Nuova Repubblica - anno IV - n. 20 - 13 maggio 1956

4 .. PER UNA POLITICA UNIVERSITARIA ' '< . ' - IMPEGNO NELJJIJGI Se l'~rganismo Rappresentativo si avvia a penetrare sempre più., nelle, s\rutture dell'Università, è necessario, perchè esso non si svaluti nella 1 burocra,tizzazione, che se ne diano delle garanzie; E queste risiedono nell'associazione golim:dica, aperta , agli studenti che vogliono il rinnovamento dell',Università mediante l'unità politica da, verificarsi col metodo laico, senza pregiudiziali egemoniche o discriminatorie , di A. CIORLI E S. SP4Z?ALI n giorno 25 aprile 1956 ebbe tuogo a Firenze - una riunione di giovani universitari aderenti ad UP per la elaborazione di una . linea di condotta unitariq di fronte ai prob1e1?1-i deuè università itati'ane. PubbUchiamo qui · ,il testo df'.lla prima r~lazi~ne discuss~ e_la cronaca det ConVegno: Seguir.anno nel prossimo numero i testi delta seconda relazione, sul mòvimento Ùudentesco' nene scuole medie, e di un inter– vento sutra situazione universitaria sarda. N EL DOCUlfENTO inviato recentemente a tutti i . gnippi- giovanili di UP, col quale intendeva sinte– tizzare· la situazione dei movimenti universitari e il momento politico in cui sarebbe venuto a cadere questo Convegno, Chiarugi scriveva che essa. « si trova di fronte alla crisi dell'Unione Goliardica, rispetto alla quale tutte le' en·ergie uni\rersitarie 'di UP debbon~ agire in senso unitario e possono senz'altro giocare un ruolo determi– nante.~. · delle responsabili_tà che la nuo"va democrazia affidava agli universitari,. rimàs.erO troppo· legati ai termini stessi "della polemica. Essi _a;llora credettero di poter ricostrui~~ i partiti laici dell'UGI, non l'endendosi C!)nto di con~e ,così facendo trascurassero Je strùtture stesse dei movimenti universitari, i fini ed i limiti ad esse riferentisi. , · Il movimento studentesco non poteva reggere a tàle richiesta e la sua storia ce lo ha chiaramente indicato. VUGI serbatoio delle forze laiche, l'UGl sp'ecchietto di richiamo· pèr la proposta La Malfa era un movimentO legato ~Ila storia perSonale di alcuni Suoi esponeriti, che·, non potevano non essere contraddette dalle premesse di autonomia e dai limiti che essi stessi postulavano. L~ P~-o~~sta della -Commissio~e. Laureati, le aÙuali tesi sostenute dalla _pres~denza dell'l;JGI, e da molti altri che al Congresso di Moden~ a.d tssa si affiancarono sono in_netto contrasto con i concetti di autonomia ed i limiti uni– vei·sita_ri. La concezione st.essa cÌell'associa~jone univ~r– si~aria 9o~e luogo di confluenza di forrnaz~oni diverse, ove l'individuo sçopre la comunità ed in esso. s~ migli(?ra, se Come termin~ positivo offre un'ulterioi:-e indicazione verso l'autonomia, perpetua l'equi_voco di un rinvio della assunzione delle re$porls.abi_lità politiche attraverso de:!>ti– nazioni a compiti indirizzati ad una misticà forma.ziqne dell~ coscienze., Esigenze sindaca-li per un senso e vagamente culturali· .ver un altro stanno all'origine del movimento universitario. Il chiarimento e il supenmento di queste esigen~e hanno segnato le tappe del- suo cammino. L'apporto che oggi gli studenti, universitari si..impegnano, a dare per una riforma della scuola è maturato nel dibattito e nella· dialettica dì queste due cç,mponenti, sempre vs.riate ~ arric?hite nel pro– gl'edire del" tempo·. ~nfatti se già !lel inagg_io del 1946 _il s E QUESTE sono le contraddizioni che tormentano primo C.origi•essb n~~ionale unive_rsitario, in R9ma, aprì l'Unione Golia\.dica e di cui essa ha preso coscienza sia un g~a.nde _collotj_u_io frà ·gli studè!lti sul ~ema. della riforma nel suo ultimo congresso, ma ancor meglio con le tesi della sCuol;:,.; esSo « finì per -in, .. e: st ire - dice Brunello sostenute al Congresso delI:Unione Nazionale a 'Grado, Vifiezii, .sul M-µlino · del ll1arzo 1955 - i pr?blè.n:ii di considerazioni ancor meno consolanti possono essere fatte foJ'ldo delle· università italiàne, •con uno scàrso senso dei sulle altre forze universitarie. lirrlit,'i' e Senz·a tròppo Preoccul,)arsi d_egli shuinenti con- crèti ·di attUaziOne ». Fu l'indicazione di una strada, di cui Fallimenti politici anche ·elettorali, il cui significato solo. recentemente si fissò l'esatto e più e~onomicO tracciato. non è affatto da trascurarsi, hanno subito i cattolici e J.A} esigenz~ sindacali fµrçmo quelle sbandierate fino .a gli studenti del CUDI. Le loro tesi spaziano ora dall'in- ieri, nel declinare del fervore democratico, per impedire terpretazione tecnicistica della funzione della Rappre- una .Progi:essiva qualificazione poqtica _del movimento stu- senta:lrta a quella dell'attribuzione ad essa di un atti- dènte·sco. ··Ad esse si rÌchiamarono. spesso le forze uni-. vismo politico· di carattere generale, le cui manifestazioni, v0i-sitarie C!lt~oliche, ~ g,:upÌ?i ~he nelle· ~édi universitarie come ben ricordiamo, vanno dalla raccolta di firme contro présentavano liste ,« indip~ndeÌlti », e qualche .volta anc[ie la gu"erra battedologica S:lla Critica sull'esaurimento della - .forzando. lo &l.ogan « fuori i pa:rtiti dall'università> - cultu·ra bol'ghese. i libe'ri gol{ardC Q{1esto è il Jat9 negativò di, tale atteg- AnCora una volta- la violenza fatta., S.:ll'aut~nomia cfel gfat~e-nt~, che .fu sup~rato prontan-i.ente ·ri~lla struttura- mò'vimento universitario da tutte le _forze, con diretti ed, ziÒné stessa .degli.. oiiganismi rappresentativi, con la for- · indi.r"et"tiriferimenti a situazioni .Politiche nazionali cont_in– mul.a. parlam1:1;ntare;,,conho. ogn_i, tentativo particolaristico - genti', e il superamento del ·limite uniVersitario nelle e sezionalisti.oo portato a favorire lo .smembr~m~nto del-:. competenze de11a Rappresentanza, per il raggiungimell.to l'Ur\iversltà, Ma. dobb,ianJo. tener confo anche della. posi- di scopi non attinenti ad 1 essa, porta alla confusione e alle ti'vìtà di t81e richiesta çhe nelle sue migliori manife- crisi, dimostrS:ndo con evidenz·a l'attualità di una difesa ed stazioni fu richiamo del ,mo;ximento univ~Ì-sitario' al suo assunzione di (Jueste condizioni. im}).égn~ n~H•~ffi?i_to del.l3: sç_pqla, ..à!le .in.~èrPreta 1 zioni degli Esse hanno un concretO contenuto e si risolvono in int.eressi · di studio e professionali degli u~iversitari; la indicazioni precise cJ,egli·sCopi del movimento universitario. 1jch-it:ista, ... insomina, · del limite _universitario. Per la lotta cioè verso una riforma democratica della !rifatti_, Se ·in' opposi~i~ne ftll'e'sigenza sincla?ale si ·ve• scuola., la difesa dèi subi interessi attraverso. l\mpegno nivtlno __ formulà.'ndo sva_ri'a'tissime J.?Osizio1:1i d·~ tipo cultu- degli studenti l'iversantisi nelle attività dell'organismo l'al6, Che tentavano 'di 'risc·attare ~ ·caratteri peggio~i di rap()~esentativo. · T~le impegno oggi principalmente si ui1' attèggiameitto )irriitato e miope, queste· stesse ·conte- rivolge criticamente verso le ~~rutture e l'amministr.àzione nèVanO tentaZiOn•i ed ambizioni che· supera\rano 'i fini del universita.rie, ne richiede il rinnovamento e la democrati- mo"\limento studentesco. La" stessa Uitione Goliardica'; cizzazione, opera per una rivalutazione dell'insegnamento che al CoÌlgl·eSs·o ·dell'UNURI a Viareggio nèl gennai(} uniyers'itario e per la sua libertà di fronte ad ogni tentativo del 1951, ,Si a.ff_ermaVa ponendo l'acé6nto sul signifi- di. control1o. Gli studenti vogliono che l'Università sia loro cato Cultu.rale della· rapp!·es~ntanza ~nh·ers.itaria, di que- utile. oggi riello studio domani nella. professione, vogliono sta sua tèsi rion ayeva chiari i termini e le 'implièazioni. che sia alta scuola accessibile a tutti i cittadini meri- ImpegnO culturale era' uri termine polé~ico Opposto ai tevoli di frequentarla; vogliono oggi poter essere inseriti cattolici e· a 'quanti (cOmpresi in essi le' ·autorità acca- neUe loro facoltà e da esse ric_avare quelle nozioni neces- demièhe· éd animiniStrative dell'Univ~rsità} 'soste.hevano sarie 'alla loro prepal'azfone e quindi volgono il· 1oro inte- Ja' competenza· strettamen·te tecriica degli ·organismi ·stil- resse e la loro iniziativa ad una modifica degli ordina- denteschi. Significava. positivamente un interesse rivolto menti didattici ìnvecchiat.i, autoritari e coritradditori. a.I mondo che con l'Università ·ha. ·stretti rapporti e •rife- Operano nelle facoltà attenti a non sacrificare ad un inte: rim.e.nti; la riaffermazione della ·formula politica pro- resse particolare funità della Rappresentanza, ma· giusta- postà ~118,RappreSentanza; voleva, se pur confn~amente, mente interessati ai problemi delle diverse destina·zioni richiama.re aria nuova ri.el clima asfittico della vita acca- professionali. L'attenziòlle della loro attività politica -è clèinica. A questo proposito si giustificaVari.o le attività accentrata su tutti quei problemi I"elativi. al ridimensio.: dei centri cinematografici, teatrali e mllsicali come una namento universitario, che trovano il loro· fulcro ·nella richiesta. per l'ampliamerito delle prospèttive di studio realizzazione de11e possibilità di un inserimento- vitale n~He varie facoltà, con l'istituzione di cattedre o corsi delle dello studente nella vita uni-versitaria sia vèrso lo Studio materie tradizionalmente ed altrettanto ingiustificata- che verso la. responsabìlità generalmente' politica.. La,. mente .escluse dai curricuJa universitari. Però questa co- lotta si propone di mutare profondamente i termini• di scienza della politica della Rappresèntanza, impostasi composizione del1a classe universitaria, gara'Iltendo comun- a11a stessa Unione Goliardica l'a.nno dopo, al Congresso que le possibilità. per tutti ·di accedt:irvi, •affrontando i ài Firenze. nel gennaio 1952, era contaminata dalle tesi problemi dell'assistenza e· del finanziamento pubblico e relative al1a cultura laica, alla polemica coi partiti del privato dell'Istituto Universitario. P1·imi obiettivi di questa centro laico. Quest'ultimo particolarmente, se pur ebbe battaglia rimangono ancora l'inserimento- della -Rappre- un ·significato positivo, nella determinazione del concetto senta.nza nel governo della Università, la valorizzazione dì autonomia, ostacolò un chiarimento ulteriore nella della nostra presenza alle opere universitarie; la, difesa, determinazione dei compiti della Rappresentanza. degli Organismi Rappresentativi stessi da tutti .quei · Gli studenti che lentamente avevano confluito dal tentativi, esterni -ed interni a.I movimento universitario, Fronte della Gioventù (dove rimasero isolati gli studenti che tentano di servirsi di questi per raggiungervi scopi comunisti). all'Unione Goliardica, operandovi quella ma- non pertinenti né legittimi ad essi: ancora dife$a della turazione da un movimento genericamente libertario e autonomia e del limite universitario. qualunquista ad un corpo politico che ·prendeva coscienza Né tanto meno queste due condizioni, sono contin- {1.10) nuova .,repubblica: genii o 1i 9pp~rtunità, perchè esistono rag.ioni di ordine teÙri.Co, 'che_ 'c'.t\r'atterizzano anche.' il movimento di Unità popolare. ·Dr:i~ "ìnlatti _Chia.nigi, nel d.oc· umentÒ che all'ir;ii<i zio abbiamo avuto 'occasione di cita.i-e: « Il principale ti_ne politico dei' rrioVimento di UP è .18:'"-p~f~_seQza non tanfo 'ar livello elettorale Parlarnenta.1;è~',_, qu'afìto in pròfondità, • come "gruppo di Pressione;,, 11e1 .v8ri 'é. di~ersi ambienti '. del paese, allo scopo di favoriré la formàzi"One' di un tesst~~Ò. politico i'noderno è di determln8i·e un'efficacè ·mobÙizza~ zione di tutte le forze cap'aci di 'alltonoma iniziativa ·in· sèpsO dehloci'atico:: .. ». Ciò trnva consenziente· ·8.i1ch8 il · grl.1ppo mila.rlese Che inviando alla., Ségret.eria naZi0na1'è' un i:lo'C:umento Per la ~-ealizzazi6ne d'i qUestO .convégn6,: e:bbe· modO di riaffermare come si l'iteriesse propr_ia cÌel ; liovirile",ito. la néèessità, per Una Vita deffiocratica det' · paese, che l'OJ)iniorle pubblfoil si artlcoli Ilber'afnente il11:o~·rÌ0 . al là. :vari~tà dei ~.ro~)emi •P?litiCÌ E:' lib~.ra~ent_e ..Sce.Jga ·.i~t str~Tllenti con CUI. affrontarli .per riSolverli. quest.o ·se·nza dÌ'e· Ma n~ce,S~ario ·_\,erifiCarè _un'~m-ità ·a~rforis~fo~· di -~a'.1~'.: strumento d1 ·.fronte a tutti i problemi. · · ·A'· tutte queSt~ co.~sideraziol).i, ,se. ne· Je;e., i:lgSi\i~;~~. una più pertine:nte ~..Ile f,trutture 4el, ~IQv._,Un~ve1_·_Sit,=!rrhl } stesso, cioè all'esame della concezione, ch,e. st_a_;,tlla. h&s~.. d~lla ,R3.ppresentan.za .da una parte . e:, dell~, ,associ&,zion~, universitarie dall'altra. Se è vero infatti che l'O.R. si avvia a peneti~are sempre più nelle strutture dell'Università. e si pone co.me prossimo. traguardo il riconoscitnento giuridico, -è altrettanto ,neces .. , sario quindi, perché esso non si svaluti nella- burocra– tizzazione e nella corruzione, che se ne diano delle garam!;ie. , E queste risiedono -nella ]ibera. associazione univNsi- . taria « aperta a tutti gli studenti che intendono dirigere,. il mov. studentesco vel'SO il rinnovamento dell'UJ,liye,':""-'. sità media.nte la loro unità politica da verificarsi col ; metod_o laico, senza pregiudiziali egemoniche o discri– minatorie». • , Le possibilità di azione di questo- tipo sono ·eviden .. temente legate al concetto delrs.:itonomia e del limite., univel·siterio del mov. studentesco, perchèi l'unità, post,u4 lata la si ritrova di fronte a1 p1·oblema dell'Università e solo di fronte. a questo. , , ; Per la reali.zzazione di questa unità e coiitro. ogiih altro tipo di eteronoma org_anizza.~_ione- quale quell& di - un fronte popolare gio)'a.;_"i(_~ .P~r la riforma. della scuo_l?.;' __ · ove convergano le. rappresentanze dei partiti di sinisti·.a - è garanzia la liberà ci1:colazione delle idee, l'assunzione al.la direzione del r:povimentò 'stlldentescO di gruppi forniat.i.Si , non aprioristicamente mediante un'Unità estraneà alle tesi de~la Rappresen~anza~ · · ,. , · · , , · A1:1tonomia , s~gnifica· il},ffl,tti.. c}he l'elaborazione ~ la : discussione delle tesi ayv·engano. a livello univen~itario, neU'ambito del inov. stud. ~ che ·comunqùe il mov. l}Oli~ , tico deleghi alcune sue cdmpetenze agli studenti rill.un – ciando a stabilire in precedenza una linea politica: c~e ·.: impegni gli UP in quanto tali. Le garanzie che in cambio di ciò vengono richieste_ sono naturalmente offerte dal rispetto dell'~uto.nomià. e ~-el limite che dovremmo far valere ne! mov. studenteSco. · Così l'ambito ben delimitato alle competenze della; politica universitaria e .la sua pecuhare caratteristica non . signifìc~no distacco e isolamento da~ _pÌ-oblemi politièi pi~ generali. · U N'OBIEZIONE così espressa trova una risposta ben preèisa nella tesi cosi formulata: « Il pericolo, da ta .. )uno segnalato, che l'esperienza studentesca autonoma di– stragga l'attenzione politica dello studente dalla considera .. zione della stretta coerenza sussistente fra i problemi Oella politica generale del paese e quelli della scuola, in quanto la limitazione che noi propugna.mo - del mov. studentesco ai temi della politica scolastica, non comporta una iimita– zione a tali temi a-nche della compet4;nza politica dello studente ma anzi, un riconoscimento della necessità che per abbracciare da un punto di vista politicament~ uni– tario questi problemi, si faccia: ricorso a strumenti politici– diversi, in. grado di muoversi a pi1ì alto livello, e che; Hppunto in tale prospettiva trovi pienissima giustifica-. zione ogni iniziativa dì proselitismo d1 UP fra gli studenti,>., Abbiamo visto come autonomia significhi capacità per il niovimento studentesco di costituirsi in istrumento suf– ficiente ad esaurientemente mediare ai suo interno le deci .. sioni politiche che gli sono proprie, e come l'esperienza politica che gli è in tal senso propria sia quella della dimen--. sione universitaria. Abbiamo anche \Cisto come questa -tesi non possa non essere fatta propria da UP e come lungi dal. proporsi di arbitrariamente intromettersi nella sua vita, UP .. non possa non - riconoscere nell'esistenza del movimènto. autonomo e proprio in virtù della sua autonomia· ,un• fatto altamente positivo. Su questa tesi -evidentemente in primissimo luogo dovrà ,espri 1 :nersi il presente con– vegno, e la sua acquisizione vogliah10 sperare che sarà il suo primo risultato. Su che cosa possiamo ancora conti-n-uiue, il nostro di-– scorso? Non possiamo certamente i;i:-oporci di. determinare. in questa sede una direttiva di .,-zione. nel µtovimento stuQ.entesco per UP in generale -e tale in· pa;rticolare da• vincolare i compagni nella iniziat~v:i politica nella dimen• sione universitaria. Se questo ci proponessimo violeremmo., pa,esemente il presupposto da cui ci siamo mossi ed .infi- • ceremmo- il presente convegno· di, .un'insanabile- contrad•;, dizione. Tuttavia questa: ,con>3ideraz!.one .che deve est,rci: seffipre presente,· e non solo" ora m~ anche per il· futuro quando ci tro.veremo, a dover. ca,lare ·nelle conc1iete situa---. zioni .di sede le conclusioni che qui avremo elaborato, non deve e non può inibirci di-• sv.iluppa•re, qu,esto ·uti-le incontro in un .pxofieu0 scambio dii-,·idee intorno egli attuali problemL:del:.movimento studentesco. Sarebbe infatti-• ;ingiustificato ~onsequenziarismo soste-.· nere che, -per il fatto che i compagni ·debbono rite– nersi completamente liberi di sceglisre secondo coscienza,. ed attraverso una autonoma esperienza, le proprie posizioni nel mov. -studentesco, per ciò stesso il mov. politico debba

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