Rivista Critica del Socialismo - fasc 5 - mag. 1899

444 Kl\'ISTA CIUTICA DEL SOCIAU SllO dove,·:-i.mig lior:1re lo condizioui della. finan;-~\ wt;-io11:,le. invece le pegJ?iot·ò. Jnfrltti In. c.'lrta. mouefut n. cl1e prim a non :t,·ev,t valo re, perchè uon g:1rrnt it:t dal tesoro dello Sloto, 110n potent nxer ni loro dopo che la gnl'enzin . erit rflppresrn tata da uri debito. [n lali con– dir.ioni di cose i bnr;iisti tenucro fermo, cd il rnlor<' della cm-ta monf'fritn brasilirma. resto Inie quale 1?ra. Il tJover110 volle essere inollre protezionish, coll'ide:t <ligi,ware :illo s,·i\nppo dello i11dustrie tle! paese o da r col locamento ni pseudo – c:i1Jitn.li cresciuti coll:t so,·ercliia. !'missione ilelln. moneta cartacen, I nazionalis fr>s Jll'Cdirarouo 1111· ema ncipazion e indu stria le nssolutn. li governo li segui :tppli c, 11dodelle grosse tas.~e sull"imporlazioue. Ed è succe,;so questo, che ciò che potr ebbe esst're importn.to n.buon mercato ed essere \"Cnduto id<'m, per effetto della t11s:i d'importa – zior1e l'ien compruto nd un costo :111nient11to in proporr.ione della tns~:i e degl' interessi snl r~p1t:1le impiegato; e ciò clie ,·iene pro– dotto nel p.'lese vien venduto anche ri1.1c:1rito per efft:tto del costo della. merc e 13.rnro, la qual e nel Brasile hn. un rnlor e medio doppio di quello che lrn. in Europ :t. Per questa febbre in <l11strin.lc l"agricoltnra è re8tata riuasi tra.– scnrntn e uiuno tenta di 1r1igliora rla. CMi l' importnzione del paese è ogg i rapp resentata da, unn. rncdi:1 di 280 rnilioni di lire in J)rodotti quasi tutt i di prima ne– cessib). g questo fatto apparirà tanto piì1 grn.ve , se si consideri che la federnio ne repubbl ic:um del Brn.silo conta una popola.:i:ione di appe!la 14 milioni e circ:t. 5 1 JO mila abitant i. J~ eh dirsi nn cora. che mentre la. crisi econom ica o.nrltwa ag– grarnnd o~i, il _governo impe11l'lierito ce1·cò di guarire il male orgn.– niz7nmlo esso imp rese indu stria li di ogui gene re e lnrghegg iando nelle c011cessioni e nei sussidii. Ad un dato momen to però ogni impre sa si Yido n.lihnndount a dal Govf'rno. r gr;1,ndi /Uzemleiros con le age\•ola1.ioni ottenute da l gover no sonri stati stimo!ati ad aume 11t:tre la coltivazione riel cn.ff8. Così 11 vecchio capita le degli antichi f,uemleiros ha continu n.to a seguire l'an tica tradl:i:ioiie, nd essere impiegato solo nel!a coltiYar.ione del caffè, mentie il nuovo capita le, come si è d,1tto, piuttosto che essere destin tto ari un nuo•10 indiri zzo :tgricolo, è stlt o n.dopera.to in imprese indus triali poco solide. llisogn:i intant o consid erar e che ore 11110 Sbi.to co !tin:1.solo un prodotto agricolo secondn.ri <•. seu:r.n. pJ"oduri-e alim enti di prim :t ueces11ih\, nmrc ia fonest.c•uuentc n.11io il pi-ccipizio - tfl.uto pii1quando qnest' uni co elemento che si produce ìncomi ucia. di gii ad essere rifiutrato ~ui mer,j:lti dell e :iltre ua:i:ioni del mond o. I signori brMilio.ni h:w· c:Lpito iu p:trte il ht.tino, prov :mdo c0I fatto ('Ome la. prod11z:one dj•l caff:: rl:\ ogui fl.nno un redd ito minore. Ma, iun•ce di t•·nne rl:~ ciò flmmae strnmento e pensare alla coltiva zioue di quei prodo tti che si impo rt.1.no, i siguori del Brasile

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