La Nuova Europa - anno III - n.5 - 3 febbraio 1946

-- 2 ------------------ LA NUOVA EU IIOPA --------------3febbro!Ol9f6 -- LE CENTO AGRICOLTURE Q UESTA mania del legi ferare un:r.formcme.ntc por t.uha 1ta.la in ma1cna 3grtcola, è vcr: i– mcnte una ben triste testimonianza della lnutlllt.."l - per 1>arecchi politi– cl - delle faticose rilevazioni, 1nda. gin!, ricerche cd elaborazioni tecni– che economiche statlslichc, che un:a folta schiera di studiosi - onore e vanto dell'agrtco tura Italiana - so– no andati accumulando <la circa un St!'COIO, dico dal primi .llbori del Hl· sorgtmento ad os::;gt Dal tempi del Corrcnu e del Mae– stri, ammlrandi compi:utori del primo onnuarlo suittstlco lta:lano nel 1857. ngll anni de la granllt• inchiesta ngru– J1a dello Jaclnl e n Quelle che scjlllt– rono, partlcolarmente per l'Italia mc– rtdlonalc, da:lc ricche collane di stu– di economico.agrari rcgtona·t, al!c V'J• sie rtlevazlonl catastali e ccnsunric della nostra agr.coJuira, è un tntn· tcrrotto e Insistente prospettare t ,11. vcrstsslml aspetti, le diversiss ime condizioni, 1 diversissimi slste.ml, Cht.? caratterizz:ino In mo1tepllcc rc alt:I: a,:-rtco1:1i1a:lann. Estrema vartablll– lh, che nasce d1flo estendersi il no. Bfro paese - dalla Vetta d'Italia al Capa tle!le Correnti - per ben l.»J chl'ometrl e cioè per oltre 11 gr::idl e mezzo di latitudine nord, e dall'esse– re costituito da un slstem.:i orogklflet> car.:itMrizzato dalla vasta cerchia al– plnn P ,1a1:•esteso rl'.ievo nppcnnimco che l'investe per tutta la sua lunghezza. Il Valenti, In una delle sue più suggestive pagine pubblicate dnl Lin· ccl nel cinquantenario del!n nostra unità, scrlvcvn: « L'Jta'ia ha nella r\.'s1ont! alpina de: Plcmonle, della l,ombardla e del Veneto, condlzton1 natura'! clw Possono paragonarsi n quelle dello Svizzera ... Nel!a .sottostan– te ptanur:i del Po, noi troviamo col– ture e ststemt che consentono ti con lronto con IP a,n-tco·turc pii) progrerl1• te del nord d'Europa, non mnnc::mdt1 nel Po·esine e nel Fc1Tarcsc nemm•.-– no quel polder, che erano. un teni• po, solo vanto dell'Olanda. I vigneti delle col lne piemontesi. anche pcl u po del loro prodoui, permettono un.t comparazione con la viticoltura /rm,. ce.1//t.' e più 11nrt1co:anncnte con c1ue1t;1 della Boroognn: come d'altro lnlo t v1~rctl del Lazio. dc:le Pug:rc, delln Etcl'la. trovano Il loro riscontro nr· l'ajtlicollurn SJ)aonuola, :i cui cl av. vic-lna altrest Ja produzione dcg·1 agrumi. Ln coltura granaria del ta\'t'). llere di Pug la, cl 1>rcscnta un slsti-..'– ma di economia n,:::rtcola,che si col– legn a quello In vigore neirO,·ltntc dl Europa. Chi, partendo da Palermo ,, da Trapani, !il rechi In 'fun.lsla, co1t1 giunto può av('re rtllu~ione di essere tutt'ora In Sici In •· E concludeva. « Tutte queste analog1e non csc!udn– no che tuu:wla st abbiano spcctallU ìla'lane. le qun!l non trovano la lor'\ r1sl)Ondenza tn a trl Paesi; talchè ~e noi possiamo dire di nvcre la nostrn Svizzera. la nostra OI:rnda, 1 a nostra Frane-la. lri nostra Sp;uma, la nostr,, Rumenia In nostra AfMcn. 110n sa– premmo· quale del popoli d'Europri potesse affprmarc con r.u."tonc di Pos– scdPre la propria rtalla. dqcch~ Il J)'lt'· ,e nostro non pu() concepirsi, se non. ounte ,ma. ncr-olra di c-ondf;:;lonl 1vtt– rtn'fo;l//lmt> e di 011J)ostlslstem1 •· Ora, una certa SJ).t'Cle di le,r1s11ttot1. sussc-gultlst troppo spesso sulla scena polltl<'a trn:lana, ~gucndo una ten1• ce tradizione di tetragona idtostncra– sta verso tutto ciò che so di studio e dl preclsaztone tccntcn economica Sh• tts1ica. hanno cosl di frequente e con tal pervicacia. contrapposto alla dt sco~a vartetà e comp!esslv1t..à dt :r.1• tuarlonl, ta proprio mentalità unlfor– n,tc:ttca che si son spesso dovute su. dare 1é sette camicie per rarli rertl _:_ quando pur vi si è rtusclll - de'la trrealt~ delle loro premesse Ideolo– giche. e renderlt persuasi che non tu:.– t., J'ltalla era quella del loro pae- se~. pertinace consuclUdine di tal te~~erezza legislatJva, costitul e co– stltul!.<.-e,S<'mbra, un male crontca– mentc ricorrente. PorUcolarmente. tn periodi di crlsl bcll1ca e posthclllca, 11 male infletiscc e s'incancrcntsce. Esempio gr:ive. l'altra guerrn: grovls– s1mo e d!sasLroso: questa. Ci sarcbh<' Ila compilare un grosso n, follo. solo nd elencarne le lnnumcrabl!I e incrc– dlblli testimonianze. Procedono, quc1 lelrlfC'ratorl. J>Cr solenni si1IoJ.rtsm1. Pon,:?onouna premest3 Ideologica. pii\ generica r>OSSllille.ne deducono 11'.:i• zlnnl e conseguf'nzc le più lrrealt. trinciando sentenze. giurlicancln ~ mandando, Imponendo modi. ohhlh:tht e pesi. a loro talento e beneplacito. Tutto. su una rls.1da linea di astratto ichcmausmo, e di grossolana Rcncra– Jlu.82:ione. Quando po1 11 traball:mte castello di carte si srascta loro tra le Le, solo dal nostrt impasslbilt legl!e– mam, dàglt .:1 imprecare contro 11 m1- ratorl rurali. sone1smu, la primitività, la omertà Ora, è <..-on slmlle spirito, con Slmi· e chi più ne ha ne metta, di queRU le mcnt.llltà gencra!tzzatrlce, che 1-\ testardi. recnlcttranu. 1nclvU1 ogrlco!· presumerà veramente di tmp0stnre P. ton d'Italia. affrontare la tanto proclamata (e in Un l!:)"t'nip10, tra 1 mUJc: Ja tnfell- dubblamentc necessaria e Sic uramen– clsslma legiferazlone alimentare; <1a1- te feconda, se adeguata a.le realtà; l'lmzto, ad oggi. Ricordate, Quando - «riforma• dell'agrlcoltura italiana" allo scoppiare dl questa sclaguratl&SJ Non possiamo, in veri~. nasconderl! ma guerra _ si avvtò 11 tesserameu• In nostra grande perplessità, nel con– to'!' Fu, allora, solennemente proc.◄• statare come, rtno ad oggi -. a parti: mato che g:1 1talianl essendo tutu le rare e Inascoltate voci d1 seri e cguall (premcuaJ dovevano tutti re.a hi,-olati tecnici ed economisti - non llzzarc gll tdentlcl diritti allmcntarl I s1 sta da alcun p:irtlto precisata an- (derivataJ, e perciò (conseou~nza1 ~:~C: 1~ 1 ;"~ 1 ~~~;,taC~~~:~uP~fr::ri~ identica doveva essere per tutti, dal- si· e affennaz,oni di una gem.clìcltà l'Alpe al Li'.ibco, In tcssern per ogni séoncertante. E s1 vorranno, dunque, derrata. Si che t contadini di Agn• app:icarc uniformemente eguali crtte– gcnto avrebbero dovuto consumare li r1 nrormatorl 3 zone, che so lo, co– n.so di Vercclll, e quelli ?elle l>à\t<! mc que;..... dell'agro nocerlno, che ha alpine gli nranct dl Lentini. E ciò, OI• una dens 1 cà demografica complessiva tretullo, ne le disgraziate condl:drmt di quasi soo pc>rsone 3 chilometro qu,1- dl trasporto e comunicazione del lh'· drato, di cui ctrca 160 dl popolazlono rlod~ bellico, "là notoriamente tn. spa.rsa, e od altre come quelle del sufficienti alle stesse urgenze rnlllta• e1mccnse con 16 persone appena in rt. E sl credette poter imporre l'idc>n comp·esso e quasi nessuna sparsa? a tlco consumo di pane al cittadino e al zone, le cui ampiezze azlentlall supe. rurale. al sedentario e a' mlnalOrc E rano t 70 ettari 1n media, come 1'1 &1 tmposero Identici obb'.lghi colturnll parti del tavotfcre di Puglic, e a quel• a zone del più alto e stabile e com. le ad ampiezza nziendale media di plesso ordtnnmento agrario, come a appena 1 ettaro e mezzo dc!Jo stesi;n quelle dei più prlmlt!vl e lablU slstc• a{1ro nocerlno. dove le aziende m,. ml ! Con ?e conseguenze che tutt, i nlmc si estendono per i nove decimi ciottoli di tutti 1 torrenti del bel pae della superlicle tota·e, mentre p. es. se conoscono, ma che appaiono tutta· nel coW laziali ne eoprono appena via, se non ignote. volutamente oblia il quattro per cento? a zone che con• tano ben 125 cupi bovini a chllome. tro quadro come nel ReuUianu, e a. que:Je che, come alcune dl Andri,r. ~1 ~~~=: :~ 1 ~:t:: ~~1~:i'i:1 1 : ,~~ ~ priet.à, come Quella cardca. e ad altre a prevalente conduzione In arfitto. come quella del plano del tauoliere, o a quasi esclusiv:1 conduzione mezza.. drile come talune umbre e losetme. o a condu7Jone m1sta come ta:une di Udine? E sl J>Olrebbe proseguire in– nurnorobl'.mcnte. D'ondc, la evldcntc neccssllà, non pur per una razionale « rtronna • del• l'agricoltura nostra - che sinmo i pri• ml ad invocare - ma per qua!sta:;f Importante atto legislativo al 'agrtcot– tura ste8$1 legato, dl anztLUtto tmpor– st una conosccm: .. , quanto più posstbt– le complet.., e corretta del suol mo1te– p:1c1e tnlor:, opposti aspetti. 1• di ade. gunre a tale varietà, 13 diversità e la e I osticità di qua 'sia si J)rovvldenza. Senza trreulJstiche gencraJlz;,mzlom·: che. o lasciano il tempo che trovano, o costituiscono un inciampo un pcri– co•o e un danno al normn!e "$:Crclzto di'" questa fondoment.ile atllv!lft della vita economica Italiana. o ad,llrtttum possono pregludicnrnc lungamente ·a consistenza produttiva. Riforme attua. te in contrasto e in • dispttto • rll quelle rea:tà, recherebbero cons••b'llCn• ze disastrose che hanno un so!o no– me: fame. O, MAi'..1...0CCJrt ALE'.\IANNl I L 2S ocn.nalo Il ca1,o della dclcua· zione sovtetic,, ( e i.·lce·cmn,nlssa· rfo deoli e.steri) Viscln..skl presentò una 11ota al Con.sl()lio dJ sicurezza In LA SETTIM-ANA ~~! 1 J:sp,;::7,~vadi~°1Jr~o°'n/'s~fi[fc~ negU affari tnternl dell'lTan: si smcn· . Uva che il ooverno Iraniano non fosse I ne rhnan.t.sse all'ordhlc del atomo ,ti.n· 1 iato Il programma. e Il 26 al e c~stt, ;~~~ìf:;a~1 1 ;:~to;~c~~o 0 ;,esi!~~:(11c~l':; ~:i: : ll:!!ti:11::~"~/ 0 t:!i ~c: ~:f, 7a°'!~ ~v;tggU :!~:~~ ,r~~[a~rù,~~~hi1~~ ri~n:!; concludeva cht• non verifica11dosl le Consigfto Ma Vlscin ski non accetti> tl /i.na11zc. Il 29 Il oovemo si e presen· circostanze preVlste dallo Stat1,to delle rl;piego. iJcvln allora com.et un'ulterto- tata aU'Asscmbtea. GouJn ha annun.• Naz:011i Unite 1>cr1:1nterve11to der Con- re mossa concfll(ltJva, proponendo che clato per 1l 1946 1m disavanzo d1 3Q9 ~':}t':u: 1 rr~~~,~:::•n~~i'11:t~~~s~!llaes~:~~ ~aa,f!:J:t,~"~er'~f:;.:;~;::J~s!;lt~ttf~ ::~:~ia ':feJf/:i'}ft}Jo::. :~ 0 :"ne~~~',°u:f':. preso in e.tamt . diritto del Consiglio a revocarla o sè to un complesso plano d, r,duzlune Nel. p01ner;110io del 23 il Conslnlf.o I se , neooziqt;- non daranno esito sodd1 delle s,1est, a comlrtcfOTt dalle forT.e di sicurt:::::a discusse sulla s;tw1zlone. sfacente. t cosi t stato approvato al I annate. Ila pure annunciato una sene l'iscinski rlbadl la nota: Bevln so.1tcn· l'irn..a11im 1 tà. (Un commento s,i tutta di prooetli di n,izionalizzaz,one. e ha ne che quando un governo ritiene di questa dJscusslonc si vu<> leggere In detto di ritenere prossm10 u>t nccordo aver ragione eh tamentarsf-qel oomJJOr 1,rima pa9luaJ, frcmc:o·angto-russo. Una moz1on dJ fr lamento di wi alt ro uovenw, esso dt· * ducia ~ &taia opprooota r-m1 5 "1 voti ve essere mora.do dì rivolgersi al Con· c~mtro al. Aitrlol e stato ~lftto alla q-ua- sigt:o di sicu rezza. Per suo corito. Il La que.,tio 11 c russo-Iraniana ha fat· s, unanrllUtà 11uovo prcs,<ltntc dt>U As· ooverno britannlco desiderava. si /ace•·· to passare tn secollda linea tu.Ile le al scmblta. se la luce sulle accuse sovietiche. Stct· ire dentro e fuori L'assemblea del· Nella i-on.a americana di oceupa.do- – tinlus Jece suo il punto di vista di Be· L'UNO. Ptr la ques tione greca dol,Ma- ne in Germania hanno prouc,,, to d o· vin, e ch:e.1c che l'esame d~lle tre <l_"t.'•mo registrare u.na comunlcaztonc dei menicn .scor1t11 le elezlcrni amm·nìslm– stioni venine meno all'ordme del uir,r- ouvcmo greco al.i' UNO in cui si riaf Uve. NeU'Assw si ~ rinnovato il sue· no della seduta del 28: e cosi fu d~ ci.so. Jcrma che le troppe britanniche sono cesso socfaldemocratico: m Bavirra e Nel pome-rigolo del 28 si dlscx,sse Il tri Grecia su richiesta sua, ,,cr aluto nel Bade-n prcvaloo,10 i crlstlan_o-socla.· ricorso pers:ano. Il delegato iranla110 u ·1 no,·oa11 t. :az one de1 paest e al lt (er-Ce11troJ. SI so11-0 af/cnnat, anche Taqi .. ad••1t fece la sua esposl7.lo11e in , nantenitnen.to dell'ordtne. Tuttavia li ou « lndlve,1dcnH • e i monarl'hicf ba· aP1}0f}gi~ al ricorso. accusando fra l'at· ministro deul i esteri arer-o Sophfano- varcsl. I com.untsti so110Ira i meno tro la nu.ssia d: aver violato Il trattato poutos ha dato le d,11USs1oni per dlvcr favoriti. di a.m:cJ=.ia rosso·lran~ a,10. v, scinski genze sulla procedura da seoulre dalla La not1zlt1, data la sewmanu scorsa. impugni) le accuse e provo.se c:hc Il delcoauon.t. greca davanti _al <.:ons,ouo della proclamazione fn U11ohcrin della -- - <;011.Si{}Uo rh1u11zfassc a discutere la d, slcu.rez:a f no,i i detto t11 che le di· repubblfca era ,>rt'"'IJ.atura (li camr del· ~!'t~~ti1~· 1:n:~~?t 0 ~~ap:;:~~1/ ijz, i!:flfu\~! ~c::is;ls~~:::- 0 t;efe~s:,,,~n::~i~ :: JOf~n!:~~~i~o e:~:;ie c~::i;,~a~ 1~ conSfylto .Ual(W prop03C ltivtce it rin· ministro dt:oU lnternt e della ot11stl21a. sembleo nazionale m1yhercse civrtbbe vio della seduta al JU: e ,ust Ju. dcfr Nl:lla seduta. del 28 U Cons.111110 di. am>rovalo Il disi:g)10 di leyue ,·r'ativo. berato, co 1, I voti contrari a1:Uu Uus· s,tcurezza ha d,~cuss~ la rtchtesl<f del· St ,J tcllut,, a Var:mt"a riel y>qrnl .1la e delUI. Potonta l Albania per l ammissione nett UNO, scorsi il c,inyresso nnz onore dPl prirti- Frottan,o sL confenn.ava l'fmpressto· rlchlesla appog{Jlata ~alla Ru.sSla e. to contadino volacco, e st p11bb 1 lca ne che tt governo iraniano fosse Javo· dalla l'oto 11 la (Simili nchleS t e dev? 110 ora Il programma stabilito ,,n, con.• revole a trattallve dirette. 'l'utia1na ess ere propoS t ~ dal Co~loUo aU As- ort'sso mecle~,1110:stato rcpolnre fon• esso non rinunziava alla. dLS1--uss,011t 1, scmblca). GU :Stati Uolt, st sono prc,- dato sulla collaborazione dl operai e seno al Con.s,ollo; e inviava al 1-'re· nw,clatl -per ,m rinvio ~lla nuoPa se&- r.ontadl1t1: rlnm,clta mora'e drUa ntr. mier Attlec un messaouto ver l'appou· slonc: sono st atl appoggiali dall Jnghfl· • ziont fondata sull'Idea rrl,tlmrn. Ele· u10 britannico. ii oovcmo brltamuco terra e dal Brasile . . ll rinvio i Slato zloni secondo la costituzlofle drl 1921: presentava al co,ulgllo. di .fl(."uré~ i~~~~~:~ E:ltt:~~ooioranz,a (a st rnutf la Costituente eletta red,oerd la nuo– quattro ,:tchtcstt: per ,L rLSpetto dclt mi_ E' avv,ata. felu;emente a soh,ztonc la va co.<rutu::tone, Secondo ta Reuter, U p~gno ctr~a fl ritiro <!Clfe truppe stra icelia del segretario oe11erale del· ministro deolf fntcrnt K1crntk, appa.r-: di!h1a!~'o~:nir,~~ti!~s~r~~::c"ro~el::: l' U.VO. u C!'n.siglfo di sicurezza ha de- tenente al partito contadmo. f~a ener, favore dell'indipendenza pertiana, per l lbtr ato all unanfi,~ltd: di proporre al· olcamente protr.siato contro l operato la cessazione dell'oppos,zwnc .sov,euca rAuemblca, Il mmlstro degli tsterl d.eUa polizia segreta, dipendente dai alla Llbertd dl mov1111eniodelle truvve norveoesc ? rt1ove l.iC. L,a ~,ididatura nun,stero dello sicurezza pubblica. per.sia1ie, per ra.stcnsfone soviet.tea da di ?ue st o e venuta daU Unione Sovle-- Il gover110 britannico si é dichiarato quaJ.siasi aiuto all'Insurrezione dcll'A· tic-O. tuttavia la proµo st a ,,a rtv;.1t1to cUsposto a tntavolare traUatlve per u11a zcrbalotan. carattere dl accordo e dt CO!l,Cilia,.tone, rcv1sto,ic dtl trattalo anoto-egl::ta110 Nella sedu~a del 30 Taql:adell dtcllla· :r:~ 0 e':/ ;~~otl :;~rco~1Ld1!~:s~:t~ del 1936. r<> l'1 dlSpos,ztone ~cl suo {Jover,io a Slm1c, In llttlt11 il ooverno &ta preudend" o .. :J~;ft/~1 !,~:~C:ZZ.: 11 ~:if.~l~~~/1•~,t~ ::t studillndo 11rovvedimentf 1>er la sicu1 direzione def ncoozia1,. , 1, modo elle rez:a pubblica In. Sicllla (o_'?csi s0110 questi nmancssero nt, limiti della 10- La Camera del comuni ha approva· coa.ouJatl banditismo e attlt;rsmo sepa· vranità iramm1a •ull'Azerbalota" to, il 30 vcnna,o. i? prooetto di lcooe ratistlco) e per le neceultà nazio,ial4 A •questo tentativo di comvinazlonc ooven,ativo ver la 1tazw1wll::zazio11e dcll'(1lfme11ta:Jon.e. det due. metodi (lnterve11to del Const· delle rni~11cre. olio di sicurez:::a e trattative dlr,·ttcJ si In Franda la fomu,zlo11e clcl nuovo "-"'-"'-=-"'-=--=-=-=-=-=-"======"' oppooe energl<:ame11te Vlsctn.'lkl. l!:ull mtnistero Goutn b parsa per un mo· disse che la sorveglian::a del Conslulio mento compromessa da dtssl<ll circa le suUe trattative dJrctte sarebbe 1nconi· questtoni economico flnan..:larfc. Goum patibile con la dianlttl dell'U11,one .so· ha t11slstito catcaorlcamente pcrche ve– vwtica. Bcvln ro contraddls.1c so.stc· russe accettato Il s-uoprogramma dl tco· :;~.;~n~ar:err:,!~1:.°v~~!:;z~a;;. ~ l~ 0 :; 1 ~i ,~~:~!:'o ~~a'::, .s~e:s~~ ~!:;~: MONETE ANTICHE MEDAGLIE - DECORAZIONI LIIJRJ ANTIC/11 E RARI STAMPE • A UTOCRAFI DfSEGNl pllc(} che ctd sarebbe stato una prova I dc Il riooroso mantenimento det prez– dl s{iducta nella Ru$iil4. Stetu11Jus,vrr zi e dcf salari al livello stablllto. e IL oll Stati U,iW, neoc>questo s1omficato controllo diretto del ministero deUc Ji· di sfiducia, e propose, tn via concilia· nanze sul dicaslert dell'aorlcolt 11ra. tiua, che le due parti avu;assero ncao· dcll"alimcntoz-one, della rlcostruuone OGGET1'f DA COLLEZIONE ziati (!iretti, tencndu fl Consfgllo vo· I e della vrodu.zionc Industriale). Goufn lo11tar,amente lnfon11ato dell'a1«tamen· 1 avrebbe anche dichiarato che solo un to deJfe trattative. Si associarono Cma prestito americano di due millardt e 1 . "DEMARETEJON e Francia; sI opposero RusM e Polo- mezzo tU dollari p,w salvare l::i F'ran· " nla. L'Olanda propose che La que.1tfo· eta dal caos. l ire partiti hanno accct· Roma - ~ 41 S,P,3, 8.na n . Tl-A, 2. R:. . ..

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