336 RIVISTAPOPOLAREDI POLITICALETTEREE SCIENZESOCIALI flotta avversaria, che con abili mosse sfugge ogni ricerca, spaventando ora i cittadini di New-York, ora quelli di altra città marittima. S'annunzia di aver udito tuonare il cannone, segno d'un terribile combattime'>to, e poi... niente altro. Intanto si hanno le prime avvisaglie della guerra civile in Ispagna, il c:ii popolo, del resto, mostra piu vitalità di quel che si sarebbe immaginato. -A questo s'aggiunge il discorso tenuto a Birghmann da Chamberlain, il quale ha annunziato, dopo aver minacciato la Russia, che l'Inghilterra deve uscire dalla politica d'isolamento ed allearsi. Con chi ? Con l'America - naturalmente. Gli Anglosassoni {or ever ! Ma i tedeschi, nel loro organo ufficioso, vorrebbero dimostrare che se una alleanza gli inglesi debbono stringere, è proprio alla Germania, che dovrebbero rivolgusi, tenuto conto dei comuni interessi commerciali. li discorso di Chamberlain è stato molto attenuato dalle dichiarazioni di Lord Bricy. L'Inghilterra, ha egli detto, non ha bisogno di alleati per condurre una guerra : da sè sola può affrontare ogni evento. Essa, però, non desidera una guerra, e tanto meno con la Russia: eliminata la quistione dell'Afganistan, si stabiliva un modus vivendi per la Cina, che oggi rappresenta il famoso pericolo per la cosiddetta pace europea. Le rivelazioni della Frankfurler Zeitung hanno colmato la misura: l'Austria ha un trattato segreto con la Russia per i Balcani. Il trattato sarebbe stato comunicato alle potenze della triplice, ed all'Italia, in una certa parte, poichè sarebbe stata esclusa quella riguardante l'Albania. Gia questo ultimo punto era sufficiente a far sospettare dell'autenticità ddla informazione: questa comunicazione incompleta non era una violazione aperta dei patti della triplice? Che nella visita allo Czar Francesco Giuseppe avesse stabilito una specie di modus vivendi per la questione balcanica è tuor di dubbio, ma un trattato addirittura .... È una buffa e ridicola trovata - ha detto Gohlchowsky. L'origine della notizia? - si domandano tutti. S'è risposto: cui bo110. Ed ecco venir fuori Costantinopoli. Ad ogni modo, sia o non sia codesto trattato, ancora una volta, queste comunicazioni, questi modus vivendi verbali, sono una prova dei meui di che si serl'e, delle basi su cui riposa la odierna politica : inganno, malafede. E chi ne esce malconcia è proprio l' Italia. E a questo patto, a queste condizioni non fu un uomo politico, certo, Guglielmo Gladstone, che si è spento sereno, silenzioso, in mezzo a tanto rumore, a tanta ipocrisi~, a tante minacce - sintomi di tempeste future. - :Jna strana discussione alla qual ha dato luogo una interpellanza del signor Gothein, si è avuta alla Abgeordenelhaus, di Berlino. Una ordinanza governativa aveva negato il permesso di tenere aperto un ginnasio femminile. Per tre ore e mezzo circa non si fece che dis;u. tere sul movimento feminista. Ogni partito disse la sua, ed anche il governo, nella persona del ministro dei culti Boffe, diede il suo avviso. Ci fu, nientemeno, chi si confessò contrario al movimento, per questione demografica , Il Dottore Dittrich proprio annunziò che se si volessero contentare le donne nelle loro richieste intellettuali, il matrimonio finirebbe con l'essere in breve, mandato all'archivio. li Dr. Glattfelter rincarò la dose, giurando, che se fosse lasciata mano libera alle donne, in breve esse sarebbero diventate ... jene (!\. La parola pia saggia fu detta dal ministro Boffe, il quafe mostrò la inutilità dello studio del latino, e quindi la inutilità dei ginnasi, per le donne, che volessero anche studiar medicina, e conchime col dire che lo stato si oppone alla emancipa7,_io11e, ma non può guardare di cattivo occhio ogni movimento che senza passare i limiti della prudenza, · del gusto e del naturale, avesse in mira il progresso ed il bene dell'umanità. --: L'editore Naumann di Lipsia continua la pubblicazione dell'opere di Federico Nietzsche. Nella settimana è comparso il volume dei versi (Gedichte and Spriiche). A proposito dell'autore di Zarathustra, notiamo le strane notizie dei giornali nostri, che un giorno lo fanno apparire guarito, pronto a scrivere per lo meno una nuova opera, ed un altro lo piangono moribondo. La sorella, Elisabetta Foerster, anima angelica, che lo assiste con affetto di mamma, scrive al 'Berliner Tageblatt, descrivendo le vere condizioni del fratello. A che illudersi? Federico Nietzsche non può guarire. Si, è vero, le guancie smunte hanno acquistato un po' di vita, dopo che il filosofo è stato portato a Wejmar. Gli si leggono dei romanzi francesi, ma egli non l'intende. Cammina traballando, e balbetta. Non vuol vedere visi tristi attorno ; vuol che si rida. Alla sorella, nei cui occhi amorosi, sorprende una lacrima amara : - Perchè piangi, le dice, sorellina? Non siamo for,se felici ? - Egli non ricorda nulla. Meglio ccsi ! Se la sua vecchierella vivesse ancora, ella che con fervore, con frenesia prega va Iddio, disprezzato dal figlio, perchè perdonasse, ancora una volta porterebbe un cero all'immagine di Cristo I - Un curioso processo s'è dibattuto a Monaco. L'accasato era Massimiliano Harden, il direttore della nota rivista berlinese Zukunft. Egli aveva scritto un articolo nel suo giornale su Ottone di Baviera. descrivendo le condizioni di salute, il turbamento psichico, che confina quasi con la paz,.ia. Massimiliano Harden che innanzi tutto è un letterato, e come tale, preso un argomento non sa esporlo nudo e crudo, s' è indugiato nella esposizione della notizia. Ha notato, con dei poetici paragoni, come nonostante che due re di seguito si sieno trovati in quelle condizioni psichiche, dopo il 48, il sentimento monarchico in Baviera acquistava, invece di perdere terreno. L'accusato ha dichiarato con tutta la forza dei suoi polmoni d'essere un monarchico, d'essere un ammiratore delle istituzioni presenti, ha ricordato d'essere stato l'unico giornalista prussiano che abbia difeso Ottone, dopo il discorso ed il fatto di Mosca. Ma che ! L'articolo nelle sue descrizioni è abbastanza cinico ha ritenuto la corte, condannando !'Aut. a 14 giorni d'arresto. P. VARIETÀ Le munere di Cuba - L'isola di Cuba e un paese minerario di rea le importanza. I principali metalli che vi si trovano sono il ferro, il manganese e anche il rame e l'oro. Il ferro che produce Cuba è circa di 400,000 tonnellate (351,000 nel 1890, 307,000 nel 1892, 386,000 nel 1895 ). Esso si trova nella parte al Nord, all'Est e al Sud Est di Santiago di Cuba, negli ultimi rami della Sierra Mae~tr,1. Sono notevoli le miniere di Iaragua a 27 chilometri da Santiago, e quelle di 5\1.addalena e di Marangilo. Il manganese di Cuba per la qualitit si avvicina a quello della Russia al quale si è anche tentato di far concorrenza. La produzione è stata paralizzata dalla guerra civile. I giacimenti principali di questo minerale sono al Nord di Santiago. Le miniere di rame si trovano pure nella Sierra Maestra, tra li:: città di Cobre e Canev, ai due lati dalla strada ferrata che va da Santiago a ·cristo. Nel 1853 la produzione è salita a 2200 tonnellate. Anche per l'oro, Cuba fu ramosa nel passato. Alla fine del 16° secolo Peter Martir parla di Cuba che produceva oro da 1,500,000 a 2,000,000 di franchi, e Las Casas ed Errera confermarono il fatto e vantarono l'oro di Cuba per la sua melleabilità. Il Commercio degli Stati Uniti con l'Europa. - Secondo Scientific Americau l'Inghilterra è la principale
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