Il Socialismo - Anno II - n. 9 - 25 giugno 1903

, 140 IL SOCIALISMO I .e due principali divisioni del movimento hanno ognuna da decidere il proprio speciale problema: Il • P:irtito operaio indi– pendente • deve decidere la questione del1'3.lleanz.'\ con i partiti non socialisti, che può avere una continuazione a detrimento del Socialismo ; e la • Federazione Social-Democratica •, il tentativo tl'introdurre un:i tauica, copiata d:1gli Stati Uniti, che Ht. sp:u:zò una organizzazione, e qui spazzerà., se adoual:l, h Federazione, o almeno, la ridurrà all'impotenza. È l'Inghilterra capace di Socialismo? Il carattere politico del Socia.lismo è detenninato in ogni paese dalle condizioni economiche e sociali ivi esistenti. Pare dubbioso se queste condizioni sieno tali, in Inghilterra, da pcnnettere la for– mazione d'un Partito socialista, mentre il livello della educazione politica non è ancora d:i. tanto, D'altr!l parte l:i. differenza di ten– denz3. tra le due fr:uioni del Partito socialista, l'una desiderante una rappresentanza ,. operaia " senza riguardo all'opinione poli– tica, e l'3ltra che osteggi3 chiunque non segua la tattica stabilita da lei non depongono in favore dell'acume intellettuale del mo– vimento socialista medesimo. Tuttavi3 1 malgrado le divergenze di politica e di t3ttica delle due frazioni, è cOmune lo intento finale degli sforzi, per lo stabilimento del benessere socialista contro il sistem:i. capitalistico. Questa non è 1:1.nto una questione di prin– cipl, quanto una opinione personale su l::i. via migliore da seguire, perchè i principi poss.·mo essere stabiliti. Se si potessero riunire a congresso alcuni rappresentanti del P. O. S. e altretL'lnti della F. S. D., si :uriverebbe alh unità~ L.'l sob spiegazione del fatto che una unità di partito non esiste in loghilterrn si deve trovare nella deficienza di circostanze favorevoli ad una espressione poli– tica della Dcmocrazfa sociale 1 • Fasti, nefasti e sorprese del « partito operaio » nella Nuova Zelanda. Un partito operaio, come quello della Nuova Zelanda o del– l'Australia, potrebbe facilmente applic:ue delle riforme superficiali, nessuna delle quali rappresenterebbe un p:isso avanti sull:1 via della emancipazione. 1 Anzi è certo che la formazione d'un simile p.'lrtito sarebbe favorita da tutti i politicanti dei capit:ilisti, i qunli hi accorgerebbero presto che una .simile Democrazia sociale non con– tiene nessuno degli elementi pericolosi alla supremazia del sistema capit:i.lista . Sovente si ciuno come ad esempio i progressi fatti dal Par– tito oper!lio nella Nuova Zelanda; ma, malgrado la r.1.ppresen– tanza operaia 3} Parb.mento, il suffragio universale, e un inade– guato progetto di pensioni per la vecchi:i.ia , i capitalisti neo-ze– landesi volgono tutta l'azione politica a loro esclusivo interesse. li debito della Nuova Zelanda, ne è una prova convincente. So– prn una popolazione di 800,000 anime grava un deficit di lire sterline 50,000,000, cioè più di 60 sterline per ogni uomo, donna o bambino. E questo è dovuto ai capitalisti inglesi, i quali tirano il loro interesse dalle tasse che le necessità della coloni:1non h:i.nno mai giustificato. Si può dire che le assemblee legislative di queste colonie sono composte di capitalisti e di loro rappresentanti, e che fa legislazione in generale è inspirata dal\' interesse della classe 1 Questa mi sembra la vera ragione di tutto l'infantilismo socialista del quale dà le sue grame prove, dalla sua nascita ad oggi, il soci.::r.lismo inglese, tutto m.::r.lato di riformismo. Finchè l'Inghilterra ebbe indisturbato il monopolio del mondo int;ero, e la classe lavoratrice partecipÒ al bottino solidalmente col capitalismo, manca,•ano le condizioni esterne di un sano svi– luppo di un vero P.artito socialista. Ma se d'infantilismo esso continua a dare spettacolo or.a che il felice monopolio è tramont.ato, e che la lotta di classe h.a ripreso il suo vigore sulle spalle dei lavoratori inglesi, ciò signi– fica che è un ni.ale interiore e costituzionale della psicologi.a inglese, della quale infotti si sa come sia incapace a nutrire grandi linee di idee generali e di concezioni sintetiche. N. di B. Fra,,dti. 1 Vedi lo studio di B. Franchi: // ;assnto, il /Yurnfe e /"nvvr11in dr/ f,Yolrfariato nNstralù1no, fase. XVIII, anno I, pag. 292. capitalista. La Nuova Zelanda, detL'l ir il P3.radiso operaio " può ormai esser chiam:tta ir il Paradiso perduto ". Le parole del mini– stro Seddon, egli stesso un ,. rappresentante operaio », che cioè gli operni • dovranno avere una grande circospezione, perchè, se no, il Parlamento ritirerebbe le leggi proteggenti il tradt-m1ùwismo ", sono un' eco della campagna di soppressione delle Unioni operaie che il capitalismo internazionale, avendo consolidato le sue forze, ha intrapresa. Questo ir Socialismo " degli antipodi è un:i. specie di socia– lismo di St:ito, non una democrnzia sociale ; e i lavor::.tori conti– nuano a rimanere sotto il giogo del capitalismo e il meccanismo politico non è, per loro ed in loro favore, nè pr:i.tico, nè utile. È b. Democrazia sociale sola, che può realizzare la loro emancipa• zionc. Come avverrà il Socialismo in Inghilterra. La lotta de\'e essere combattuta fra il proletariato che avrà acquist:1to l:t coscienza di c\3.sse e la plutocrazia che è una classe cosciente. i\ta d'altra parte è vero che l'avvento dell'ordinamento socia– lista non potrà aver luogo finchè il sistema capitalista non :wr:\ raggiunto il suo periodo decadente, che segue alla sua massima potenza; dal canto suo la Democr:izia sociale non potrà affennarsi come forte partito d'opposizione fincbè una chiara e concreta azione dei suoi capi non abbia d:tto origine ad una organizzazione di par– tito consapevole delle condizioni e<::onomicheche hanno dato ori– gine al Socialismo. Si dirà che il popolo cli questo paese ,.non è pronto per il socialismo ", e che è missione della plutocrazia quell:t di preparnre la form:uione della coscie~za socialista? È certo che le bl!!.nde ri– forme tendono a mantenere il prolct~riato sodisfatto dello stalu quo e a distrnrlo dal cercare attivamente di meglio. Il partito operaio non socialista. Il movimento in favore di una rappresentanza operaia non socialista non può avere risultati pratici. Frn il soci:i.lismo e il capitalismo non c'è via di mezzo e i socialisti che vogliono tro– vare una, bisogm. che si decidano a l:isci:ue indietro il loro socia– lismo. J\ result:1to della formazione di un partito oper:lio i:1dipendente che ,.non riconosce il socialismo" sarà il ril!lrdo della Democrnzi:t sociale in Inghilterra. Ancora una volta occorrerà che la lezione che essi avranno manc.'ltO d'imparare sia loro data dalla um :i.na esperienza. L'affare della Taff Vale e la incorporazione delle « Trades-Unions » Nel numero d':tprile dcli' lnttrnalional Sodatisi Rtvit'".JJ 1 di Chicago, Afarxist offre una interessante esposizione di questa que– stione che diventerà famosa nella storia del proletari:1to inglese. Dopo avere esposto il rumore che nella stampa Sollevò la decisione cli questo affare espone brevemente l'affare stesso. Una prima sentenza fu ottenuta dalla Compagni:i Ferroviaria del TafT Vale t:ontro la Federazione dei ferrovieri, per impedimento alla libertà del lavoro. La Federazione interpose appello e la corte, quest:i volta, decise in suo favore; senonchè la Compagnia .Fer– roviaria ricorse alla C3.mera dei Pari contro la decisione della Corte d'appello, e la Federazione fu, definitiv:i.mente questa ,,oJta, con– dannata :1.lrifacimento dei d3.nni prodotti dallo sciopero 3lla Com– pagnia. Non è il caso di essere spietati contro gli :1.vvocntidella Fede– razione ma essi mancarono di utto e la Federazione con loro. li punto principale d:1 decidere non era se una Unione può essere citat:1; ma sibbene se essa aveva o no, come Unione, impedit:'.ll:1 libertà del bvoro. Le Trades-Unions hanno una grande potenza politica in Tnghilterrn, ma non ne hanno tanta da potersi :i.ssicu•

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