Una città - anno III - n. 24 - luglio 1993

,, che uscirono degli articoli sulle lesbiche nella rivista Noi Donne successe il finimondo, questa è la realtà storica. Sapete cosa vorrebbe dire per me una legge sulla convivenza tra omosessuali? Avere figli miei non mi interessa. Però sarebbe importante e giusto dare anche alle coppie omosessuali questa opportunità: poter adottare dei bambini o comunque vivere in serenità con i propri. Se fra due donne o due uomini c'è amore, rispetto, al !ora le cose possono funzionare anche per i figli. Nonostante il fatto che con i figli degli altri problemi ce ne sono sempre, soprattutto a causa dei padri che attraverso di loro si vendicano del fatto che la propria moglie li ha lasciati per un'altra donna. Veronica: Io mi sono resa conto con certezza di essere lesbica all'età di 25 anni, quando mi sono imbarcata con un tipo che poi ho scoperto che era omosessuale! Prima me la sono menata abbastanza, nel senso che ero sempre più portata per la sorella maggiore della compagna di scuola, oppure per la sorella dell'amico. Poi c'è stato un amore appassionato per la compagna di banco, di cui mi sono accorta solo quando si è sposata. In casa non sanno niente, as~lutamente niente. lo sono orfana · genitori e mi hanno raccolto i mi i vicini di casa, perciò ho anche Uf\ debito di riconoscenza che mi impedisce in qualche modo di andarmene, per di più non in abito da sposa. Telefonano tante donne, ma tutto passa inosservato facilmente. Le uniche grosse difficoltà sono state sul luogo di lavoro: primo perché è un ambiente prettamente maschile e poi perché nel nostro contratto di lavoro esiste una clausola che dice che per comportamento immorale uno può essere Iicenziato. E così è successo ad una ragazza che lavorava con me e si sospettava fosse lesbica. Il ricatto morale é molto grosso, anche perché devi continuamente dimostrare di essere più disponibile e in gamba degli altri, non avendo una situazione "regolare" e potendo quindi essere attaccato da qualsiasi parte. mi sono chiesta se ero una donna o un uomo Dietro una certa apparenza di sicurezza granitica che ho, in realtà basta pochissimo per mettermi in crisi. Perché mi sento rifiutala, nella famiglia, nella società, nella sessualità. Spesso nel rapporto tra due donne, con la convinzione che I' altra ti capisca fino in fondo, si crede di potere essere libere di fare quello che si desidera, di comportarsi come ci si sente. E' per questo che a volte la crude! tà fra due donne è maggiore, più sottile. E non ci sono armi per difendersi. lo ho avuto dei problemi a dirlo anche con amiche con cui, come con tutti, uomini e donne, avevo un rapporto molto affettuoso, per la paura di essere fraintesa. E' buffo a questo proposito il fatto che le lesbiche dicano "esco con una persona" mentre le altre donne dicono "esco con un'amica". Per conto mio non ho mai dato adito a nulla; il mio atteggiamento è compagnone sia con gli uomini che con le donne. Così parlo, parlo e non concludo mai niente. Oppure mi capitano situazioni molto particolari come un ultimo dell'anno in cui conobbi per caso una ragazza al le 8 di sera, mo!topi ù giovane di me con cui a malapena ci siamo dette due parole e al momento del bacio di mezzanotte ci ritroviamo a scambiarci un bacio interminabile e appassionato. Poiché ho pensato che una cosa del genere non mi sarebbe mai più capitata, ho cercato l'occasione per passarci anche la notte con questa persona però poi non ci siamo praticamente più riviste. "esco con una persona" è la formula d'uso Questa è stata praticamente la mia unica esperienza sessuale e devo. dire che, per me che ho sempre avuto un rifiuto nei confronti della penetrazione, perché ho la sensazione che mi manchi l'aria, è staio strano e sorprendente pensare invece a questa possibiltà nei suoi confronti come una cosa esaltante, specie nel senso di essere dentro ad una persona a tutti gli effetti, entrare nel suo cosmo, nella sua dimensione: la cosa mi ha messo in crisi perché mi sono chiesta se ero un uomo o una donna. Un'altra volta abbiamo messo un'annuncio sul giornale insieme ad altre amiche e mi sono trovata ad avere a che fare con una persona piuttosto schizzata che dall'inizio della serata in poi continuava a lamentarsi che non si stava "concludendo" nulla mentre lo scopo del nostro annuncio era più che altro un tentativo di allargare il giro di conoscenze. Altre volte succede che le donne etero mettano in atto delle vere e proprie provocazioni, sia per capire bene chi hanno di fronte, cioè se i loro sospetti erano giusti ma anche per la curiosità di vedere cosa potrebbe succedere e devo dire che molte hanno iniziato in questo modo: conosco una coppia dove entrambe erano sposate e "dirimpettaie" e hanno deciso un giorno di fuggire insieme. In seguito mi resi conto che il loro rapporto, che dura da 13 anni, ricalcava pari pari i ruoli da cui erano fuggite, al punto che, se al sabato sera si usciva insieme, una a metà serata tornava a casa a rammendare i calzini, mentre la lei/lui andava a bai lare e si faceva le sue storie. La cosa all'inizio m' intristiva molto, perché mi chiedevo che senso aveva allora non andare con un uomo, poi ho pensato che il rapporto sessuale gioca un ruolo fondamentale nella libertà di essere ciò che sei e ciò che vuoi, per esempio nella mancanza di desiderio che con una donna non devi ilano ~t:1LZRTIJd Tutta «l scelttt chevuoi Vialedell'Appennino1,63 - Forlì GRUPPO ~~©(lJ) I ILICORRIERE ESPRESSO SERVIZIO NAZIO ALEE INTERNAZIO ALE 70 SEDI IN ITALIA FORLI' - P.zza del Lavoro, 30/31 Tel. 0543/31363 - FAX 34858 RIMI I - Via Coriano 58 - Box 32/C - GROS Tel. 0541/392167 - Fax 392734 B10 10 eca 1noBianco giustificare mentre con un uomo sì. Ma non è una vita facile, con la necessità di tenerlo nascosto. Anche se, secondo me, un occhio un po' allenalo può riconoscere la mia situazione. per incontrarsi, un costo chilometrico strepitoso Fra di noi il riconoscimento è un fatto di intuizione, di come si incrociano gli sguardi che ti fa capire chi hai di fronte. Ma l'iniziati va per approfondire la conoscenza scatta solo quando hai la conferma della tua intuizione, per esempio quando quella stessa persona con la quale per strada hai scambiato uno sguardo particolare te la ritrovi in uno dei locali in cui si incontrano le lesbiche, quali il Matilda o il Classic. Ci sono poi dei campeggi estivi, per esempio nei paesi nordici, Germania, Danimarca ecc. che vengono organizzati anche per tre mesi. Fino a pochi anni fa si organizzavano dei convegni europei sopra Torino, un evento molto bello che durava 7 giorni pieni di iniziative di vario genere, una specie di isola felice. li problema è il ritorno perché, abituata a un clima di massima libertà tra donne, poi il tuo quotidiano ti va stretto. In Toscana invece c'è un paesino di 500 anime dove un gruppo di donne hanno costruito un'azienda agrituristica e tutti sanno che è gestito da lesbiche, di cui alcune molto piacenti e attive nel!' organizzare spettacoli di vario genere. Certo, devi viaggiare per incontrare donne che hanno fatto la tua stessa scelta e questo fa capire anche la difficoltà dei nostri rapporti; spesso incontri una persona che ti può andare bene e scopri che è di Milano, Bologna, Roma. Abbiamo un costo chilometrico per portare avanti i nostri rapporti che è strepitoso! Petra: lo non mi sento lesbica, mi sento una persona normale, con una scelta sessuale ben precisa. Dal giorno in cui sono nata, e non mi sono mai posta iIproblema di andare con un uomo. Ho vissuto dei rapporti bellissimi, finché sono durati ... I problemi psicologici me li hanno fatti venire le donne con cui stavo. Chi mi ha salvato da questo incubo è stato un neurologo; ricordo ancora la frase che mi disse, anche se l'avevo sentita altre centomila volte. Forse lui me la disse al momento giusto, nel modo giusto: "Senti, ammazzi qualcuno? Fai del male? Allora vivi come ti senti di vivere!" lo ero in quello stato per l'incubo che mi aveva creato la donna che stava con me, perché aveva il terrore di rivelare la sua identità. E che poi mi ha lasciato per togliersi da questa situazione. Quindi dopo quella frase sono stata meglio, anche se in casa mia non sono riuscita a dirlo e non lo dico perché i miei genitori sono anziani e so benissimo come la pensano. Dargli questo dolore sarebbe inutile. Così mi sono sempre allontanata dal mio paese perché non lo venissero a sapere. Può anche darsi che l'abbiano intuito, visto che per quasi 7 anni sono andata là con la mia donna e i suoi figli ogni fine settimana; però non - se ne è mai parlato. Anche i miei amici non lo sanno.C'è una collega carissima alla quale non riesco a raccontare menzogne, ma non le dico apertamente la verità: se lei mi chiede qualcosa della mia vita affettiva, io mi limito a dire "c'è una persona", non dico "c'è un uomo". E se mi butta lì qualche frase del tipo: "a te piacciono le cose diverse?" io dico:"certo! Le cose normali non mi piacciono." Vivo come meglio credo, senza rendere conto a nessuno. Io ho sempre avuto donne sposate e con figli. Quelle del nostro ambiente non mi dicono nulla, mentre una sposata ha più esperienza, più comprensione, ci sa fare di più, anche se alla fine te la fa quasi sempre pagare. Mi affascina la civetteria, l'abbigliamento raffinato, la dolcezza: invece nel nostro ambiente ci sono donne che sembrano uscite il giorno prima dal servizio militare. Negare la propria femminilità è sconvolgente, ognuno dovrebbe assecondare quello che è. Invece si riducono così con atteggiamenti forzati, a volte perfino fastidiosi. E non so spiegarmi perché lo fanno. lo non potrei mai innamorarmi di una come me. Mi innamoro della "donna", della sua femminilità che è sinonimo di dolcezza, modi garbati, sensibilità. Ma anche della GAIA Alimentazione Naturale Yoga Shiatsu via G. Regnali, 63 Forlì tel. 0543 34777 Baby Cross SSOJJfiqDg DIFFUSIONE SPECIALISTARTICOLIDABAMBINO CENTROCOMMERCIAL«EILGIGANTE» BABYCROSS · GIGANTE ViaCampodeiFiori47100ForlìTel.0543/72102F3ax0543/724797 BABYCROSS · RIMINI ViaNuovaCirconvallazion2e1, 47037Rimin(iFO)Tel.0543/777552 femminilità esteriore. In questo periodo sono profondamente delusa dal nostro mondo. Me ne dispiace perché sto appena iniziando un rapporto, ma ci sono mille difficoltà poste da me, mille timori e sono terrorizzata. Sarò particolarmente sfortunata, ma le persone più disumane le ho incontrate io: molto care, grandi dichiarazioni d'amore e poi una volta che non mi hanno più ritenuto idonea o che non suscitavo più emozioni, in quattro e quattr' otto mi hanno spedito. Dopo aver lasciato il marito, lei dice per me, con due figli a carico che abbiamo cresciuto insieme e che ancora oggi quando hanno dei problemi si rivolgono a me e non certo al loro padre! La mia donna ha sempre cercato di farmi sentire più importante di quello che effettivamente sono, però, sotto sotto, era sempre lei a prendere le decisioni. non potrei mai • • 1nnamorarm1 di una come me A volte le faceva comodo addossarmi delle responsabilità, ma mi disorientava il fatto che la responsabilità che mi dava di botto mi veniva tolta. Questo succedeva più spesso quando si trattava dei bambini. A me pesa molto il fatto di non avere figli e forse è per questo ch:e vado sempre alla ricerca di do.nne sposate con figli. Con i quali" tra l'altro ho sempre avuto un rapporto bellissimo, senza bisogno di tante spiegazioni. La bambina veniva a dormire nel letto tra me e sua madre, e si addormentava attaccata a me tutta la notte. Mi ricordo una volta, lei aveva 15 anni, che frugando in un cassetto trovò dei preservati vi. Cominciò a chiedere insistentemente di chi erano e poiché la madre non le rispondeva, lei disse che sicuramente non potevano essere i miei, poiché io non ne avevo bisogno. Abbiamo costruito un rapporto di sette anni che lei ha demolito in un giorno solo, per un'altra donna che era una mia carissima amica con cui ci frequentavamo assiduamente. Mi diceva di aver pazienza, che quando i bambini sarebbero diventati grandi saremmo state libere, e così è stato! C'è stata la separazione, a gi~no ha avuto il divorzio, a ottobre ha smaltito me ... Questo cinque anni fa, dopo di che da allora ho avuto altre esperienze, 15giorni, un mese, tre mesi, 6 mesi. Ma non è facile. Nel corteggiamento quando una addocchia un'altra donna e la vuole conquistare, non ha limiti a starle appresso. Si arriva quasi al pedinamento e te la ritrovi dappertutto. Non c'è competizione che tenga. Ma se per sventura ti provi ad avvicinare una donna alla quale non interessi, non ti dà spazio, non te lo permette assolutamente. E nei luoghi di ritrovo è molto difficile avviare rapporti di amicizia. Lì tutto è finalizzato ali' incontro amoroso. E le più crudeli sono le donne etero- . sessuali, specialmente quelle sposate con figli, con le quali io capito quasi matematicamente! - Via M. F. Bandini Buti, 15 4 7100 FORLI' Te/. 0543/780767 - Fax 0543/780065 Via Parini, 36 47023 CESENA l'rancy Te!. 0547/611044 - Fax 0547/611144 P.zza Tre Martiri, 24 47037 RIMINI Tet. 0541/53294 - Fax 0541/54464 Il validosupportoallapromozione dellaVs.attività Produzione •i Vendita ~ -- Orologidaparetee datavolo, oggettisticdaascrivaniaa, rticolipromoziona"lai dhoc'. Oggettisticparomozionale: penne,agendea, rticolidaufficio, calendarip, ortachiavi, pelletteriavaria,magliette, camicie tutedalavoro,valigettee, cc. Campagnepubblicitarie,venti,comunicazione, servizi,allestimenftiere, sponsorizzazionmeanifestaziosnpi ortive, realizzaziongirafichedimarchiestampatpi ubblicitarviari, marketingf,ormazioneprofessionale,cc. più sempliceperesserericordati? ci/e i nostri numeri telefonici! UNA CITTA' 1 1

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==