La Rivista Popolare - anno II - n. 9 - 15 maggio 1894

LA RIVISTA POPOLARE limite di otto ore al lavoro. Dopo un' ora di discorsi il maresciallo Shipton, segretario delle Trades Unions, alzò il bastone di comando e i discorsi cessarono come per incanto. La proposta fu adottata da un triplice immenso hip, hip, hurrah ! * * * Un Congresso politico di donne. - Ha avuto luogo nel salone municipale di Chelsea l'annuale Ccmgresso della The Liberal Federation, che conta sette anni di vita, ha 397 Società filiali, e 76,000 socie, sparse in tutta l'Inghilterra. Présiedeva Lady Carlisle. Erano presenti 900 delegate. La discussione fu ordinatissima. Lady Stevenson cominciò col proporre un saluto a Gladstone. Si approvò la proposta di plauso alla Camera dei Comuni perchè passò in 2a lettura il bill dell'abolizione delle misure coercitive in Irlanda. Si approvò quindi la proposta che la carriera della magistratura non sia impedita alle donne. Miss Dreydel esclama: Quando vi fossero magistrati femmine chi ruba un pane per fame non sarebbe condannato a 3 mesi di lavori forzati, e chi prende a calci la moglie non piglierebbe solo un'ammenda di 20 scellini. Acclamata pure la ·proposta che le donne possano essere consigliere comunali. Si approvò la proposta di abolire in Inghilterra la religione di Stato. Si approvò quella d'impiegare donne nelle varie stazioni di polizia a Londra, per prender cura delle donne e dei fanciulli arrestati. e rinchiusi nella notte. ~i protestò contro le inique oscenità che dalla polizia vi si commettono. Si discusse sul lavoro e sul salario delle donne, contro l' ubbriachezza a cui pure tante donne si abbandonano, contro i regolamenti della prostituzione, ecc. Si fecero voti per· il disarmo delle potenze europee, in vista delle grandi difficoltà e ristrettezze sociali, finanziarie, ecc. Alcuni giornali chiamano eccentriche quelle signore· inglesi e .ne ridono; noi diciamo eh' essi sono semplicemente cretini o conservatori paurosi ed egoisti sotto larva liberale. I gi•ornali inglesi pubblicano estesi resoconti del Congresso. I ministri ne ricevettero le deliberazioni, e le sottoporranno al Governo e al Parlamento. ,,,. Così si fa nel paese ove la libertà ha culto intimo e profondo. * * * Un Com,izfo in Aosta. ~ Ebbe luogo domenica scorsa un gran Comizio contro le progettate imposte. Lo presiedette il senatore Frescot. Intervennero tutti i sindaci della Valle. Si approvò unanimemente un voto di severa protesta. * * * Il Congresso dei Sindaci a Roma. - Le discussioni furono ammatissime; le proposte liberali furono acclamate. BibliotecaGino Stanco

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