Il piccolo Hans - III - n. 11 - luglio-settembre 1976

Fra alienazione e specularità, commento a << Lo stadio dello specchio>>* Se consultiamo « I riferimenti bibliografici nell'or­ dine cronologico» in chiusura degli Ecrits troviamo, come . prima Teferenza, un testo che nel libro non com­ pare : « Lo stadio dello specchio», pronunciato da Lacan al XIV Congresso intemazi:onale . di psicoanalisi nel 1936. « Lo stadio dello •specchio come formatore della :ftmzione dell'io», pubblicato negli Ecrits, è invece ila comu­ nicazione fatta al XVI Congresso internazionale di psico­ analisi nel 1949. Lo stadio dello specchio con buone ragioni può es,sere considerato un testo di apertura, almeno c-r•onologicamente, anche se 1a comunicazione del '49 di fatto, e certo non 1a caso, è preceduta da: « La lettera rubata» e « Al di ,là del principio di realtà». La questione della temporalità, in1:rrodo1:ta per una sem­ plice cronologia, assume un ,grande rHievo nella lettura di questo scritto l1acaniano. E ·lo assume tanto più che di un momento inaugurale della strutturazione della soggettività si occupa, prendendo di miria « la fOTina- * Netl n. 10 di « M lpiocolo Hans» era ·aippwso dI ,saggio di Enzo Funari « Lo specchio, l'immagine e l'altro»; ci interessa considerare « Lo &tadio dewlo specchiio » •sotto WJ.'a:ngolatu:ra ohe tiene conto deM'importail2!a centraile che questa teorizzazione a • ssume nell'mtero arco dell'insegnamento dli Laca:n. I riferimenti agli Scritti di J. Lacan (Torino 1974) sono indicati con il solo numero dell.a pagina. 86

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