Il piccolo Hans - VI - n. 23 - luglio-settembre 1979

Una lettura ritardata di Freud: l'errore veritiero Il 24 gennaio 1897 Freud scrive a Fliess per la se­ conda volta di seguito a proposito del diavolo e delle sue possessioni. Annuncia di avere ordinato il Malleus Maleficarum e di volerlo studiare accuratamente. Tut­ tavia dovettero passare ben 25 anni prima che scri­ vesse direttamente su questo argomento. Le indicazioni che abbiamo ci lasciano vedere che in ,questo arco di tempo non sono mancati i riferimenti alla figura del diavolo e alla sua significazione; è tut­ tavia con un « ritardo » cli un quarto di secolo che Freud si occupa precisamente di una névrosi demoniaca. In­ fatti per lo studio di Una nevrosi del secolo decimo­ settimo Freud parte, nel 1922, da una segnalazione biblio­ grafica ricevuta dal Consigliere di Corte dottor Payer­ Thurn, come per il caso di Schreber era partito da una segnalazione di Jung. Sembra quasi che sia stata necessaria una solleci­ tazione perché Freud intervenisse direttamente sulla que­ stione del diavolo. Tanto più che importanti tracce del­ l'argomento troviamo già, prima delle lettere a Fliess, nel necrologico dedicato a Charcot, dove il tema della nevrosi demoniaca, e delle credenze ad essa connesse, appare intimamente legato alla nascita clinica dell'iste- 5

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