Nord e Sud - anno XI - n. 59 - novembre 1964

Manlio Rossi Daria tavia, di restare aperta a tutte le collaborazio11i, e di operare sulla base della massima pubblicità dei programmi. È certamente questo il p_roblema più difficile. Co-me sempre per le cose necessarie, che non hanno altre alternative al di fuori della confusione e del ristagno-, è questo un problema che può e deve essere risolto dalla fermezza politica e dalla saggezza nella scelta degli uomini da chi avrà la responsabilità d! questa politica. Son certo che, se si avrà il coraggio di seguire la strada ora indicata, dovrebbero anche scomparire i· così detti conflitti di competenza dei quali tanto ci si -preoccupa. È ovvio che un Ministro dell'Agricoltura possa risentirsi se vede uscire dalla sua diretta competenza vasti. territori di sicuro avvenire, ma la sua autorità e la sua azione non sono diminuite se 2-300.000 ettari verranno amministrati nel modo indicato da un organo straordinario che, pur- non essendo- alla sua diretta dipendenza, resterà in continuo contatto con lui attraverso l'azione concertata col Ministro del Mezzogiorno. Lo stesso si dica per gli altri settori. Sarebbe,. invero, un brutto segno e una indegnità se una politica _di questo genere - sulla cui nec~ssità (come ho cercato di dimostrare) non ci possono essere dubbi - dovesse essere fermata (o costretta al ristagno da inaccettabili compromessi) per il fatto che il Ministro tale e tale,: o l'unò o l'altro- Direttore Generai~, sentissero dimi]J.uita la propria :sovranità dalla delega ad altri della responsabilità per qt1este circoscritte azioni straordinarie. *** Se queste che ora sian10 venute indicando sono le sole linee convenienti ad un rilancio della politica meridionalistica, ce ne sono àltre sulle quali con maggior facilità l'accordo dovrebbe essere raggiunto. Lasciando da parte la questione· degli organi centrali di direzione e controllo di questa politica - che, a quel che si dice, .sembra avviata a razionale soluzione con la - istituzione di un Ministerò del Mezzogiorno, a carattere politico, con fini di coordinamento ed esclusione di ogni compito esecutivo ed amministrativo - vediamo brevemente qualche altra minore conseguenza di questo sdoppiamento tra iri_terventi ordinari e interventi straordinari nella politica di sviluppo del Mez-. • zog1orno. -La politica del 1950 e degli anni successivi ha assicurato -al Mezzogiorno una serie di facilitazioni fiscali e creditizie, la cui applicazione non può certo restar limitata alle sole aree nelle quali si co11centrerà l'azione stra-ordinaria. Queste facilitazioni - riassuhte e coordinate final16 Bibliotecaginobianco

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