Nord e Sud - anno V - n. 38 - gennaio 1958

CITTÀ E CAMPAGNA La città indifesa Il .problema della tutela dei centri µntichi, e del loro inserimento nei processi di sviluppo che condizionano oggi la vita dei grandi complessi ur:bani, è la più scottante questione eh.e attualmente impegni, in tema di urbanistica, gli intellettu,ali e i cittadini in genere. All'indub-bio interesse culturale si accompagna un carattere di drammatica attualità essendo in atto un fenomeno di alterazione e sostituizione ambientale, sostenuto dalla speculazione edilizia e da quella che Goethe chiamava la << ignoranza attiva», che minciccia di distruggere gli ambienti storici della nostra città, privandoci così di un insostituibile patrimonio, e riportandoci alla condizione di consorzi umani senza nome e senza passato. Non divers,amente da ogni altro fenomeno, anche questo affonda le proprie radici in una ben precisa situazione; ed è giusto, di fronte alla ·urgenza di im.postare la questione nei suoi vari aspetti, preoccuparsi di inquadrarne gli antecedenti e le c,ause più o meno dirette. Tutti i complessi problemi che, in questi ultimi tempi, hanno polarizzato l'attenzione degli urbanisti - e le loro preoccupazioni - hanno trovato la propria genesi ed una precisa c,aratterizzazione in un particolare momento storico, e nel gruppo di fenomeni che da una certa congiuntura è stato determinato. Le vicende belliche trascorse hanno, infatti. originato situ.azioni che -· pur non nuove, perchè tipiche di tutti i periodi post-bellici - si sono tuttavia presentate su una << scala » di straordinaria vastità e, quindi, con caratteri esasperatamente negativi. Due fenomeni congiuntamente ....:_da un lato l'eccezionale incremento demografico, dall'altro la c,arenza di vani, originata in parte dalle distruzioni e in parte dall'incremento stesso; - determinarono, infatti, in tutte le nostre [88] Bibloteca Gino Bianco

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