Il Socialismo - Anno II - n. 9 - 25 giugno 1903

ANNO IL ROMA,25 GIUGNO1903 N. 9· IL SOCIALISMO ~ Rivistaqoioòicinaleòirettada ENRICO FERRI ~ ..ulBONAMENTI. - ITALI...,: Aru10 L. 5 - Semenr• L. 2,50 I SI PUBBLICA I Per la Dire:i:ione e Reduione rivolcersi all'on. prof. ENRICO &nu:o: Anno L. G,25 • Seme.1tre L. 3,25. . 1 lO d . 1 2S d' . Fa,uu, Roma, Via Mootebdlo, a•&- Per l'Amministrazion• .. Un numero cent. 25. 1 e I ogni mese rivolgersi: // S.dolimu,, Rivista, Roma, Via S. Claudio, ST ATTUALITÀ POLITICA Due insegnamenti La crisi ministeriale, in Italia - il primo esito delle elezioni generali, in Germania: ecco due insegna– menti, che non devono essere dimenticati dal Partito socialista. Il Ministero Zanardelli-Giolitti pareva incrollabile. L'Estrema sinistra ne era il fondamento. E mal– grado l'inerzia colpevole del Governo e del Parla– mento di fronte agli urgenti bisogni e reclami del paese, pareva che il Ministero navigasse tranquillo in acque sicure. Il Partito socialista - alme,io nelle sue manife– stazioni pit1 frequenti della stampa quotidiana e set– timanale e del gruppo parlamentare - malgrado un ordine del giorno di psssaggio ali' opposizione, del marzo scorso, non molestava il Ministero. Giolitti, col rispetto barometrico delle pubbliche libertà, era stato un abile ipnotizzatore. Bastò che l' Ava11ti I - cambiato indirizzo - mo– vesse battaglia ai divoratori di milioni annidatisi nel Ministero della marina - lasciando da parte le pole– miche frasocialisti, per convergere ogni energia contro il nemico comune - perchè le cose cambiassero totalmente. La proposta di un'inchiesta parlamentare sulla ma– rina militare e sui duemila milioni da essa ingoiati nel- 1' ultimo trentennio, lanciata dal!' AvantiI il 2 3 maggio, portava al voto, per appello nominale, del I o giugno. In questo - grazie allo squagliamento del gruppo Sacchi ed alle assenze più o meno giustificate di al– tri deputati d'Estrema - il Ministero raccolse 34 voti di maggioranza.... ma 4!> ore dopo, per l'abile ri– tiro di Giolitti, dovette dare le dimissioni. E ali' ora in cui scriviamo il nuovo Ministero non è ancora formato. Crisi ministeriale, che segna quindi un doppio trionfo del Partito socialista: la simpatia entusiastica sollevata nella pubblica opinione, e di riAesso nella stampa d'ogni partito, per la nostra campagna contro i mcchioni del pubblico danaro e in favore del!' in– chiesta parlamentare - la caduta di un Ministero che era venuto meno a tutte le promesse di quelle ri– forme trib!.!tariee sociali, che tanta seduzione ave– vano esercitato anche sopra una parte dei socialisti italiani. E da questo doppio trionfo sgorga l'insegnamento: che appena il nostro Partito ha ripreso l'antica com– battività, la sua importanza nella vita politica è ri– tornata decisiva e il mondo borghese ha ricevuto un altro formidabile colpo di piccone e le falangi dei socialisti dimenticarono i dissidii personali e di ten– denze - le quali esistono sempre e sono inseparabili dalla vita di un grande partito, e sono utili, purchè non degenerino in polemiche fratricide, rna rappre– sentano solidale divisione di lavoro per la realizza– zione del comune molteplice programma, politico ed economico. I risultati della prima giornata di elezioni gene– .rali in Germania sono: di 397 deputati al Reichstag ne furono rieletti a primo scrutinio 177. Ci sono 220 ballottaggi. Dei diversi partiti: dei co11seruatori - che erano 52 - sono eletti 2 r e hanno 44 ballottaggi; del centro - che erano 106 - sono eletti 60 e hanno 28 ballottaggi; dei progressisti (Richter) che erano 28 nes– suno eletto e hanno 26 ballottaggi; del gmppo Barth - che erano 1 5 nes- suno eletto e hanno ro ballottaggi; dei socialisti - che erano 58 - sono eletti 57 e hanno rr 5 ballottaggi; degli agrari - che erano -6 - sono eletti 1 e hanno 5 ballottaggi; dei 11az.io11ali liberali - che erano 53 - sono eletti 6 e hanno 65 ballottaggi. Vale a dire che di tutti partiti il solo trionfatore è il Partito socialista - quali che siano i risultati del ballottaggio imminente. Ora, questo trionfo del Partito socialista germa· nico - che arnva già ad avere rre milioni di voti - è dovuto, oltre che alle ragioni storiche della vita economica e sociale in Germania, oltre che alle i11time energie di verità della dottrina socialista, an– che alla tatticai11trn11sigente e rettilinea, finora seguita. Hanno messo candidati quasi in tutti i 397 col– legi - non curandosi del successoimmediato; che in Italia ora preoccu1,a tanto parecchi nostri compagni, da far loro smarrire la grande strada maestra delle affermazio11i di classe, per seguire i viottoli del con– fusionismo sedicente democratico.

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