– zioncine. L' Infermiera portava appunto ai suoi feriti alcuni nu- 1neri di queslo giornalino. E uno di loro le chiese: « Che cosa ci porta di bello da leggere, Signorina? « Vittoria! , ?.... - E la pace, quando ce la porta? • « La pace! Non posso mica portarvela io! Siete voi Sol– dati che ce la porterete quando ci porterete la vittoria con1- pleta definitiva. Questo giornalino intitolato " Vittoria! li ve l'augura, e quindi è anche un augurio di pace : come ogni vostra vittoria è un passo verso la vittoria completa, e quindi un passo verso la pace ». · « Eh, ma onnai si è combattuto tanto, sa, signorina .... Lo sappiamo noi che siatno in guerra da più di due anni. Lei, non può averne un' idta, perchè non ci è stata .... li « Oh, lo so ! lo so che le vite che fate al fronte, le fa– tiche, i pericoli, le sofferenze - non si possono capire se non si son provate ! Ma non dovete credere che, perchè non combattiamo, a noi donne la guerra paia una cosa meno grave. Pensate che abbian10 anche noi in guerra gli uomini che ci sono più cai·i ! e che preferiremmo davvero poterci Biblioteca Gino 1;3ianco