Pensiero e Volontà - anno I - n. 1 - 1 gennaio 1924

dei giornali, u,sat~edi ~a lirhertà ~l mutila– . ta, incerta e al lumicino? ·~ Non ci si fraintenda. NOii! non si~o fa.tali-' sti; non •ere.diamo, peir le cose!.cthei dip~ono l dall'azione ,e dalla volqp.tà , deg1li uomini, al.- · l'Jmevitabi1e 1 0 all'impossrpile. Noi ._vediamo perfettamente qua.l',è la natura ,del regiI:ne a:t– tu3!le, . qual.i ·sono le sue tendenze, ,quaJe '.L~ ~ log:i.0ad-0lla sua tra,i~ttoria, verso quali sooie,. · chi è lanciato dalla sua. 'spinta _iniziale. Ma sr tratt,a sempre ,di qualcosa di· umano, so.gget– ta a mille fattori oontrastainti, alcuni de' quali impondeirrubiili ,ed aJtri da' 1eii indipendenti. .Anche ciò che. •f} logico p_otrehbe non avveni– re,; nè v'è logica ohe. 1~ volontà umana non possa inteJ>Tompere o spezz.ar ,e. Il :fas_ciismo ste-s-so rie·,è ·una dimostrazione. Inoltre, se inst~bile ·è il regime nella fase cPle ata attraver.sando, e tanto, fati,eoso iè' il suo trapasso a .forme re,azionarie meno c~i– chè -e più sollid,e,,non è escluso -che queste ere– ditino pa:re,cc~io della instabilità a,ttuale .. Non sono passati invano più di cinquant'anni d.i' progre-R.sosociale, il ·quale, a;v:eva rag.giunto, j più larghi ,e pro:fondi strati della popoJ.a.ziione e desta.te, dal sonno ~ecolare tante -00sciein.z,e. Quindi, senza :farci illusioni, noi non dispe– riaIIJo. E non .disperiamo sopratutto percbè non aspettiamo nulla, nè pe,r n<D'i nè per ii. no– stri ami.ci: neppure il successo più platcmioo. Sappiamo d 'avet ragione•, che dalla nostra parie ,è il diritto, la causa d,eUa mig1ior~ P,JirU stizia umana; ,e .cJ basta. L,'id~ai nostra vin– cerà, noi vi.lvio noi morti, prima I o -poi : di ~uesto siamo c.eriii. Dopo 1~ sosta o il rinculo; I verrà di nuovo lo sba.lzo in avanti : n'abbia– mo· fede.. E le. povere,· modeste, dÌsadoroo p:t· role n0$tre ·possono cessere ·sempr;eid'una ql).al~ che utilità, per quanto minima, nella forma~ zione della coscienza moraJ.e nuova, da cui S•c.aturiranno' fatti nuovi ,quando i tempi sa– rann~ maturi · p.e,rciò I l~ diciamo. Continuiamo a dir.e quella c;he orediarno la Yerità, continuiamo a difendere tutto quanto _crediamo gius-to,e buono, néll 'interesse qi ·tut-; ti gli uomini, e sopratutto degli uomini ohe -~offrono, peirchè è ~ostro dovere, indipenden– temente da ·ogni con~iderazione d'utilità é di suc-ce,sso. J?inchè il ne,mico nQll ci toglierà' d-e,– finitivamente queist'ultiina e. debole tr:inooa della stampa di 1de:e, è nostroi do 1 ve.re di us,ar– ne. Quando · ci sarà tolta, se non avremo la forz.a di oonservarla, ripìeghe.remo con aj.tri mez,zl •su altr,e,posizioni ancora possibili. E, ,quando non -ci fosse poosib~le, altro, spe- , _riamo d ':av,~r la forza· di restare malgradoi tut– to noi st-essi, e poter consegnare con mani pu– re e la cos.cienza tranquilla ai nostri figli ;a bandiera dell'ideate, eh' essi sapranno -difen-' dere -e con più -valore e fortuna di noi portare avanti, sempre pit1 avanti, fino alla vitto~ia, che sa:rà insieme la, vittoria d'una più alta ci– viltà umana. N,el. buio più profondo di questa notte di tempesta, noi non sappiamo quant,o;..queU'al– ba tard,erà• a spunt4,re, nè. se gli occhi nostrj la v-edranno. Ma noi la salutiamo lo stesso fin da ota con cuore pieno di speranze: .. "" L'OSSE'RVATORE. UN'INJ-ZIATIVA- LIBERTARIA , ' Gli. anni di guerra d.al 1911, gli anni di pac-e dal 1918 .hanno un'impronta unica, quella ·di un'imtmensa offensiva autoritaria. L'iniziativa !pil"esadall'autorità, la: forza bru– ta.le continuò, tiru.f rnrzandosi ognor più, qua sc;hia.cciando tutto cocme una valanga, là in– filtr.a.ndosi ed all~rgandosi come un'inondazio• ne o un!,epid~mia. Il militarismo demoliva ,1 cora>i ed il nazionalismo avv.elenav,a gli spi– riti. n- so-oialismo iliu invaso dal -piatlriottismo, e 'lllando. :infine potette ·muCYVersi Hberamente non sep,pe profittare ,della magniffca o-ccasi-0- ne di da.re la felici_tà al mondo straziato se non creando un mostro autoritario, il bolsce– vismo, miscuglio 'di militarismo e di dottrina– riSIIIlo antilibertario, spauraicchi,o .,che non sa nè vivere nè m&ir:e ,e che sta la ad ostruire la via del viogiressò socialista. U1).- térzo :Pr<> dotto dell'autorità fu l'a~D.socialismo assoluto ed il cn.tlto esclusivo della forza e della subor– dinazi,one -dei del.boli, :che· si estende. e sta. facendo il giro del mondo. r

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