.... darsi nelle facoltà scientifiche una effettiva « formazione generale >>(che è certo altra cosa dalla « cultura generica >>);si dovrà insistere, allora, sulla stessa educazione scientifica, con quel -che di abito razionale, di moralità e di spirito di indipendenza essa è capace -di incoraggiare, e, più ancora, sulla rottura degli ostacoli << culturali » che impediscono ai << tecnici>> di venire a capo dei più delicati problemi dell'organizzazione, della gestione, della direzione aziendale (che solo una mentalità arretrata può ancora far rite11ere si imparino << con la pratica >>)e della Ìnterdipedenza tra la grande impresa moderna e tutto il complesso sociale (14 ). Ma il valore direttamente « politico » di una moderna cultura economica e giuridica nei «tecnici» non può essere interamente apprezzato che in un quadro più complesso. L'Università dello Stato è preziosa all'edificazione della democrazia nel nostro Paese, soprattutto perche in essa si è mantenuto in qualche misura operante un legame non solo ideale, ma di tradizioni, tr~ l'Italia del post-Risorgimento e la nuova Italia democratica, legame che sembrerebbe indicare nell'Università uno dei centri della rinascita laica nel Paese. Chi ne abbia davanti agli occhi lo spettacolo quotidiano, potrà certo ab.bandonarsi allo scetticismo. Ma se la capacità educativa di una istituzione e la vitalità di una tradizione si manifestano soprattutto nella virtù di suggerire esperienze autonome di edt1cazione << dal basso >>, allora occorre soffermare l'attenzione sui movimenti associativi goliardici, che ( 14 ) A stesura avvenuta, la prima parte di quest'articolo ha ricevuto due importanti conferme. Il 29 novembre, è divenuto legge il progetto Ermini sull'Esame di Stato: l'UNURI, non essendosi risolta da luglio ad oggi nè per la via dell'agitazione studentesca, nè per quella di concrete proposte di emendamento, si è dovuta I limitare a un inconcludente << memorandum » che chiedeva un nuovo rinvio, garantito peraltro come... ultimissimo. Il 7 dicembre, poi, si chiudeva a Perugia il Congresso goliardico, dando luogo a una maggioranza formatasi, anche qui, sul terreno del rinvio di ogni s'celta di fondo al Congresso successivo. I << socialisti >> ( o, per meglio dire, il più attivo tra i gruppi che se ne contendono la direzione, risultante dall"amalgama di alcuni goliardi << neo-convertiti >> con l' << apparato » giovanile del P .S.I.) hanno dichiarato, in questa occasione, di non voler propugnare concezioni << sindacalistiche»: ma, nell'atto stesso, hanno ripreso tutti gli argomenti e i motivi così classificabili, sotto la nuova formula delrU.G .I. come << Associazione generale degli studenti », formula di unità di categoria che dovrebbe poi giustificare l'ingresso degli universitar1 del P .C.I. [46] Bibloteca Gino Bianco
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