rivano. Il Corrierino stava per diventare un giornale per adolescenti tutti d'un pezzo, evoluti e severi, desiderosi di apprendere: « Come c'è una retorica per adulti - scriveva Giova:µni Mos-ca, nel 1943, sul Bertoldo - c'è quella per ragazzi, e con questi la retorica attacca meno ancora che con quelli [...] Un numero del Corriere dei Piccoli uscito durante il periodo natalizio recava una poesia inneggiante al torrone. Non me la ricordo bene, e non ho a portata di mano il numero. Ma press'a poco diceva così: " Orsù, ragazzi, votiamoci con fede e con amore al torrone, dolce di guerra. I tempi sono duri, e salutiamo con gioia la sparizione del panettoneI Ben venga, invece, il torrone, dolce duro, granitico, il quale più che un pasto è una conquista. Per mangiarlo bisogna faticare, aver denti forti ed esercitati, mascella di ferro, dura tempra morale, decisione, fermezza, volontà". « Poveri fanciulletti! Anche i loro giornali si mettono a fare la retorica. Un giorno o l'altro, anche Cappuccetto Rosso ne sarà vittima, e leggeremo del piccolo, eroico Cappuccetto. Rosso che, pur sapendo del lupo, attraversa ugualmente il bosco, affrontando rischi e pericoli per portare burri e caci alla nonnina, la quale non era malata e in letto (roba da nonne d'altri tempi), bensì virilmente dritta in piedi e a torso nudo si eser,citava con le clave. E, venuto il lupo, credete che ne fosse divorata? Lo divorò, traendo enorme giovamento da quel sano cibo. Morale: ragazzi, mangiate i lupi, essi contengono vitamine, forniscono calorie, sono dotati di altissimo potere nutritivo. Non più molli vitelli, tenere pecore, frivole galline, ma duri, rudi, tenaci lupi. « Collodi, oggi, non potrebbe scrivere le Avventure di Pinocchio, perchè i ragazzi odierni non sono burattini, bensi creature dignitose e coscienti, gelose del proprio onore e prestigio ... » (57 ). È un quadro arguto e fedele della sclerosi umoristica che la guerra aveva attaccato, in genere, alla nostra letteratura infantile; ma non è un quadro completo. Come vedremo più avanti, proprio durante gli anni di guerra veniva maturando, a dispetto di tutto, una nuova maniera di rac~ conto comico a •colori,forse la più autonoma e singolare cl1e abbia mai allietato le pagine destinate alFinfanzia, e non soltanto quelle. 10\ La terza ed ultima parte di questa inchiesta verrà pubblicata' nel numero 56 di « Nord e Sud», che uscirà nel mese di luglio. ( 57 ) Dal Bertoldo, 19 febbraio 1943. [117] Bibliotecaginobianco
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