Domenico Indellicati (la Shell a Taranto, la Montecatini a Brindisi). Quello- da istituirsi nella provin·cia dovrebbe assumere un indirizzo edile sia in riferimento alle costruzioni che alle industrie · dei 1nateriali: per !''edilizia. Il secondo istituto tecnico agrario dovrebbe sorgere nel versante orientale e dovrebbe essere destinato alla specializzazione vitivinicola, mentre quello già esistente do·vrebbe assicurare la preparazio11e di periti nel settore olivicolo, agrumario ed ortofrutticolo; l'uno e l'altro, così, coordinandosi alla vocazione agricola delle rispettive zone. Più complessa si presenta la situazio-ne nel settore dell'istruzio-ne professionale, per il fatto che attualmente gli istituti professionali risultano assolutamente insufficie11ti per numero, per localizzazione, per settori di specializzazioni, e. con una popolazione scolastica distribt1ita in maniera no•n equilibrata. Infatti, l'istituto pro.fessionale per l'industria assorbe una popo1azione scolastica pari a poco più di un terzo di quella dell'istituto professionale per il com1nercio. Nel settore agricolo, poi, ad eccezione di tre sezioni coordinate dell'istituto professionale di Metapo·nto, funzio·nanti nei comuni di Mottola, Ginosa e Castellaneta, non v'è alcuna iniziativa in atto. Quest'ulti1na carenza apparirà in tutta la sua g·ravità quando, in un futuro probabilmente prossimo, l'ammoder11amento dell'agricoltura richiederà una larga disponibilità di manodopera qualificata. Al momento si può concludere che, rispetto alle particolari esigenze della provincia di Taranto, il problema dell'istruzione professionale è tutto da risolvere. Questa constatazio-ne -non ci esonera dall'affrontare i problemi di più immediata necessità relativi agli istituti professionali esistenti, anche perché il modo con il quale questi verranno affrontati condizionerà le scelte e quindi la funzione stessa degli istituti professionali-. L'istituto professionale per l'industria e l'artigianato « Archimede >> richiede un urgente rafforza1nento delle sue strutture e delle sue attrezzature, e l'istituzione di quelle specializzazioni - in particolare metalmeccaniche - che meglio possono corrispondere alle esigenze di qualificazione, dell'attuale mercato di lavoro. Anche per l'istituto professionale per il co-mmercio « Galilei » si pone la necessità di una sede adeguata e di una più larga e più moderna dotazione di attrèzzature didattiche accanto - naturalmente - ad una ristrutturazione delle qualifiche conseguibili, in rapporto alle quali verrà a deter1ninarsi ·una funzionale ampiezza della popolazione scolastica. L'istituto professionale femminile « Maria Pia », da parte sua, presenta una situazione ricettiva ed un corredo di mezzi di notevole livello a cui - come s'è detto .in precedenza - corrisponde un processo tut104 Bibliotecaginobianco
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