Ombre Bianche - anno I - n. 0 - agosto 1979

La crisi sra alrrove 41 in verità, nessuno seriamente può sostenere. Dire allora che la catena che ha lega- to al palo il sindacato è stata quella della "compatibilità politica" rea di non aver consentito "un più corretto funzionamento della democrazia nel Paese", tutto ciò elude tanto per il sindacato quanto poi per un'analisi più generale la questio- ne appunto del cambiamento e dell'intreccio tra democrazia e cambiamento. 3. Se per raddrizzare un ferro storto si deve piegarlo un pò nel senso contrario, io sostengo che la questione vera, di questo sindacato e di questo paese, è la possibi- lità, la credibilità e la praticabilità di un progetto di trasformazione delle forze sociali e politiche interessate allo stesso. Questo progetto è esistito: valeva per il mondo e per il paese; per i grandi appuntamenti e per le quotidiane necessità; aveva uno sviluppo rettilineo, infallibile e invincibile; sollecitava ogni forma di democrazia. Erano i felici anni '60 e '70. Dico anni '60 tutti interi, perchè molte cose del '68/'69 erano state incubate ben prima; mi tocca dire anni '70, tutti interi, solo perchè viviamo a tal punto di rendita che nel '79 pensiamo ancora di essere nel '69. Quel progetto non esiste più, da un bel pezzo. Ha prodotto quello che doveva e poteva produrre, ma i con- ti con la crisi non li ha saputo fare, nè li poteva fare: la crisi infatti era totalmente estranea a quel progetto. Che la rovina di quel progetto abbia portato con sè la rovina di tante forme di democrazia, conferma appunto quel che dicevo: cambia- mento e democrazia vanno assieme. Sul piano pratico, empirico, voglio ricordare questo intreccio con l'esperienza dell'EUR: il sindacato ritentò una progettualità per la crisi e chiamò anche ad una consultazione: fu la Babele, la confusione delle lingue. Ricordo che nelle as- semblee, nelle Conferenze Provinciali, gli operaisti più duri portavano alla ri- scossa orde di colletti bianchi, mentre vecchi e nuovi moderati facevano alleanze "siappe" e pensando probabilmente ad altro. Colpa della democrazia? Macchè, colpa del progetto! Diceva poco e non con- vinceva nessuno. Infatti è rimasto lì. BibliotecaGino Bianco