Nord e Sud - anno XIX - n. 147 - marzo 1972

Vittorio Barbati Pakistan e Turchia, con l'« assistenza» degli Stati Uniti), trasformatosi nel 1959 nella C.E.N.T.O., dopo la denuncia da parte dell'Iraq. Patti bilaterali ,,ennero inoltre conclusi con altri paesi (Spagna, Formosa, Corea del Sud, Giappone, ecc.) dagli Stati Uniti, sia in forma di alleanze, sia per la cessione in uso di basi militari, mentre si accentuava l'influenza nordan1ericana sull'Organizzazione degli Stati Americani (OSA). Questo immenso sistema politico-militare veniva poi integrato da una serie di basi militari, soprattutto aereo-navali, disseminate in tutto il mo11do, dalla Groenlandia ad Okinawa. In questo quadro, la potenza navale an1ericana giocava un ruolo fondamentale, assicurando il sostegno, 11ei mari interni come negli oceani, alle linee più avanzate dello schieramento, e garantendo l'esercizio delle linee marittin1e di comunicazione fra gli Stati Uniti ed i paesi aderenti alle alleanze che gli americani, direttamente o indirettamente, controllavano. Fra queste alleanze, poi, la C.E.N.T.O., situata in una posizione intermedia fra le aree della N.A.T.O. e della S.E.A.T.O., svolgeva t1na vitale funzione di saldatura e di collegamento. Dall'altra parte si verificava un processo fondamentalmente analogo. Di fronte alla N.A.T.O .. sorgeva nel 1955, con un Comando militare unificato, il Patto di Varsavia - costituito dall'Albania ( che lo ha dent1nciato nel 1968), dalla Bulgaria,· dalla Cecoslovacchia, dalla Germania Orientale, dalla Polor1ia, dalla Romania, dall'Ungheria e dall'Unione Sovietica - che si saldava all'alleanza conclusa nel 1950 fra l'URSS e la Cina. Così, alla metà degli anni '50, i due sistemi politico-militari dell'Occidente e dell'Oriente assumevano contorni e caratteristiche ben definite. La divisione del mondo in due blocchi, delineatasi con le prime fratture fra gli occidentali ed i sovietici ed accelerata dalla crisi di Berlino, diveniva netta in con, seguenza della guerra di Corea. Se si considera nelle grandissime linee questo processo, risulta evidente che le radici della s11aevoluzione successiva, delle contraddizioni che hanno viziato sempre più la condotta dei due blocchi, dei fenomeni centrifughi che hanno contraddistinto fino ad oggi la loro ·esistenza e dei contraccolpi che entrambi hanno dovuto conseguentemente subire, si possono individuare nel modo in cui esso si era avviato. Da una parte e dall'altra, infatti, i processi di potenziamento militare sono proseguiti, da allora, quasi per forza di inerzia. Una 28 Bibiiotecaginobianco

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