Virgilio Gayda - Gli slavi della Venezia Giulia

-9Con tutto questo gli italiani non possono assolutamente accettare i risultati del censimento nazionale austriaco del 191 O. I censimenti, in Austria, sono spesso strumenti di manipolazione politica. I governi se ne servono per le loro lotte nazionali : quando vogliono comprimere una nazionalità fanno apparire progressivamente nei 1'cnsimenti che essa non ha nella sua terra una maggioranza assoluta, che invece vi sono a canto ad essa delle forti minoranze crescenti di altra nazionalità, cui bisogna pure riconoscere dei diritti, e con questo sistema si crea un 'apparenza di legalità, di perfetta giustizia distributiva al1 'opera che sgretola l'egemonia nazionale, l'unità di un popolo. Ciò è avvenuto in Bosnia-Erzegovina, in Galizia, in Dalmazia. I più inverosimili abusi accompagnano queste operazioni di chimica nazionale. Nel caso specifico di Trieste essi sono stati tali che uno stesso organo più indipendente dello State, la Commissione centrale di statistica. ha sentito il dovere di denunciarli, osservando che i risultati del censimento di Trieste non corrispondono alla realtà. (Il volume, 1 ° fascicolo sul censimento del 31 dicembre 191 O). . Le irregolarità del censimento, pensate dalle autorità dello Stato per diminuire artificiosamente nelle statistiche gli italiani di Trieste e aumentare in loro confronto la massa slava, si possono elencare• in modo preciso. Anzitutto per stabilire la nazionalità dei censiti fu alterato e sforzato il principio usato per tutte le altre provincie dell'Impero. Invece della << lingua d'uso », si è fatta valere, come segno distintivo della nazionalità, la « lingua materna » - ossia la lingua di origine. Questa differenza ha un valore non trascurabile, sopratutto per Tr.ieste, città di forte immigrazione. Masse slave penetrano in città : ma, restandovi qualche tempo, spesso si italianizzano, si assimilano ali 'elemento indigeno cittadino. Esse perdono la lingua slava : i loro figli parlano spesso solo più l'italiano. Per un tale rapido spontaneo processo di assimilazione, che vedremo meglio nel seguito di questo studio, la immigrazione slava di Trieste si risolve di fatto, con il tempo, in un diretto aumento della massa italiana, che si ingrossa dei nuovi .elementi acquisiti. Ma questi nuovi giovani elementi, per il sinB•blioteca Gino Bianco

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