Unità proletaria - anno III - n. 16-17 - 30 settembre 1974

2 UNITA' PROLETARIA 30 Settembre 1974 Verso r aperturadellavertenzad'autunno Nella pressione operaia, ripartita subito dopo le ferie. per l' apc.rtun immediata di un'azione generale sul salario da par. t~ delJ'organizzuione s:ndaWe. 11 esprime, oltrtthè uo'~ige:ua rcu in.sopprimibile dal procedere sempre più incontrollato dell'inflazione (l'ulteriort balzo registratosi a luglio, la -.-kenda della speculazione sulla pasta) e dalla previsione di un ulteriore carico sulle buste paga nell'"tn\·cmo. do..-uto all"aumento delle spese di risc.aldamenio prodoltc dal doetttone, una pn> fonda verità di analisi sulla situaziOM economica italiana e un'intelligente sensibilità per lo stato complessi ..-o del movimcn• to. Non ci trO\'lamo di fronte, quindi, all'avidità corpora1i,, della classe operaia itaUL1a o alla IUI ingorda irrespoMabititl, ma ad cna CO$CiCntcpresa d'atto di fenomeni reali. La prua di po$iz.ionedel consiglio di fabbria. della Fiat ra~ presenta. da questo punto di vista, 1'c\"o}uzionc responsabile e positiva dei fischi di luglio. Con le buone e con le c.atthc la classe operaia eostrin_gc l'organ:iz:za:z:i.onsiendacale ad alu.re la testa dalla s.abbia ed a fa.re i conti con la realtà.. Per questo stiamo assistendo a signific.ath·e autocritiche di parti del sindae.ato cd al crescere di una discussione nd sa.lario. CionollOStante non vi 110D0 Mfieienti ragioni peT euerc ottimisti. Il risdtio di partire in ogni caso tardi. ma topnttuttO quello di pan.ire male, t più che mai presente. La minaccia sempre più concreta alla sieu.rezza del posto di la\·oro, il ricorso alla USi-a integr.uione, la prospetti, a di una lunga fa.se rcccuha dell'economia iu.liana s.ono i sintomi più evidenti dell'aggravamento che ha subìto in questi mesi la crisi economica. Tendenza, quest'u!t:ma. che si manife5u, con sempre maggior chia.reu.a a lhc!lo intema.zion.ale. Basti cita• re, a questo proposi10. le minacce reccs.5h·eche pesano su.11' oeonomia americana. 11dibsttito tra i 12 economisti co,,ocati da Ford alla Casa Bianca, per es.a.minare-la situa2..;oneeconomica indica, ohrc la presa d'ano sfiduciaa detl1ncf• fic3ej3 degli Strumenti clusid della politica economica di tulle le scuole per far fronte alfi.ne.edere dell'inflazione, come unica pos.sibil:1à,che ba mcuo d' accordo Galbraith e Fricdmann, l"cold reHgion• della manovra. deflnionistic.a. attuata con strumenti monc;ari e !i.scali. IL SESSO POLITICO DELL'l:--'FLAZIOSE Sello stesso 1cmpo. appan: sempre più c.,idenie come. in una fase di stagnazione, l'infla• I.eone sia l'elemento fondamentale anra,·eno il quale si realizza un rcsuingimento dei consumi e quindi anche del merc.ato. I provvedimenti rcstrilri\'i del go,·emo intcn""engono su una siruu.ionc ~à fortemente orientata in quel senso dall'inflazione. Hanno ci~ la funzione oggeuh I di dare ulteriore lena a un \·olano che ~ già dotato di un suo proprio moto. Scn·ono a ptclungarc uno stato di fano che si i già prodono sponuneamente. La eom,Wonc di un movi- :n 1 t~i:f~ee: :~:~~ :; d:.zione fondamenu'.e, come si i detto più ,·ohe, per consen-are l"uniLì del mo\-imento c. nel• lo Stesso tempo. la prcmeua ineludibile per fare fronte alta ~nione e bauerc la poL::Ca economica del go,cmo. La c.omprensionc di questo dato è l'elemen10 più importante e s:gnificati,o della prts.a di posiZlone del coru!glio della fiat, quando, oltre all'esigenza di un'azione generale sul Wario. si afferma il principio della preferibilità di questa azione gentn:.lc, in questa fase, sull'iniziativa anicolata at.icnd.ale per impedire un.s scparttionc fr11la pi.tic più a\8nz.a-- ta e quella più arretrata del mo- ,imento. Si tratta di una posizione pol!tic.amentc coraggiosa che \"a difesa e generalizza- ... ~1• non è, in questa situazione, priva di rischi. Il maggiore Torino • • successie problemi del movimentvoerso ià ::ripresa: déliailOìtà:: A Torino e in P:cmonte, dop,,> !e f~rie, !: inizia.o ~ ri· catto l'Jll'oocupa:z.i'Yle, o«:'>c· ltnto dalla FIAT e-on una possa campagna di stampa, ~ con decisio:ii gil ?pereth e c!i e.a.ss.a integrufo,e (24-32 or<:) in significative fabbr:che -ii acees-sorf auto come la Carc:Jo, J'AJtis.simo, la Solex, la Webcr. L'lodesit (fabbrica con 9000 dipendcnli nel ,enore c:cnrxlomeltiei) ha vo!u10 anticlp.are )a linea della FIAT, r-egslta'l· do rc-U:ooi negath-e a he]o di mercato e della eon~- u che l'ban-io indotta a mitigare f preannuodati pr.:,wcdimcnti di ci. La: linea FIAT rappresenta comunque un'a,i:e·paz.tone su qacllo che sarà lo SM:nlro d' autun::10. 1: tentaih·o c-ra quelio di porre sulla: d:.fem:,·a i Jnora1ori e i si-"ldaca:i; ora, ,e manca la doc:s:onc di lo:• ta gencra:c. ii rischia -ii p<:r• de:-e la capaci1à di dare una ri,posta edeguala, In fabbrica gli .:,pcrai si pongono m-,lte domande: c::.r.ne forz.ar-e e a«e~ra~ i tempi delle C'O"lfederazioni per rape~tura di una , :rtenza gen~ ra'.izz.a1a sul sa'.ario e !'0«"1paz.;o:,e? e-Onq!JBl-:stra1c-gia è pos.s:bi!e ora rompere l'a11end,. smo delle c.:>"Jfederazani, an• c.:>r-aC">nd~onatc da una carenza dì autonomia po:aica, non ri,undando alla ccntr.alitl dcil'::n'z:a!:\e de::uro le fabbrica? eome spezzar-e il rie.atto del quriro p,:>'.i1 c.:>? La riuni.:>ne della FL\I di To~no il 29 a.gt,5to, co, la pte-1enza d: Cam:ti per ~e confederazioni. ha awia:o il dib.aniro dop-? le ferie. ma fino ad ogg; no!'! ha aneora da:o i su.,; fnmi. so, SCI?') \'e;'IU!e a ra'.!1 co:1 chiar:zza le pos:. zloni all":nt~mo dc: 1~ s:,dacati: p:ù che di battaglia politka 5: pub parlare di a:cunc ime:--..·:)tCe d. un • g;o,....., di rinL a-. ,:Ha ~u:'l:one del d:. rctu-o FL\1 • Torino sono stoti p:-e.:-:s:a1i tr-e h~Ci d: :n1er- ,·en1.,: - nei eonrron1i della con.findus1ria 1,·.er:nza s.ala~a!e at• 1ra\·.er-s-o l'ura:6.::az.'.oi.dcel punto di con:'.ngc:,u a: hcllo più a·:o. e '.I!"! :eeup!l'O di punti matcra:i dal ·69 ad "S· ~ ~~=----- • /?~, ,~r~• s:a,r1R~ I MAtl~AN'l'I ! 81tJ11uLecaginoni~rico ~ gi. 11 mane.aio rie.alcol->degli s.ca.t11pr-cgr--.ni rende !a propoti:e di alcuni Kaor. s~ndacali per la contbr,rua un mero spocc.hieuo per le allodok. u"l drappo rosso SOW)r110 che ,·iene agi1ato duanti a: movimento. data :a sua con~• 1a incoruisten.u. in 1crmi0i salar'eli. Il ulario garan1i10 n.:>1tre t un'arma contro 1a ris1rut1ur.ui'>"le; :iaiuralmcnt.c qucs:-, obb:cuh·o \ia ,alore solo s.c c-ol!egato a u,a ripresa io fai:> brca do:U'iniz.:ati\.l s\l::·.:)rg.del li\ o~ e- pc:- la geranzia dell' occupaz:one) - nei confron1j del go..-emo (C"1'~lcgamen:? pcn~:on.-dimanic.a salariale e trasformaz'onc ..Jci mcc.:.anismi d: eomingenz.a es-Stcmi :iel s.cuore s111ale e para.s:atc. che crea"lo \C-~og.•1.> se spe:-~aua.z-~,: ,; - 1 liYCl.loniendale (loaa eomro la r:siruuuraz:,:,nc, ripresa de::a lotta su carichi, r:t• m. ambiente. ecc.). In p:ù il d:~16-0 FL\1 ~011oh,,a,'"8 cht c l'ind~abile e priol"'taria loua ge:ie:-al~ sul s.a:rio d:,·en1a u:,a cond=z:one .,d'spe,sabi'.e pt~ sch=crar-e ffl?\ ime!lt-'> s=ndacale su una pos:zione di co:"1:ra11ec:cog._e:-::- rando uns nUO\I c.:md:z-o~e pol:!'.os p:ù ido~a pc-:-d'-spi~~ p~e in ~:10 le h!z:au·e d Jo::a e di con:rat:az;cne ".lel'a fabb:'ica. nel ccrrit1M e a liHllo nazionale•· Cam:1: ha detto con chiarc-zu che- il ros:.:> -i-:1 lnoro per :e az'cndc itaLane è OSi' c:ompc-1i1i,•o.e che ques:e p1..ntano fortemcn:c 1u'.le espo:·az:..,ri. sacr fiea::d? u,1 pa:-:e del mer-...a:o 'n:er• -.o ,~ ciò per effeu~ del'• S\ alu1az10,c della lira). che i profi::: della FIAT sono e-nor• m! e che. ::, CbO di c-.1. a~:a FIAT. ,: s,ndaca:o si impegr.a a non eccct:a...~. !' spoodcod,,, ~-,n ,, '.otta :IT!:nedata e d.:rJ LE SITUAZIO:SI DI MO\I\IE:STO L·aumcn:o .mc1ed;~:.-o d.)P-J F"!"rngc:-s1d0elle tari.dc di mo'.• te :ir.ce di trbpor,o ha a, .i:c se nl)n &;tro il me:r;:o di r apr.rc sul scr.o u::ia d:s.:un:!"'):e i"l fabb~ca. s·Ji CC!!'.!C aBa=1".1:c 11 Jo::a al t~r.i.x:o e su come co·:wo-'ie~ a·:~ fo:-z~ p.>::r c"!e ~ wda:i. Qu-e•to au.-nM:◊ ha aiu:a:o a !:...r~rare u:: :u:-• r ;>c~·;odo•h at:csa e di :-:n- ?~:c-,u d, fror.:e al pt->-1:u:: dei qual.i i quello dì a\cte era peuima az.ione: genera!e e la st~i dc!l'iniziui,a az.i~:ida'.c.A mio an1so, però, di fron:~ a quC!to problema. non ~;,tono scappa.loie: o u ro11ecn:r..;- no lt /or ::L per IO$trnat t..-so scomro di su.i:tgu c!J'in:rrr-.,, dtl sir.daca:o t si por.a t:..t:o i.' rr.01-·irr.tntO su ur..:1posi:i(,r~ {i; cttCCC'Ot, si af/ror.t,;r.o in q:.t• s:o quadro i problemi dtn1-'011:; d.J:l:t riorgani::a=:ont a:itr...iclt. oppurt l'in;:iati1-·oo:imda!t ~:IO.'"'!cC!ell"im;>o$!azio~ce dt!• la i!Stionc della ,encnz.a 5;:lla c..mtinie~z.a ur& J'oc.:-b:one, da q:..ie~top:mto d! \ ista. per u=>a s..:on:ro d.;ro e Ce-...-:~:,o. La Ji....,ca d!I padronato, co- ~ .. f.l ~ ID!~ d&.c-~: ~h:u-u:oru dei fra.e .. : Afne~: e del pte!'.de:ne de'.la.Fc.!e:-me.:- ci.n:;;.a \ta.ndclli. ap;>an: d1~::a ad ut:lizza:-e il r:.:auo detla d:• soccupaz:orie per c~trinferc il mo,-:.mc-::oad affrontare :~ term:!ti ei:rc:name:i:te moderati la I OP.LA" [~......,,,~ rùchi.D di rimar.rrt sosp,esa ne! 1-·uoto t srr.:o sbocchi. Il problema di un.a cbiarifka. rione di linea all1ntemo del s:n. dacato noa i oggi una forzatura estttm:.stiea, ma è nelle cose: sia per la crisi sempre p:ù e,i. dente del patto fedcra:-i,·o. sia per l'impegno .sempre più d:rcno del go\"er.,o e del padronato. impegno des1:na10a cr-e.scercnei prossimi mc.si, nel ~te~cre e rafforurc un interlocutore eUo interno del sindacata che su appunto ritro\·ando spazio. La queaumen:.> dei prezzi. La lotta tM suc.:ess \ amen.e SÌ è disp.ega!a, con p:-o:ago:::sii g'.i ope-r-ai ~odolari, be m~ in e,idcn:r.a: - .:he 11l'aume,to ci si pub opporre ucbe dO?? che ! s:ato ~:so qua!o:,. :I si,da.:ò• ro s! u_euma con decis!one la di:-n.:;,ile de\1,a lo:ra: - ehc il dee!"t:one po:c, a cs:scrc rea:i!t.ca:ment~ ba:nu10 se il s:ndaca:-, ne,.sc p~t>SSQ la '.0111. :mpedendo che il tuao si esaurisse in un dibat· tiro parlamentare c~ ha ,isto affcrma.n.i nei pro,•....ed!.mcnti una linea e'ltiopcnia, appc:11 co-itra.s:ata ~ cL faao per Cl'Ù· ~ scalfita da una poco con- , :nta -,pposi.z..:one pula.men- '""'· ·•).U'aEn'lrnt"it,_ ·ddW ~lffl\'?...ta- :!a;!~"~~~~~d~~ :~a s~alè' ~ 11ata q~ di respit\le-rc tali aume,ti t di pagart. i! pre:z:z-0vcochio (e mezzo va.glia oolletti..-o). I deleg:ni hanno raccoho in fabbrica ., se: pullman gli ebbonamenti rilasciandll uo tesserino cic:ostila:o dal sindacalo. e co, qll"!'!i:o 1es.s-crho gli operai si sono presentati alle partenze dei pul'.man. L"inizia1:,·1 ~: è pte.!IO estesa ad altre Z">nedella pl"O\":nc:41n.el momen10 in cui t stata as.sun:a dal sinda• ca:o pro•,nciale. Gra:z!"!' a questi kx1a si è rius,citi a bloccare gh aumenti cd a COl5tri:'.'I· gcre 11 Reg;one a rid:KU.t~ il pf"O..\.•cdime,to. 0<1es:a f-,rma -ii :oua sul traspono 11a ino:tre p:-rmesso di r.lanciare uno dei punii che da 1empo ,ono e! centro 6'!111 ,·menu. regionale piemontese: la riforma dell'int~M scf\;z.io annv~rm 11 sua pubbJ:cizzazio""le(da parte d~la Regio:,.'"). il che .s~ifioe colpire uno dei c:e11ri del p:>tcre c:;en1~·are della DC. Oucs1~ forme di ~Ot• 1a, che sono una res:1-1en:r.ae:- fr, • all'attacco al se!am. con sen:ooo ino!1re l!r)I pratica e una cos1niz.ione di ma.s.sadcli' obbienh-o che: si n1o!c pcrseS-.Jitt, ridueMdo al mau:mo il mrginc di 1raaa::,·a a~e i)'..· taz.:-0:1i e consegum:cmM:c e!- lc s1c1->Cforze pol:ù:.hc. s: r:. du.::ooo. f:3 ra::ro. i ms?i;ni del~e e oppo;;Z;~; modera;c ao e diH"~ a-, Pa~'.'.e~arnc:i:c ques:e fo:--me d: lo::a ;o::ed- ;:;1~~e~~t~ :-1~:~?~;!2~:: H·'': di !tase. '\"e1:a:nen:e diu::,e ,00-0 :..: .:-..:r.see.;::-..zee :-:;::-,:-.:.u·:r. d~~'.. a ~:-0:.1 d'o~'-r.c .- :i.on po.gare •. che in gen~:c fin:sc: ~~ s g.,ifi.:a:e :;m ;o d: pap.-r..:~:.:>, .a....-np~:az: di med:a.1:0:u·, r.m o:-t:.xi.'z.uz:():iema s.,~o p:o:e-!-:a d: '.llU!-11. Per q:x.i.:, m.:>t:,: a'.2'.r:::-,-.o dc'.'.c -co.,fd~tazl~=. de: p~:-r:.:i d: s:~:.:::3. (e ;~ PCI _n pa.rlicola:e\ Cj's:o:io -d;,.ibb~: .iT••-.:- m::e fi:,.:) -fl fondo q:J~:: e~?~- • mze. e ~::..110 fuo:--i fo:--ni.:.:. zj,o:,: ~"'!le q;;:~!3: .-CXl:'"';_a- "10 un .:-c::o -•;-o di at:.:-n~:o a ~ai:o .:-'i.e,:-: :,'2-,.,, p~og·.1::1• -n! (sempre eOK future!) d: :i-- fo:-,na pc· :, ~'.:o:-c-•· I, ~e3'.!à 1:!I • '.:,--a è ~~t-- b e S.J!O ,.e ncir ,i ,-,._,. 1'3 ~:;- i- au~: e • :n:r~e ..,: l..Vr,=ga~ di c•ed;t,·1 :à e d! O"Fi- .. zzaz:occ .::o:i.i 1a,o:.1:o·· ;".!T':· JJi.1:-..-.- l,.:, .:-e·ro d ,,..;)~• :a:-""\.er:o ha ~:.;.,.:::a:o il c..:..,u-,'~alo ~~11a fede:-.ulCC"lPeCI d; \I 'a-:o ~-~~ .:-:"::ica,a la p:-0;:-.:.<1 d.:~ CLB t:-zrnrc~. d uoa ..:z.1:\-a if !o:r.a c.>..:ro rau ... erto :a··f'a- .. .,_.d, t-1 C.;,:n~"C"( d1 \Il ,,. ---e..J.'"à e --c.:c~~3•·.:, e~~cr:. .:!e~ e .ffI.:'11.!t·~ I-e e•;,-~:ru fa,:c 'l q:.ic;: i,_,....,· a Tor ':IO. ed e p,u .;~~ ::1a' u:J:!ntc ..h. :: ,a 'o:-J:. wtt.:i :1 .1 ~:z x: di:-1 que)lio:ie salariale su!!a qua!e si !i.-nula un3 d:sponibiliù: a traaarc in l:.n~ di prioc:pio. a cui fa da eomrappunto una notC\·ole .-a, ariz:a• s:.il piano delle con.:-e:1.5:oqnui aati.tatl\cl chiedendo :n cambio di ques:a mod~ta d'..i.pon.ibil::àuna L""lllatin centra!:z:uta che impq;nì diret:a.men:e a:1che n go\cmo e una scaru mobiliazione del mo,'::-!!.entone!!e fabbriche, che consenta di ottenere alcune con-- cessioni di Calto neu·wo flessibile della forz.a.lnoro, neceuaCdF, ~i es:e::ida -.'"!cheJ.d a.ere ca:t_g;,:ie );udM::, per.s'o:iati e.:c •. LOTTA l"° F.\BBRICA E LOTI A ~ EL TERRJTORIO La ~ce!:a d: ar.da:-c a ooa lo::a s:.i: :~po~: ( !-010 YI p.a~e U~l s.:c'.ta d:!e,r.~:,a: ..n reahà il :na.'"1teri:mer.:o J' .xia certa nr J:~ dc: CC!:1 sociali è U.."I pu!l:o impor.l:ltc per ~ qu:s:a~e 6.due:a cella lo::a. ~fa h r:p:-esa del~ !ot!a oggi si p:-c..--ent.apiù diffici!c che nel pusa:o se oon .,ier?e lega:a • una pr~a.:-..·a p:ù emp:a e pre-.:-iu. 1..11 ccnro'.tariont di ma~ ccc i 11,·o--a:ori è oggi urgente pc-:-superare J'al:e."T?a:i-- 1:Yache a!eu.n.ip~,-coo tta ,·eneo.a. ie.ac..--a!eo , erte:iu a,. zicldtli.. E.' .impartan!e che un10 il ~YlRIQl!llO ~ e:-qu~ q~tt,. teelta gwegica: ~-~ ca una delle u!hme carte per rcali.zz.a.renet nostro pac5e un sindace:o a d::ncn..sione :l"l1e:-ea1egoria:e s:.11 pieno dcl'.a lo:ta pe: coo:enu:i cgua!::ar: s:;a ~ul p.arlo salariale s:a su:le c-ord·- zx:ini s:ru:tu:ali. Pe~e~ o no:1 dlte co., tulle le forze ques:a ba::~'.:a .s'p,ificltcrebbe ebdir• re ~; u:i sindaeJ:\i.snx:,comb.atùo )I. ma ch::.1-...:, nel'.a dimcn- .s:one d: .:-at(\'(nia e p:e~'.ll30agj slxx:òt dl loaa in:.c:;;.a:egona!e .:-onruli c-on:oe:iu:di i e~ s.c: in grado di ba::erc i d:scgni del pad:-ooaro. LA FIAT Coo la c.ampagna ie~r\')!"'~t;a. dcl!.a s:a..-npada k con:rolla:a, la FIAT !: p:opone di: - po'."'".a:-acY1n:: la ristru!· turaz.iooe ~ modo iindi~:urbaro; - TCC1.1pe:o del poten! ell"io, :e"""'10de'.la fabb!".ca. per ro.-n- ~r~ la ri,r.d(:à. r coo:d;namm:o dei CdFfl.'\ T ha del.ru:o un pia:io per !"'~e-e a q:.it.l:.a foca (che abb:a.'Tlo 'i,Omm&:Ìa:n:n:e rib,u:,:.:il. ed he de'...r.ca10a!- .::·..ire.nd'.:.u'oo:: - .::<.'.l::i~:.il:azicin:n-e:ned'-111:a dei la,-0:-a:,::i!iper rapcrtu~ di una \tr:e:u.a fcncra 1:zu:a sul ~..t'.a~; - :-eJ:'.izuz:one d~_ IOOm:!a ;,,,.,<i laYo:o •'. S:.id -co:i-qu~:ati .:on le !o::a de' g:rand: i:Uppi; - d!c~ de'. 1e ccnq:.i:s:oeo:- ~en:.i:c coo :e k>::e d3l "68 ad ~' _ Tu!!o c-:b s:r,:5..:.a. unJ r:'zia:i\a :e1 fabb:'":..:3 p,e~ I~:-,. q.iadr.ì..--:ie:i:.:u>r::.:o, :~:n;i:. or• i.1.,:.: , a.'"nbicr:!. orafo. ne aJ'e fc-~c .:'°!e~e:"\·o--:oa ~.1~< ,a .:a~_,.,. :!"!:.. ~~az:Jr, IL 011:S~TTITO Sl'\D.\CALE A TORJ'\0 C ..o--:oa'..:.r. p;.!C1 d.a "":- .:orda:: I: r,)~~ ur. .a:-.-: . o!az·~e r-'H·'"'ld~.ati,a .:h! !),!::a dal:e e~~mze fo:ida.-n!f':.1'i d.:, .. C~H~ è ~il il p;Jn'.0 d. ?,"1•:erz.a ~•·_gJ!O. ':n c·è .:.:i=-::~ap;.x►., z.o--:e ra que~:e e~:. i;roze e ;'"\)~,~a d: u~• ;·o~;-e::. va t ù 1-e:-:-r.a~!. '"° .,.XIO p:-0i-,~:e r.-:b:! H q:.ic'.\. .:~ • QtJa·,faro • rv~''.o Ji -~.)l"l:·o-v.-....: ~ ;,-:.:~ in,:f:re c.:>- :-oe .- ;'J'! e aH>:o •· A ;-a.-!i·c d- qu: .:-. ~ tu!~e '.! po:!rz:al·!à c"-t"~ •·.Sl.Fread tr.-.:i ~-.Jn• , ..o ~_.; 1 •-·-yrem..1,.e, ,.:~• f•.;:w-:,>,.:O"'"L~ .::~"l q:.:e~:,:, è i :J~.o ad\ .!u..-: ;:':..;,l"!t de' a S;>t· 3 ~.J!)~ ·,:-3.,: d'.:!\: J'.'"!1'";,.:,~ ~->m! :e·:-~o r-\ :~g-,:o. B':..:,. 7-a ;x'"'I) da subito .:-.x:,e ~t ba ·a .:-ap,a.:·:àd: l!'.$-ed':.: la que. ~:·'1.. :- de ··.x.::.ir.u .::re r te·- """1 r .:!i a::a:.::,. lì w:'ar·o ga- ·--::i:o. ?t· e,.:-~ 0 ... q:.i:r.:,::i a.J.l'a""'~T:o a''"u• .:--:dadi q:.i.:-'· ':,t: r;o~ :.~~~~--/~:~~ .:~e,>_.;.,.··,: ~..l..-..:.:··c ..:<.'.el:~i1r m . j ~,:,r~•• .:!.~ e d ffi. . •à :- de pe-.:~ .:-'"! ..:c,:"Q. r'~!11. -:-e s;-.. ,., 1 la ~ ~t ut- "'J~Z .Xd. , ) r.t ogs.: .c;rattvtto .at:a ,nnde mdustria per ùr("raz:oi:i:d: rio:- ~u.az;cn:: azii!~dA:c 5\1 qt:~:tuno pun:o. le d~e d:~~tu.ìo:::i..i di lmbcr:.o Ape~ li.·, parti.:olarc. sono si.ate su-. orJ"nar'..a""'!enrc~pr...::ee tn.::tt· dib- men:e .- ~co:np:--e,c•. SALARIO E COSTl,GE'ZA Per q~M':e raiani l problema cli una k>na Warialc sulia conti.."lJt:'lza,c.:ime s:rurne:ito di dii~s.a delle mas.se popolari dal p~ede:-c dc-U~·.,f1a.ric:-ve-a. posto ;~:-:,cd;3t.a:":":e:ie.:de i.n :e!".'l"Ùni quJ:n:.itanu.:m:~:c ~-i!li{'.c.ati\·l. :.al: d.a i:tra::nirc u:::i au:r.e:-1tOula.ria!e :-ict:o, a ,er:e,u w • 1:.!ll.3.:a .:be s: au:ra s...i~!c H· J.0.000 l:n:. Al ce:i:ro di qut1ta ,e~enu de, e essere- p::»:o con pa.r..i,;o, lare foru b quc.i.tione della rù...:;.::=:ic"l.t dti rtddi:i r:iruft:i. Si può d!S.:'..l:er.c .;:, questa fa. se. ti s:3 o;,,;x,r:'J."'IO o ~ riap!"::-c il d:>,,;.0no ,k:ra.gancia.:"?'lcr.:doelle pen.sioni alla dinsm:.:a SJ'arialc. ma è comunque certo .:~e un.a pane import.1:ntede!la p:anaform.a dc,·c essere ded:.::ata ai m..--ccanismJdi rinlu:a.zione de!Je peruioni. Qua.!!:bi irnpos:a.ziom:m~ni:::::ia. le de~!a ,crte:ua. co:nc \iene su~cr.:o da p:U pani all"intemo del mendo sind.ac.a.!e,o!tr-echè ac.:-re~er-e la 1fiducia già larpmen:? presen:e in \·btc fuc-:c del mo,·imen:o. t:-uc:~crcbbe lo sco:1:ro su.I pta.-10dc'.~1pura con:nttuione di ,·ertic.c, producendo bievita~itmcn:e: un ri• sul:ato ddmlcn:e. Bis.ogna. ne!Jo neuo tempo, e15erc eon.sapc-..·olcihe im .. ImpoL,o sco,,Ro DLRO E DECISO 'iel d:b..11..11p0o:..:.t:.co di q:.1es:1 g ~.,.,: eme~ie !.a .- qu:~::or..c corr..:1::.:):a >, òe m1ehe :a fai> bC:.:-J,a::a FIAT. ha i suo: :;.. r.c~~.:. S;xs~ :n fabbr:c.a il p:ob'.ema de::o shoc.:o po::t:.:-o, fo::e:n~:.: :.:J::-c-.:.:: .i o al mo, 1mer.:o, e p:.a::.:a!o ::i m.:>do pa- :a.!iz:u.:::e r:cbé an:'-poct que,. s:o o!>btC"tùo a:J·C6·gcnz.eimmed:Jta d: u~a 1o::a d:J:a a q:J!5!0 go,·e~. In ~:ci:e~:: e L"ur.ica p,,ssib:- 1::l è che-i: PCI ,ada al a<n-e:- rio: ,·ed:a:no s.c e-i sono le coodiiio:ii; ~ que1a pos.sJ,it:- :à :a,"\·;c:naua e·è poco .spezio pc-: \a klt:a perclx scebbc UD .1a'.tonel b:.:.io >. La fone cootradd.:.z.:ooe ,-:..r s\d ~ ~--!'er'gMU' Ser.)prt p!~ prcsu:i~i: di n,os~ti di 1taz..:.ondeella loua su bul strie. come ba propoHo Cunai a Tor:?::.). L"'ld,e a.e \UTa."'lno aca-::ate alcune mediarioni ri~ ti i due bve'.li di unihcarioce del .,alottpu..'"'!:oo lo sc.a.ghonament.:>di pane deg1.ioocn de:-iunù dalle ric.hieste.c<>::"lpo:-ted u:ia speu eomplt~:va n.l:e,olc e, soprat,ulto, si scon:ret:à con u:11.resfnen:r.a padr.:):i.Le u- ;,; data e do,rl fare • con:i con un a.ggrnamento de!la.cri!.i politica_ che porterà, con ogni probabiliù:, ad un.a cmi di p \erno. t:n·unpo!t.az.ior.e demai~:ca della ,ertcnz.a. t:'le oon te:iga conto della co~p~es!itl della sirnaz:ione.può aprire !a strada a u~ soonfi:ta S"on t piu ri:"l\i.abile,all'ir.:~- no del s:nda.:.ato. cn'1perta d:- scuH:onc s.:i rapporti tra mo,;. me::no 1i.nda.:a!ee politica economie, del go, c:-no. 11 mo,·:me:lto u prepantO a questo scontro attrneno u:u chiarificuio:1e di r:n.a.»a sulla p~peUÌ\ a generale de!la lotta: su questo punto il nostro pa:-titO può assolvere un ruolo importante nel mo\'imento e a.Il~~ terno del dibattito si:,dac.alc. \ta il rischio p:ù pue (e più viciool. che dobbiamo evitare, su cui punta csplkitamcnte il padronato. è ehc. si \"Crifichi, nel corso della lotta. Wll separazione fra negoziato e mobilitazione delle masse. Per questo a:uumono una gn.'"'!deimponama i pronunciamenti di bue, la discus:sione I?.tl!e fabbriche e lw propaganda esterna. ma. in particola.re, la ric:c-ta:d.i forme: e strumenti cli autogestione e di coouoUo tW buso di u..,a.lotta pa:.cre e rmp:atieab:I::à, la d·ffi.:o:~ ehc og ::!:0..-::::1 il co::np:-.>::ne»0 st.:irico. Le d.- ch:a:-a:rlcri d: Agne:!.inoo seno probabilmente l'abbandoDO dei d'..s.eoni che ha fa:to .n qu~:i •~""!', ma de~vano da uca es:. Jt:rz.a ua:.:.a dì ga..--.n::rc U.'.M ll.:l::l al J>Jidro::mo Jr'! q:Jes:o uta:ro f:-on:a.1ce'.:e cooqu:ste: re-a'.iz::r.a::e da!!a :-;.3.5~ opc-aia. E questo ~ fa ~a;ue: di qmk uprezza aa:-l lo .cormo •ppena t~~latO. IL PROBLE~IA DELL'UNITA' A tome del di.ba1tito sop~• t":oordfi:o.d>e rucbi.a di dr.ide- ~ i levort.to:i sulle formu:e (chi \'"UO!ei ~i.sti al _B \<mo. ,fhi ti YJÌll:<:'.foQ;i:'i:q.,rie il ~~~ dli Y00M il 60'.'MJO. del,. per sua :u;;,:ra d1f::~e ..:c ;on- ::"\:>l.a!:>-~Re!.oro.a. q;.:•, ,;:omc i( p:u dc.::.A\OJi q.. .:--stJ -rr:.m-.cnti, la questione dc-TA.s.semb:canazionale de-i c!e!e;atJ e dcl!e ltrulturc cli base del sind.aca.:o. \1 K<no.su qu~)~Op:.::-:!Oa.ku• ne 1endc:itt p,:,;.:.olosc aJ·:..,:er- :"\,,d) c-'.1aFe.dc!'"ll:or:..e:!'le -n.-=i."lO bat::1tc: la pr;:.& rigca:d..a la SOSU..""IU poli1..:a e sl eo:i~!ti.zu n.:'. tentat.i\O di r.m .._r:a il pnl possibile o dì con,·ocarl.■ sulla bue di u~ I":i:cac.cnfu.sa e ,·a,a. p:-O'roOl.:!do uoe con. ::-c:e.azio:ic neg.at:,.a n.:l mo,imC!'lt.o e non a::ribu.enJo. di fa:w, a quella lede. nessi.::? , • lore de.::.sionde. L"a.ssc:c:b!e.a naziori.3'.cdei de!cgz1i de\C. al co:1tra:-:o. fu.nz.ionare come !o i::-.::nc-:1:0lcy.11imudi dec:Uio~ .i..:.!~t?05:.U..:o::c dc!la Iota e di ni::f!ca de!!a su.a co:,clc.s:ione. La: seco:i.!a ten<len:r.a jn\C, che emcrg?. t quet:1 di c.arar.criz:z.are. a...,,__'"W più dl qua:no si ,·.crifiOOa Ri~òi. c:cr.:-ie co::r.posta prc,·ale:,:.e!neo:e (o 1ddtritru.ra b.:'.:..5:,a:"?'len:t)da di.riicr.- ti e fc:ition2~ s:ndac:ali. Sa.re!::ibecn'uheriorc occasione perduta per Op,c!'.l.teuna reale co:w..1lazionedi b.uc; ma, ciò .:he ~ &:K:Ot'I. p:ù grau .. un modo sbagliato e uerile di a.lfront.L~ la: c.o!S dcJ Patto fedcr31J.. \"O. Appa..---e ~ p:ù e-..ide:i:e che mai • COtDe la duzionc po- :riti\"a di qucs:o problema pca,- sa~ tena:.a solo ricoo.segn.a.--idol'c:r:.ità Pndactie nel!-e ma2i d~l mo\"lme-n:o. Su questi punt: mi pare che la noma orpnizza:zionc sia cbia:m:a a-{.~ sub:to. PAOLO PASSAlllXI k ~n:1:~c e e~ !a loro op;,os;. z.:r-e1. è :i:-;eHa:-io r.p~;,or.-e i :eai unifi..::zin:pi er cui lottar-e. rlXn;,e:r.:!oi ica::i di fo:-ze go\C-oa:'.Tc ac: ccnf:-a:i:.i del sn::iaca:o. acqu:.stt'ldo u:ia =-~• le a:..:.:nom.i-ae d:a:et:::.a «1che Mi .:-o~frcri:i de:la u:-a.teg:'.adi .-O??O:.:z:-or-•e fltt~:~~•e de! P. C.I. Si ..-n;,or.e ur. 1-:Jpc~2..--n!"'.'.l-- 10 de'.:e pa~::n.:::-;.:: s.:ru:t;J~c dd pa::.o fed:-:-aùo che ao~he a To~~ spesso, d1 froo:c- a~la so!uzi.onc dei nodi poli::ci, ne r:mrid.t.."'X) :.a med:..u.:one esc.!uj. ,•a...•ne.mea!'.e sq::-e:c-nc pTOnl~a!i. E' da rca!.:z:z.a..-o-oe di,. bau:10 sc:-ra:o e d«:~:.on.a!e di ~. U!lol t;gni.6ca:.~-a in:eg:aziooe diretta da de!epti do C. df .. dc-i CdZ. :n q".Jel!.c SU'UI· r,,~ ~ ~~,!'8l?'E- d\ ~.a!1111:;_.)<,Q/J,~~ .sq..:_aìSC.:e~J.~•f 9t->-a~:.

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