-36 - zione interna a cui il Governo germanico non ha potut.:i resistere che fino a un certo punto. Un giorno sapremo precisamente perchè e come quel Governo fu indotto a ordinare il 29 iuglio, al suo raopres9ntante a Piètroburgo, il passo fatale che ha determinato la guerra. N.m è improbabile che allora vedremo i responsabili rii)tti a esecutori della volontà degli irresponsabili. E' unche possibile che il governo t_9desco abbia creduto fino i,l1'ultimo di riuscire nel suo intento con la sola intimidazione, come già nel 1909 e come in tante altre minori occasioni. In questo caso il calcolo fµ sbagliato; e non mai forse uno sbaglio di statisti ha avuto nel mondo conseguenze più funest 9 . P. S. - Questo scritto fu pubblicato nella Revue des dellx mondes del 15 dicembre 1914 e tradotto dal testo francese a cura degli Editori. Al momento in cui correggo le bozze della traduzione, si annuncia che il governo austriaco ha pubblicato a sua volta il Libro Rosso. Non ho ancora potuto procurarmelo : ma se i riassunti che ne pubblicano i giornali sono esatti, ne risulterebbe che il passo del 29, ds cui è nata la guerra, sarebbe stato fatto a Pietroburgo dal governo tedesco a richiesta e per istigazione del!' Austria. Se ciò è vero, il Libro Rosso dimostrerebbe che l'Austria ha fatto doppio gioco: mentre cioè mostrava alla Russia di voler intendersi con lei, sotto msno cercava di spaventarla movendo contro di lei la Germania. La responsabilità dell'Austria apparirebbe quindi più grave, che non l'accusassero gli altri libri diplomatici sin qui pubblicati. B blioteca Gino 81dnco
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