Nord e Sud - anno IV - n. 26 - gennaio 1957

' ' privilegio di fornire il governo alla naziorie a tempo in.determinato?» (M. Vin,- c(guerra, « I partiti italiani dal 1848 al 1955 », pagg. 259-60). II) Suez. F. Gozzi, dopo varie pertinenti osservazioni sullo spirito di molte delle quali si può senz'altto essere d'accordo, rivela il fondo del suo pensiero q11:ando a%erisce: « L'Italia resta a galla o va a fondo con la Francia e la Grpn Bretagna: perciò l'Italia che all:ONU votJ(l contro Francia e Inghilterra, ment'te Olanda e Belgio si astengono, è l'Italia che non combatte una battaglia democratica ma che dà un colpo di scure all'europeisnio ». Tralasciando le critiche minori, osserviamo due cose: a) che tra amici o alleati sono necessarie intelligenza e comprensione reciproca; se a ciò, non. si arriva sp,ontaneamente, diventa allora opportu;lno, specie per non compiromettere il futuro) fare) per così dire, l'educazione del proprio partner. Così) se è _vero che l'Italia resta p, galla o va a fondo con la Francia e l'Inghilterra, è alt1·ettanto vero che queste 'ultime (e qu,indi anche l'Italia) restano a galla o ·vanno a fondo in furizione dell'appoggio americano. Quanto prima F1-➔anc(a e Inghilterra lo comprenderanno) tanto 1neglio sarà per tutti. Interessante è in. proposito l'editoriale dell'Economist del 17 novembre: cc Dobbiamo imparare che oggi no11,siamo i pari degli americani e che non lo possiamo essere. Noi abbiamo il diritto di esporre i nostri interesJi nazionali minimi e di aspettarci che gli american.i li rispettino. Ma) ciò fatto, dobbiamo guardare ad essi per la guida »; b) con il ripni.stino della « entente cordiale)> con l'Inghilterra, la Francia sembra avere completarnente di1neriticato l'esistenza dell'Italia nonchè quella (ma già da tempo) degli accordi di consultazione di Santa Margherita. Ad essere precisi il ministro Pin.eau si è ricordato di noi soltanto per un pubblico 1·imbrotto al momento di di~citssioni tecniche in seno alla Compagnia degli Utenti, compagnia che venne inopinata1nente alla luce quando già Mollet accennava a mezz'aria al proprio Consiglio dei Ministri ad una « carta segreta» ancora da giocare nell'affare di Suez. Oggi soltanto ci po-ssiamo rendere conto della f?ontà di detta carta segreta! Anche l'Inghilterra, se pure con maggior stile, ha dimostrato di ignorare co1npletamente gli interessi della penisola così prossima e tributaria del Canale. Nessuna meraviglia dunque se l'Italia si sia allineata subi.to sugli Stati Uniti, che, dopo tutto giocavano la carta delle Na7..ioni Unite. Nessuna meraviglia ancora che l'Italia abbia avuto) anche se con maggiori temperanza di parole, esitazioni analoghe a quelle di circa la metà del Parlamento inglese. Da notare infine che da qualche ten1po, nelle varie organizzazioni in,ternazionali europee, l' I tali'a sta perdendo terreno e posizioni anche per op,era francese e inglese. Noi dobbiamo dun.que far capire ai nostri amici) pacatarner,.te, ma fermamente, che) ~e si vuole una politica occidentale unita-ria, occorre non, prendersi~ sui prop-ri alleati delle facili rivincite alle um.iliazioni su- [103] .. BiblotecaGino Bianco

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