Il porto di Napoli per motivi di prestigio dalle società di preminente interesse nazionale i e la cui clientela è in sempre continua diminuzione, i servizi che maggiormente contribuiscono ad alimentare il movimento passeggeri, del porto napoletano sono quelli del cabotaggio coi porti nazionali e, in parte, con gli altri porti eurouei. Per questi servizi di linea il porto dispone di sufficienti attrezzature grazie all'a1npliamento della stazione marittima, in gran parte realizzato proprio in funzione delle linee di traghetto, tra le quali quelle del servizio giornaliero con la Sicilia sono di gran lunga le più frequentate da passeggeri e automezzi. Un problema diverso è quello del movimento marittimo con le isole minori al quale annualmente sono interessati circa tre milioni di viaggiatori. L'inadeguatezza dell'attuale sezione portuale (molo Beverello e pontile Mergellina) riservata a questo traffico crea gravi problemi di congestione, che nel periodo estivo rischiano di compromettere la stessa sicurezza dei passeggeri, registrandosi un movimento di natanti la cui frequenza nelle ore di punta oscilla intorno ai sei minuti primi 8 • Il retroterra e l'avanmare. - Le grandi infrastrutture di comunicazione realizzate tra gli anni cinquanta e gli anni sessanta non hanno mancato di produrre considerevoli modificazioni sui retroterra dei porti italiani. Premesso che il concetto di retroterra corrisponde ad una configurazione decisamente dinamica, diffusa in senso territoriale in funzione dell'efficienza stessa del sistema delle comunicazioni, appare chiaro come le grandi direttrici autostradali tra il Nord e il Sud e le relative trasversali tirrenico-adriatiche abbiano contribuito a favorire, in senso potenziale, la dilatazione dell'area d'attrazione commerciale di ciascun porto. Nello stesso tempo, le maggiori possibilità di penetrazione hanno finito col contribuire a consolidare una tendenza già da tempo in atto nei traffici marittimi, costituita dalla concentrazione delle operazioni commerciali in pochi porti efficacemente ·attrezza ti. In Italia questo fenomeno deve essere attentamente valutato in rapporto alla politica degli investirnenti portuali e alla carenza strutturale delle attrezzature tecnologicamente avanzate di cui ha sempre sofferto il nostro sistema portuale. Per lungo tempo è mancata una ben definita politica intesa a concentrare gli investimenti nei porti maggiori ed il sistema portuale si è accresciuto attraverso operazione di ammoderna7 Le società sovvenzionate che operano nel porto di Napoli sono la Tirrenia (con sede di armamento a Napoli), l'Adriatica (con sede d'armamento a Venezia), l'Italia (con sede d'armamento a Genova) e il Lloyd Triestino (con sede d'armamento a Trieste). · 8 D'Aponte t., Considerazioni sul turismo nautico, con particolare riferimento all'area napoletana, Az. Aut. Cura, Sogg. e Turismo, Napoli, 1967. 81
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==