validi; il diritto dello Stato a co,ntrollare la scuola privata, sia attraverso l'esame di Stato, sia attraverso una permanente funzione ispettiva; il diritto dello Stato, infine, a rifiutare sovvenzioni, a qualsiasi titolo, alla scuola priv,ata, e ciò non solo p1erchè lo Stato non deve distrarre le proprie risorse dalle proprie scuole, ma an·che per la tutela della stessa libertà della scuola · • privata». È questa, ci sembra, una linea di moderata e dignitos,a fermezza, sulla quale soprattutto la democrazia laica ha il dovere di im·pegnarsi a fondo in tutte le occasioni. AvvERTENZA. - La, particolare articolazione di queJto numero, che il lettore potrà agevolmente desumere dal sommario, ci· obbliga a rinviare al pross1:mo numero di febfraio la {I parte del/' articolo di Tullio de Mauro « La poleni1:cacontro lo stor1:c1:smo », · di cui la I è apparsa nel fascicolo di dicembre. Ragioni di spaz1:oci costringono anche a r,:nviare a/, prossimo numero il sommario generale e l'indice di Nord e Sud per l'anno 1957. [57] Bibloteca Gino Bianco
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