Nord e Sud - anno IV - n. 26 - gennaio 1957

nello scorso anno), suoinava sfiducia al governo regionale, che veniva pertanto invitato a dimettersi. Altro o.d.g. veniva contemporaneamente presentato dalle sinistre. I deputati dell'estrema sinistra, dal canto loro, accusavano il governo Alessi di essere inadeguato a risolvere i problemi fondamentali dell'Isola, quali erano emersi dalla discussione del bilancio, ed a svolgere l'opera necessaria per l'attuazione degli istituti autonomi~tici; e auspicavano, quindi, la costituzione di un governo che rispondesse cc alle esigenze del popolo siciliano e si ispirasse democraticamente al messag~gioinaugurale del Capo dello Stato ». Un altro o.d.g. di sfiducia al governo veniva infine presentato dai mo11archici. Dal co1nputo delle firme dei presentatori di tali o.d.g. si rileva che si trattava di ben 46 deputati, così suddivisi: 19 comunisti, 10 socialisti, 7 mo11archici, 7 missini, più 3 indipendenti di destra. In seguito alla p,resentazione di tali ·o.d.g., l'on. Alessi prendeva la parola. Prima di esaminare l'attività svolta dal suo governo poneva in giusto rilievo, ed anche in maniera accorata (notavano i cro·nisti), l'opposizione che sistematicamente è stata mossa a tutte le iniziative legislative proposte dal g·overno. « Se si fosse seguita la via indicata - affermava - il bila,ncio sarebbe stato da tempo approvato ed oggi si sarebbero potuti discutere i disegni di legge che si ritengono fondamentali per la rinascita economica e sociale dell'Isola, ed anche_ la legge per la industrializzazione sarebbe un fatto compiuto ». Faceva quindi osservare che le cause della cc atmosfera pesante » e del1' cc immobilismo » di cui si fa addebito al governo dovevano ricercarsi in altra sede (chiara allusione al Presidente dell'Assemblea. da cui di pende il funzio- ·namento delle commissioni legislative e della Giunta di Bila11cio). Rico•rdava I in proposito co·me di recente, il 31 luglio, discutendosi altra mozione di fiducia, il governo facesse una esauriente relazione sull'attività svolta e trovava « paradossale » che si tornasse a discutere sullo stesso terreno e con gli stessi argomenti. Affermava che in ogni settore dell'amministrazio,ne il governo ,sentiva di avere cc le mani libere e pulite ». Il ritardo nello svolgimento dei lavori aveva impedito la discussione di una serie di progetti di legge che avrebbe dovuto aver luogo nell'autunno, e riguardanti, oltre l'industrializzazione, la piccola proprietà contadina, le ricerche di minerali radioattivi, ecc. Il governo, quindi, affermava Alessi, per il metodo che è stato seguito dall'Assemblea, scinde la propria responsabilità da quella dell'Assemblea stessa. Sulla scorta di una rassegna dell'attività del suo go,verno, co,nfutava infine l'accusa di immobilismo troppo spesso ripetuta dall'opposizione. Nel campo dei lavori pub,blici ricordava l'opera del suo Assessorato, i 25 rr1iliardi spesi in esecuzioni di o·pere in un solo anno, con la sistemiazione ' dell'edilizia scolastica, il grandioso progetto urbanistico per la sistemazio.ne del rione Tribunali a Palermo, il piano economico per l'imp,iego dei 75 mi- [68] BiblotecaGino Bianco ..

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==