La Nuova Europa - anno II - n.14 - 8 aprile 1945

-- 2 ,------------------ LA NUOVA EUROPA-------------- 8 aprile 1945 tt1:,ubbllcanl, ci~ l custodi dl quella tradizione mnzztn1ana che è eminente-– mente « Politica• (nel senso classtco dell.i pat'ola, ctoè rtfuggentc da una Polillca c:1·1ntcrcssl). L'on. Conu nella Voce rcpubbliccurn del 31 marzo, par– tendo dalla nota opposizione tntransl· gente In cul s•~ messo li Pnrtlto repub– blicano, e da un rcdcrallsmo cgualmen· te lntr.rnslgcntc, nega ogni valore alla Consulta, creata da un go,•erno non repubblicano a Roma - e tutto que-, sto è nella linea polillca del partito-; ma seaue rccrlmtnando che la ConsuJ· ta dtvcnterà fatalmente un organo Po– lfllc:>, inquinando dl poiltlcn anche le commissioni; mentre che: « Invece del– la Consulta nazionale si dovevano - se mal - creare asscmbletr rcgtonail, comPQStc ciel veri competenti e cioè dcgH agricoltori, dcgll lndustrl1.1l\, ciel contadini, degli opera\, dei proresslonl• Bll (del due sessi}, di coloro l quall, senza far p0llt1ca, rnrebbcro buona am· mlnistro1zlone ». .____L_A_S E_T_T_I_M_A_N_A _ _ ~ Pare molto lont..1no dal pcnS1ero del governo, nrn è Invece v\clnlsslmo, pcr– ehè il nocclolo dl questa discussione è di sapere se s\ concepisce la Consulta polltlcamentc, cioè come una prima met11a2\one tra I.I popalo nel suo \nste– me (cioè visto come entità 1>olltlca) e Il governo o come una delle tant~ ac-– cademtche assemblee auliche dell'An,. et,m regime, 8COplazz.ite dal nuo,•tsst– ml regimi totalitari ùel nostro secolo. In quest'ordine d'idee - cioè della necessità di dare alla Consulta una fl· s\onomta chiaramente e spiccatamente l)Olltlca si sono trovati Insieme tre par– titl di opposizione: li socialista, quello d'a2lone e li democratico Italiano. E' probabile che sta stata più facile per essi l'lmposta:done del problema per U fatto stesso dt trovarsi all'opposlftlone, polchè è evidente che In un·assemblea consultiva, se di carattere polltlco, essi potranno trovare molte nuove eventua– lità per crescere di prestigio davanti al 1mhbllco, e quindi escrcltnre una plù forte 1>ress\onc sugli orgnnl governa– tlvl. Per questo In parllcolar modo li Pnr– tito democratico llaliano rccloma parità di diritti. d'Ingresso, e si mostra preoc• culx)lO di minacciati monopoll. La que– stione che preoccupa l'Italia 11 uova (5 aprile) preoccupa egualmente i llberalt .(Risorgimento llbtrale, 31 marzo; 5 aprile). SI tratta di questo: la Conre– dera2lone generale del lavoro ha rl· ch\esto una rappresentanza più che pa– ritaria di quella del datori dl l.woro. Ora st sa che la Confederazione racco– gl\e tn ~ solamente t tre partili detLI e di masse» (Comunlst..1, Socialista, De– mocrazia cristiana). l quali, come lx)rti· u, glà avranno la loro rnpprescntanza. Ecco perchè 11 Rlsorgh11e11toUberole del 31 mar.«> ()88Crvava che la questione • deve anche essere es..1m1nata souo H profilo della duplicazione di rappresen– tanie che si verrebbe a stabilire a favo– re del partiti che 8l sono falli promotori e dirigenti della organizzazione sindaca– le. Lo stesso si dlc.1 delle richieste di al– tre organlzw2lonl che - per esprimere ,i r~~ri1~f:;rrn~1t11~!~~~~;e~~i~~r ~ tendono, sin pure Inconsapevolmente, a meecolarc rnp1>resent:tn?.C politiche ed economiche. replicando 11 c:onfuslo– nlsmo della Camera del fasci e delle eorporazlonl ». Si ha rtmpress\onc che attraverso queste contestazioni preliminari, questi umort mol nascosti dt concorrenza 11·– leclta si diminuisco l'lmportan1.a della materia che si presenta alla nostra con– s\dcrazlonc. Perciò appare su di un .J)lano superiore la netta e dl.slnleres– sata presa di posizione del due partiti socialista e d'azione, posizione, del re– sto. che risponde al loro concetto pro– grammatico di una clcmocra2la \n atto. MAIUO \TlNCIGUERRA. I L 5 aprile si sono aperte le ,otto- be domandato addirUtura. sedici voli; scrizioni al Pre&tito mrzlo11ale. Il e ciol! tanti quante sono le repubbliche presidente Bonoml ha rlauunto con federate dell'Unione). GU Stati Uniti, semplicità e chiarezza. parlando alla a loro volta, annunciarono che, se la rodio, il significato politte-0 e morolo Unlo,ie sovietica riceve-va ; tre t.1ott. dell'operazione. Si tratta cli ,ma prima t&st ne avrebbero domandato aUret– azione inunediata per la salvcr.m della tanti; e oli altrt e due grandh aderi– lira: 110n sufficic,ite. certo, a raouluti· rorio. oere la stabilizzazione, ma neceuarla Que&te notizie hanno suscitato uno come misura prelimiuare, per Impedire graride emozione, e si potrebbe quasi un pregiudizio ulteriore della ,dtuctzlo• dire 1m sollevamento di opinione. in ne che potrebbe riuscire tr-rcparablle. lllgh1lterra, tn. Europa continentale, e Le cifre elencate il gior110 avmitt dal - ciò che è più notevole - ayli StaU ministro Soleri per u, circolazioue car· U111ttstessi. Jl senatore repubblicano tacea (più <li 260 111ilfar<it vcr tutta del Minnesota, Ball, ha detto che l'ac• l'Italia, senza co11tare le Am-ltre) soito conio segreto è «wio schiaffo tmmerl• eloquenti. Pure la lira può essere .,al• toto» per le piccole potenze. Un altro vata, e con essa il risparmio 11azlo110le.pcrso,wogto repubblicano ben più ini– Occorrerà per la salvezza deftr1lttva la ,,orlù11te. il senatore Vandenberg, olb collabora-zio11ealleata; 111a1wii vossla• destinato a far P.arte della deleoazione mo pretenderla se no11: facciamo (ntan• statunitense a S. Franeisco 1 sl a pure to da noi tutto quel che vasslamo. dichiarato rec;samente contrario a q1M1l• co,~ il gradime,ito del governo fran- slasl proposta del genere. C'è, per ve– cese è divenuta definitiva la nomina - ritil, chi si mostra più accomodante. Il già deliberata tn massima - di Glu· presidente della Commi.,sione perma– seppe Sarauat a no!tro amba!clatoro a nente per Oli affari esteri alla Camera Parigi. Data la decisione negativa dt :~,'t;a:::.e::n::'W~s:~ 0 ~':!~ c:tr:; ~!t:r:r:ni,'~et~1~':arJfcJ:lt:/~e::~~:,;:J voti, gU Stati ljn_iti dovran110 avenu, del Saragat; mentre 1l ricorso o un uo- altretta11tl: anz11 tl numer~ giusto , sa• mo politico, praticato più. volte per ,t- rebbe 1el, per far fronte ai set del, In.• mili posti a,iche in. tempi nonnali ap, Qhilttrra. pare tanto ,più ragionevole nelle cÌrco- Qui l'Australia ~ ciot il ministro de– sta11zepresenti, che non 1uggerUcono oU esteri au3traltano Eu(!tt-tsoltata di mandare in giro per le capitali ot. su a prot.estar~ contro chi parla di sei ltate diplomatici di carriera, magari voti dtll Jnghrtterr~, o . sia pure del esperti e capaci ma comprome&st col Commo1m;ealth bntamuco. I Domlnt passato reurme. • ;;;:i::, 1 :, 1 r:e'::tt~n!~:rr;;h,::~~i:::~:z1~: Si può dire che tutte le notlzit, e le discussioni di politica it1.ter11azto1wle durante la settimana si s0110Cl{J{Jlrute 1ntomo alla conferenzci di Sa11Prancl• sco. Dopo IJa sco11certa11tenotbla che la Russia non manderebbe come capo <lella sua deleudzione il -milltstro dcutt esteri Molotov, ma ,empllcemente lo ambasciatore a \Va1hh1uion Gromyko - è stata ·u11a di quelle sorpre8C che 11011. so110discarei alla tattica di Sta. liii, - abbiamo avuta la rlvelazfoue riuscita sensazionale al vubblh:o dtl <lu.eemisferi, dell'c accordo legreto » dl l'alto per 1 voti ntlla fu.tura Assem• blea internazionale. Prima se11.,azfone è stata appu11to quella del ,eareto, ,ve– ./oto solo un mese e mezzo dopo la co11ferenza di Crimea. Si I visto u11a uolta di più come lo politica c1tcra. a11che in questioni d'importanza prf• moria. stguita ad esser sottratta al ~~:t~~:~:r:e~o1::::rd~u:u~(e:! 0 ~,t~!:: %ione del metodo democratico fo poll• Uca i11teniazio11ale. No1t I questo un riliei;o dottrillario: & metodo t leoato alla sostanza. La quale, nel caso pre• sente, consiste 1IL una affermllzlone ul– teriore del predomi11io delle grm1di vo• tenz1', inevWtbile 11ello !ttJdio attuale delle cose. La valute1ziotte oi.urldico-vo• litica della <111esU011e è fatta a varte, <la un nostro coll(lbomtore: qui diamo mw cronaca raoio11ata. L·U11ione sovietico donumdc> drmque a l"alta - clol, a1rnw1ciò fa 1ua tnten• zione di doma,1dare alla co11fere11::a di S011 Francisco - tre 1:otl 11clla fulura assemblea dell'oroanizzazlouc fotcma– ::io11ale.e ciot un voto (ltl(li1wtivo per la repubblica co11fcderatc1bianco ru.ssa, e un altro per quella ucrai11a- Stati Unili e Inghilterra si impeo11aro110ad appoggiare la doina11da sovietica (I stato detto - mn que&ta 110n I! 11ottlia ufficiale - che la Russia, ,e la sua pro, posta non fosse stata accettata. avreb- 11e #11ter11azlonale. E in Inghilterra st a111wfsce pienamente al concetto che no,, st debba parlare di un blocco im– perlare britannico .in seno alla futura orr1<wizzazio11e:fi,10 a che pur,to fa QIICSlllacquiescenza e1itri. sia pure in– co11sc/o. 1l calcolo che per tale via si poss(I spesso ottenere di fatto quel bel unrzzolo dt voti a favore <leali interessi br-ltt11111lcl,non staremo a ricercare. Non st p11c),comunque, neuare fonda• tM:tltO al rilievo, fatto appunto a Lon• dra, che ,,11ì di una volta i Domini non si sono trouati d·accordo co,i la madre 1>atrla nelle questioni intemaztonali. hl Francia si è riscontrato negli am– blc11ti gouer11ativt un senso dl sorpre,a per fl riutlalo accordo: di sorpresa e di preoccupazione. Per non dire aUro. la diplomazia francese deve aver peri· salo che l"alleanza franco-russa • ben l011tanadallo stabilire condizioni di in• timltà e parità fra i due contraenti. Le piccole nazioni. ,econdo l'A.ssoclated Presse. ,tarebbero studiando un siste. mo per ristabilire l'equUibrio (notizia oe11crica e vaoa, cui non sarà da altri• bulrt un oran vtso. saluo, t &l.tt 'al più. come #Hdtzio di svolgi,iumti futuri). Alc1t11cdi tait 110~foni - sempre 1c– co11dol'Aoenzia americana - farcbb•· ro asseoname,uo su.u·aiuto della Fran- ~~t! ::;;~.a~/i:~ic:!~. bloccare ti vro- Se110,1clu)di 7,rogetto rn'sso-amerlca• no 1wn sarebbe più tl caso propria• 111e11tc di parlare. IL Segretario di stllto amcrh:aiio Stetli11ius Jw a,munciato il 3 corre11te, a nome di Roosevelt, cl,e gll Stati U11itl 110,t richiederamto per si) voli addi::iortali; manterranno però 1tg1wlmente nm1,eu110 di appoggiare la richiesta ru,ua. Son ci sembra proba• bile elle l"opi11lo11epubblica americana accoloa co,i favore queSto cambiamen– to: essa, probabilmente osteggerà più che mal la co11ussione richie1ta dallu Rlu1ia. Xon solo: ma ne sarà rinfor– zata rovpo1J::io11e tnteniazionale al– l'a1uut11lo dei a:oti, u11avolta che usa sia cliretta no,i più contro un blocco ru,so-american.o, ma contro la. ,ola ========-~==============-===! llu,sia. LI.BERTA' DEL SISTEMA Fra11co J.,ombardL risponde al rllle• vo d<1me fatto a un passo di un suo a,·Hco/o. elle 7Joteva essere Interpreta: to fii senso contrario alla libera lotta politica fra 'l)(lrt/tl, co,t tm altro arti:. colo (Avnnll! <lcl 31 marzo), la cul co11cluslo11csembrn qttesta: libertà po• litico, si, moltlplidt<l di partili, si, ma tJttro t,ll sistema polltlco-cconomlco so– ci11lista: cosi come ·I partW, 11elle de– mocrazie attuan, sono llbert entro uii !l!tema volitico-cco1lo111ico boroliest. Nu1l et siamo. caro Lombardi: l'equi– voco crtsce, a me110che, favece. il di• scor&o non &la anche troppo chiaro- La democr~-ia reallzz.ala In gran parte d'Europa 11ell"anttg11erra possiamo an– che chiamarla borghtse. In quanto era fondata tconoml<'amcnte sulla proprie. Là -privata, capltalittlca, 111aeua non jmpo11eva a1dorltarlamente, preoludf. zialmente. ne.,s-un sistema politico od. eco11omico, nt! borghe1e, ni altro. EA– sa ommettet:a non solo la libera di• scussione del «sistema•, ma razione rivolta a modificarlo e cambiarlo, po- 11endosolo come co11dizio11e il 1l01' rl• corso alla viote11za, la legge clella mao• giora11•za. ll • sistema socialista » 1>rc– conizzato <lal Lombardi ammette o no,i ammette I<, clisc11sslo11e l't1zio11e dirette, coi mezzi lefl(1fl, ,1 cambiarlo da parte di chi 110napprovi ti sistema medesimo? Ecco iL p1«11to,a cui occor• re rispondere con ttn si o wi 110. &enza tante clausole. Non basta la libertcl nel sistema: occorre la libert,l del sistema- I. .. Alla complica:l(me molteplice &u· icltala dalla faccenda dei voti plurimi, e al grave 1lu·ont:e11ìe11tedell'assenza di Molotov da San Francisco - si pro– spetta giù la 11ossibi/ità che anche altri ministri degli esteri non possano esser presenti che ver un periodo brevl~sl• mo - si uooiunye la dif/icoltd potaccu. Il nuovo uoverno di cottlizi01ie escooi• lato a l'alta 110n è formato e 110nsem· bra 11r(li1c-hcvicino. E' più che dub• blo se a Lubli110 (o a Mosca) l'iliten– cla.noallo stesso modo che a Londra e a Wm;hl11gto11.A esser rtl(Jionevoll e .~rhlcttl, qualrhr buona carta per l'in,. te.,a no11mancherebbe: ecco ora nie11,– tcmeno che Grab1kl, presidente del di· .,c:lolto co111iglio nozionale polacco, di– c-hJnrarsl ill favore. dell'accordo di l'alta - fmrchl esso sia applicato ga– rimtendo a tutte le porti Ubertd e &1. curez::a - .e 0!JUiunoere che qu"5i metd tiri membri del Consigli.o sono per la I politica di Sikorski e Jliko{a;czyk (clot, contro tl fl4Zionalismo i11tronri· qe,1le di -una parte dei polacchi). Jn,. tonto, r,erò, umbra che ta Runìo ,t faccia avanti a 10,tenere L'invito a San Francisco per Il governo dt Lu. Mino, 1c non 10.rd tonnato 9rin1a a nuovo governo: domanda che non trn. df1cc un gran dtstderto che Questo, davvero, 11 form(. Non ,t vede come Londra e \Va1hlnoton potrebbero ac– cettare una atnifle domanda. Dopo tutto ([ttesto, non c'è da me– ravlol1arst se di. 011ae dt là dt1Jl'Atlan~ tfco sl parla dt .,-fnvio delta cofl/erenza, propugmlto avertamcnte da talun1, da aUrl vivamente osteoofato. Stettt,iius - e dun<rne, dobblmil.o pensare, Roo,. scvelt - st b dichiarato contro 1l rin– vio. La sol'l.izfone mioliore sarebbe no1l dl rt,wlore, per non suscuare J'.m,• pres!ione dl co11ftlttt e fallimenti, ma dl chia,·/re ufficialmente fin d'ora che la conferenza ·non pretende affatto dl prendere deliberazioni complete e de– finitive, 111avuole euere una prima pre1a di co,1tauo, -una ricognizione dl po&lzio,ii, un tlenco e una deliba• zto,1.6 di questioni da rlsoweu. So{o che t1sa, davvero, riuscisse a tutto oue,to, senza comprumettere l'accordo del Blg Three e la volonld dJ collabo– razione generale, &arebbe ,in gran !WCCeH"O. L'annunclnto rlf)res,a di rclaztont fra IL Brasile e la Ru11la sovietica I 1ln fatto comPluto, con uno scambio a, note effettuate Qualche olorn.o fa a Washlngtoll fra quell'ambasciatore ru.sso e H brasll1ano. lnformatort diplo- matlct ritcnuono che glt stati deli'A· merica latl11t1non ancora in relazioni diplomattchc con la nu.ssla provvede• ranno, diciamo cosi, a mettersi. in re· golti prima <Il San F'ranclsco. Il Con.sfollo djrcttlvo dell'Unione pa,. namcrlcana. rl1rnllo In 1es1iont straor– dinaria, ha preso nota con ,od.disfar zlone della nuova :,olflfca arocnuna, contro Glnpr,one e Germania e per la ,ollclarletd americana, e ho rtconcncluto che era aperta la via all'adertone deL• l'Aroenllna aWatto finale della conf•· re,rza di Città dd Ale,slco. E' stqtdta da parte argentina la firma dell'atto. Ntll'Amerlca latina I molto viva - più viva crediamo, che aoli Stati Uniti - la 1oddl#azio11e per que,ta- rentrée arucntina. 8 Ancora un. fatto americano, questo pere> di politica Interna, 1oclale: tra j rappresent,1ntl dell'i11dwtrla e quem delle due gra11dl orgawluazloni ope. raie statwlitcnsl I stnta concordata una dichiarazione di princlpt per I.e-___. relazio11t tra capitale e lavoro. TaU principi sono: llbertd cll oroa11izza· zione, co11tratt·t di lavoro collettivi, sa- lari assfcttrarttf un tenor dt vita tn ele· vazlone,· importanza dell'ef/icleriza pro– duttiva e della tec11lca,còmpito d,ret• tlvo del datori dt lavoro, giusU pro- fitti e diritti della r,roprletd privata, libera iniziativa t conrorrenza. La t1otfo~ia più • sen,a::ionale » quella o/unta per ultimo: la denuncia dtl patto di neulral,1d ru&so-glappo11e• H compiuta il 5 dal governo di Mosca. Il patto del 13 aprile 1941 era coricluso per cl11quc a,rnl. e co11tcnti·,1 la facoZ. tà di dc11uncia un anno prima: facoltà .... di cui il got·cn10 sot·lctlco ha fatto uso. Ma la c1e,11mcla b compiuta hl tali ter• ml11# - si fa colpa al Giappone di ave• re assistito la Gcrma11la contro la Rus- sta1 e cli essere entrato In ouerra coil- tro oli c1llcf1tidella RU$Sia - che essa sembra a11clt1remolto oltre umi scmpli· ce 1·lvrcsa <Il llberM, e preanmmclare l'entrata 1n oucrra della Russia contro fl Glo1>1>011c, fra un anno al pl1ì tardi. J>rob(lbllmente a Yt1lta si sarei olà par. .,. loto di <111esta cvent,wlltd, e la Rl,ssia avrcl avuto assicurazioni per t suoi tt~– tcressl polftico-tnritorlall #Il Estremo Oriente: corrono a11zl0fd i:ocl tli pro– posito. E' wtto Il problema <lell'asset- to e3tremo-orientale che viene a porsi. Deve euere u11a co11seg11e,i::adella denuncia la <llmlslso11e dtl gabinetto giapponese del gentrale Kolso, ehe sa. rtbbe &0!fUtuito da un ommiragllo. Un poe&e ridotto, pu la sua dirtzione po– mu;a, in out1te condl::lont a verame,.. te 1pacclalo.

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