Rivista Critica del Socialismo - fasc. 10 - ott. 1899

870 Rl\'I STA CRITICA DEL SOCIALIS~IO mera aveva deciso che i suoi membri non do,,evano sollecitare· il posto di q1 1 estol"i {deputati incaricati di regola re le spC!-C delh1 Camera) - posto che essi non aven Hio del resto punto probabilià di ottenere, perchè esso è ben retribuito e ricercatissimo. Il posto di questore è, dice Gnesdc, « una delle ruote d~l po– tere esecut i,·o della borghesia ». Ìlla che diremo del posto d, s111- daco d' un..t gr ande città? La. risposta di Guesde è v~1\1mentc cu-. riosa: « Al tempo, in cui i sindaci non eran o elett1v1, non era. stato permesso a dei soci.alisti di accettare la ciarpa dello Stato borg hese». Ma, se la, legge attuale fa nominare i ~ind<~ci_da.~ Consigli comunali, essa non ha mutato le loro ;)ttl'lb11z1om: • sindaci sono g·li agenti esecuti,·i locali, i capi della polizia, e sono continuam ente in relazione coi pret'et~i, da. cui ricevono or- ~{~1io1~~i ~ 01 :e,~;1ti;~~ yl;l~~~/~gl~ :~fl~~'(n~ ~~l~n~~~~di~~li~~l!i 1 ;~~t missarii di polizia , che so1io loro 11npoi;;t1 dal\' Ammm 1stra z1one centrale e che, in fatto, nOJ.1 dipendouo che dai. Prefetti 1 ). A fornco al lol'O obbltg-hi leg-ali, i sinda ci hanno molti ob– blighi di ordine moral.e, che li mettono in rapport i talvolta, im – barazz anti con l'a utorità borg-hcse, p. es. quando ,·i sono so– lennità e rc~te politiche. Può anche accadere che de' sinda ci so– cialisti abbinno a pa.rleciparc a manifc sta:,zioni di caratter e mi– litarista e patriottico. Al mese di g·ing no 1897, fu tenuta a Bou– baix una gra nde g-ara di gin na-stica, alla qnale assistev a l' ammi – raglio Bernard, .'.\linistro della Marina, e della qua le C,irettc era. presidente onorurio. 11 pili stn.11.0 della, cosa. fu che l' ammini – glio partì senza recar si al Municipio , dOYC gli cm stato prep1.i.– ra.to 1111 ricevimento. T socialisti andai·ono su tutte le f1rne tpc1· questa mancanza di rigmn do : essi intendernno di essere tratta ti come ./1t1i:io1tarii corretti. La. loro condotta scandalizzò mollo g·li anarchici del paese, come lo si Ycde nel Pére Pei1tartl del 13-20 g'iugii~op~~;~i ricordare ancoi·a ciò elle è an enuto a. Parigi du– ran te il viaggio dello C;.mr. Parigi non ha nn i\Innicipio; essa. è ammini strata. dal prefetto del dipa rtimento della Senna , ma, nella pratica, il prefet.to lascia alla Giunta Municipale un'i niziativa ab– bastanza grande per tutto ciò che rigua rda le feste. f\nlht obbli– g:wa. il Consiglio ad intervenire: il Governo non gli ,weva chie– sto nulla cd esso non a.veva che da a.spettare gli a,·,·enime nti. Fac eYano part e della Giunta due socialisti, Bronsse e .Laudrin ; il presidente del Consiglio, P. Baudin, (og·gi ~linisLro dei lavo ri pubblic i) impose al Governo l'i nterv ento del i\lunicipio e ottenne che lo'C :r.ar visitasse 1'/liJtel de ville; egli ricevette i sovran i rui;;s! :~~i~~f~\f 5 !~)p~~~,n~~~~~'t~1t~g:ni~tr 1 :16,1 1 o!~\~~ng 11 f~r;'/c,?~S~~~i~)~: . cerimonie ufficiali; La11dri11firmò anzi un manifesto ingi ur ioso

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