Pure non va trascurato che vi sono alcuni dati che paiono smentire queste generalizzazioni che si sono fatte intorno .all'influen za del fattore storico sulle tendenze politiche contemporanee. Se è vero infatti che la componente radical-repubblicana ci si è rivelata importante nell'Emilia, già territorio pontificio, è vero altresì che la Sinistra non ha mai fatto progressi paragona·bili a quelli emiliani in altre regioni ch e pure furono sotto il dominio papale, come le Marche o il Lazio. Un rapido confronto delle percentuali socialiste è più eloquente di molte parole: Marche Emilia 1900 20,4% 37% 1919 33,8% 62,1% 1953 39,6% 51,1% , Eccezioni se si vuole: ad ogni modo fatti che ammoniscono a considerare con la massima cautela ogni generalizzazione. · La tradizione è dunque una forza viv~ nella politica italiana contem .. poranea, ma è ben lungi dall'essere la sola forza. Fermandoci ancora sull'esempio della Lombardia, ma spostando il fuoco della n ostra analisi e paragonando i risultati elettorali alla grandezza delle provin cie e se possibile dei villaggi, vediamo che le forme della proprietà terri era e i tipi di lavoro sono di enorme importanz.a. La provincia di Milano presenta delle zone che votano per la Sinistra e altre che votano per il Cen tro: lasciando da parte i sobborghi operai di Milano e di altre città, è facile accorgersi che nella parte settentrionale della provit~.cia,dove le fattorie piccole e condotte direttamente dalle famiglie di proprietà sono la nor ma, il Centro domina politicamente; in quella meridionale, in cui vi son o invece fattorie di almeno 50-100 ettari, se non ancora più grandi, ed in cui quindi il bracciantato agricolo soverchia di gran lunga il numero d ei proprietari - contadini, la sinistra ha una chiara maggioranza. Nella provincia di Cremona, nella quale l'industria ha un ruolo assai ridotto, i risultati elettorali mostrano un evidente contras to tra la parte orientale, il <<Cremonese>>,e quella occidentale, il «Cremasc o». Nel Cremonese prevalgono le grandi fattorie di circa 200 ettari, c he impiegano un gran numero di braccianti giornalieri e stagionali: e qu i è ancora la Sinistra che domina (con la sola eccezione della città di Cremona). Il [82] Bibloteca Gino Bianco
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==