Il piccolo Hans - anno VII - n.25 - gennaio-marzo 1980

Eros e poiesis « L'Ùreinte poétique comme l'étreinte de chair Tant qu'elle dure Défend toute échappée sur la misère du monde» (A. Breton, Oubliés) 1. Alla interminabile esegesi del Simposio di Pla­ tone, intramata nel tempo di varianti teologali e _di ac­ censioni corporali, m'affaccio con una abbreviazione: compendio in distici come pausa d'un intrattenimento che continua ad interrogarsi sulla « disciplina d'amore». Tra sapienza e ignoranza aperto mare sol chi pensa profondo s'avventura. Diotima Così dal bianco caos è nato amore forma del mondo geometria di slanci. Fedro Saper di non sapere aspro sapore oltre il corpo la fiamma oltre l'abbraccio. Pausania Acqua terra aria fuoco muove amore e ,canto e danza e parola governa. Erissimaco La figura antica tra sé divisa traccia cerca dell'uno e si spaura. Aristofane Ama l'amore chi ama e la luce che i cieli veste e i corpi d'animali. Più che musica era la sua parola malia raggio grido filosofia. Agatone Alcibiade Il testo - un convito, una parata di discorsi, una sorvegliata circolazione del desiderio - informerà im- 104

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