Vita fraterna - anno I - n. 1 - gennaio 1917

27 COHUERSAZIOHE Parole della Direzione Queste ultime pagine della rivista vogliamo siano consacrate a coltivare tra noi tutti un senso di cordiale amicizia, attraverso uno scambio di idee sincero e volonteroso, attrav·erso I' espressione dei commenti, delle osservazioni, e - sian pure delle obiezioni che vi suggerirà la letteratura delle singole pagine del fascicolo, e l' infor– mazione reciproca, le proposte, le domande di azione: sarà una con– versazione che tenderà a una collaborazione. Ci siamo intesi? So già che l'idea incontra - ~ome ha sempre incontrato - le approvazioni e le simpatie della gran maggioranza. Ma tutto questo non significa nulla se non si traduce in fatto. Queste ultime pagine del fascicolo, infatti, aspettano il loro valore e la loro vitalità da voi, Lettori e Lettrici - non da noi. Dunque - all'opera! Oh, poca cosa: quando ciò che leggete in Vita vi suggerisce qualche commento - scrivetecelo in brevi righe concise e chiare, firmate col nome o con pseudonimo come meglio vi aggrada, -. ma subito (queste piccole cose, o si fanno subito che ci si pensa - o non si fanno più....) - e mandatele alla nostra Direzione - Milano - Via Spiga, 25. - Sarà interessante, sapere, e utile, veder pubblicati o riassunti i commenti su certe idee, su certi fatti che verremo esponendo nella rivista - e discuterli insieme. Certo - bisogna che i commenti siano interessanti e utili: se no - al cestino I (Quasi mi pento di aver detto questo -- perchè ho ti– more che paralizzi di modestia - piuttosto che altri - proprio chi avrà forse qualche cosa di buono da çire ...) Insomma concludo: osino tutti, e nessuno si offenda delle cesti– nature. Siamo intesi ! • Ecco: per cominciare vi poniamo subito una domanda - a cui preghiamo di rispondere - tutte e ciascuna - le nostre lettrici (se poi credono di poter rispondere, e vogliono, anche i Lettori - faccian BibliotecaGino Bianco

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